ESPERIENZE LAVORATIVE E DI RICERCA

- Dal 2022, Responsabile Scientifico per il Comitato locale INSUBRIA della Society of Exploration Geophysicists (SEG).
- Dal 2022, affiliato al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – IGAG (Torino), per il rilevamento geologico del Foglio n.177 “Tortona” - Progetto CARG.
- Nel 2020, ottiene l'Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore Ordinario in GEO-03 - Geologia Strutturale.
- Dal 2020, riceve un finanziamento annuale di € 4000/anno da parte di INQUA, per la realizzazione di un progetto di networking - EDITH (from earthquake deformation to seismic hazard assessment)
- Nel 2019, partecipa al Comitato Scientifico dell' “International Summer School on Historic and Prehistoric landslides in the NE Italian Alps: implications for new hazard maps in mountainous areas” – 30 June, 5 July, 2019, Trentino Alto Adige and Veneto regions".
- 2019, responsabile scientifico di un Progetto di ricerca di durata biennale sulla modellizzazione delle incertezze in ambito E&P, finanziato da Edison.
- 2018, ingresso in ruolo come Professore Associato all’Università degli Studi dell’Insubria.
- 2017, relazione su invito al workshop internazionale “International Conference for Earthquake Disaster Counterplan” tenutosi in Korea del Sud, 7-8 sept 2017.
- 2017 guest editor nella rivista Quaternary International per il volume Special Issue: “Quaternary earthquakes: geology and paleoseismology for seismic hazard assessment”; vol 451.
- 2017, partecipa al Comitato Scientifico field-trip workshop “Three Destructive Earthquakes along the Central Apennines fault system, Italy” – 19 – 22 Luglio 2017 – Camerino.
- 2017: consulente per l’analisi di dati LiDAR per la valutazione della pericolosità di fagliazione superficiale nell’ambito di un progetto di siting per una centrale nucleare in Giordania.
- 2015: consulente, nell’ambito della fase preliminare di siting per il Deposito Nazionale di Rifiuti Radioattivi a bassa attività (redazione della carta CNAPI, sotto la committenza di SOGIN), per la valutazione della pericolosità di fagliazione superficiale sul territorio nazionale.
- 2015: consulente per la valutazione della pericolosità di fagliazione superficiale nell’ambito di un progetto di siting per una centrale nucleare in Argentina (Impianto di Embalse).
- 2015: fa parte del comitato scientifico del Congresso: “6th International INQUA Meeting on Paleoseismology, Active Tectonics and Archaeoseismology”. 19 / 24 April 2015, Pescina, Fucino Basin, Italy.
- 2014: visiting scientist presso l’Università RWTH di Aquisgrana per svolgere attività didattica (Programma ERASMUS LPP) e di ricerca su modelli geologici analogici a grande scala (sandbox).
- 2013: organizzatore del Workshop Internazionale ‘Reconsidering Loess in Northern Italy’ (Po Plain, 1-3 July 2013), nell’ambito del Progetto AEOMED della Commissione INQUA TERPRO. Il workshop si è focalizzato sulla discussione di aree di provenienza e processi di formazione dei sedimenti eolici nell’area della Pianura Padana.
- 2013: partecipa al panel scientifico per il proposal del Progetto DOVE (Drilling Overdeepened Alpine Valleys). Principal Proponents: F. Anselmetti, F. Preusser, M. Bavec, C. Crouzet, M. Fiebig, G. Gabriel, C. Ravazzi, C. Spoetl.
- 2012-2013: partecipa al Progetto DPC-INGV “D25/c2 Parametrization of active faults in the Calabria-Lucania region” – principal investigator: F.R. Cinti (INGV Roma).
- 2012-2013: partecipa al Progetto DPC-INGV “D17.b2 – Correlation, using chronological datings, between liquefaction events in the area of the May-June 2012 Emilia seismic sequence and known earthquakes of the past” – principal investigator: P.M. De Martini (INGV Roma)
- 2011-2013: partecipa al Progetto INTERREG I-CH: “SITINET - Geological and Archaeological Sites of Insubria Region” – www.sitinet.org
- 2011: nell’ambito di un progetto di siting per impianti nucleari in Turchia, consulente per la valutazione del potenziale di fagliazione superficiale attraverso analisi fotointerpretativa.
- Da Novembre 2011 riveste il ruolo di Ricercatore confermato presso l’Università degli Studi dell’Insubria – Dipartimento di Scienza ed Alta Tecnologia - Sezione Ambiente-Salute-Sicurezza-Territorio - Area di afferenza GEO/03
- 2010: collabora al Progetto “Program of re-training and re-orientation of iraqi experts in the field of BIO-CHEM technology for peacefull applicaton” in veste di tutor; un progetto gestito da Università degli Studi dell’Insubria in collaborazione con l’Università Statale di Milano , il Landau Network – Centro Volta di Como e il Ministero degli Affari Esteri (MAE).
- 2009 – 2012: collabora alla realizzazione del Progetto “SITINET”, finanziato nell’ambito del Programma di Azione INTERREG di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera. Il progetto ha per scopo la messa in rete e la valorizzazione di geositi ed archeositi nelle provincie di Como e Lecco e vede una stretta sinergia tra enti locali e la partnership universitaria.
- 2007 – 2009: partecipa al Progetto INGV-DPC S1 “Tettonica compressiva attiva ed evidenze paleosismiche lungo il margine sudalpino padano fra il Lago di Garda e il Lago Maggiore” presso l’Università dell’Insubria ed in collaborazione con ISPRA (ex-APAT), IAMC CNR, Università di Milano, Birbeck University College – London, University of Colorado – Boulder.
- Collabora, in veste di rilevatore del Foglio 75 “Como”, al Progetto CARG (CARtografia Geologica), un progetto gestito e coordinato dal Dipartimento di Difesa del Suolo dell’APAT, che ha come obiettivo la realizzazione della nuova cartografia geologica nazionale in scala 1:50000 e l’implementazione di un database geologico condiviso su scala nazionale attraverso l’applicazione della tecnologia GIS.
- 2005: riveste ruolo di consulente nell’ambito di un progetto di stima del rischio idrologico e idrogeologico, relativamente alla realizzazione di una discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Filippa del Comune di Cairo Montenotte (SV).
- 2005: collabora allo sviluppo del progetto "ITHACA" (ITaly HAzards from CApable faulting), relativamente al settore dell’Italia settentrionale. Tale progetto è finalizzato a costituire un database completo, per l'intero territorio nazionale, delle faglie attive e capaci (capable faults), intese come quelle faglie aventi un significativo potenziale di dislocazione in superficie in un intervallo di tempo di interesse per la pianificazione territoriale e la progettazione di opere ingegneristiche. L’intero database è stato successivamente pubblicato on-line su di una piattaforma web-GIS ( http://www.apat.gov.it/ithaca/ ).



ATTIVITÀ SCIENTIFICA

L’attività di ricerca svolta si è concentrata sullo studio di strutture sismogenetiche attraverso un approccio multidisciplinare che include indagini paleosimologiche, geomorfologia tettonica e geologia del Quaternario. L’approccio metodologico e di ricerca seguito si avvale di tecniche di telerilevamento e fotointerpretazione, indagini paleosismologiche, studi macrosismici, prospezioni geofisiche e modeling analogico.

La ricerca che conduco si concentra in particolare su:
- Caratterizzazione geologica di strutture sismogenetiche
- Fagliazione superficiale principale e secondaria in relazione a strutture profonde e cieche
- Ricostruzione dell’evoluzione geologico-ambientale recente del territorio
- Calibrazione di dati macrosismici e, in particolare, della scala di intensità macrosismica ESI07.