Il corso si propone di insegnare agli studenti, frequentanti e non, di argomentare correttamente e logicamente qualsiasi tematica, anche complessa, del diritto processuale penale. Tale obiettivo sarà raggiunto in modi diversi per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Chi frequenterà verrà, a tal fine, guidato nella lettura di testi diversi (leggi, dottrina e giurisprudenza) nell’ambito del nuovo ampio scenario della “digitalizzazione” del processo penale, al fine di imparare, anche con l’ausilio dell’intelligenza artificiale generativa, a sistematizzare, a riassumere e a leggere criticamente le differenti fonti in materia. Chi non avrà modo di seguire le lezioni, dovrà raggiungere i medesimi risultati attraverso lo studio e l’analisi di due differenti tipologie di monografie.
Prerequisiti
È necessario aver studiato e superato l’esame di diritto processuale penale. Chi avesse dei dubbi in ordine al proprio livello di conoscenza potrà misurarlo attraverso l’autovalutazione online, non appena sarà disponibile.
Metodi didattici
Tranne la prima lezione introduttiva (interamente a carattere frontale) tutti gli altri incontri saranno caratterizzati da una breve lezione frontale cui seguiranno la presentazione dell’argomento di volta in volta individuato dal docente da parte di uno o più studenti, la discussione in aula e, almeno di regola, la valutazione dei risultati emersi da pate degli altri partecipanti. Per i non frequentanti saranno predisposte una serie di domande aperte sulla piattaforma on-line, con le quali ci si potrà confrontare per misurare la propria preparazione.
Verifica Apprendimento
I frequentanti saranno valutati nel corso dell’insegnamento, all’esito del quale, gli apprezzamenti ottenuti nella redazione di atti scritti o nella predisposizione e discussione di saggi in classe saranno oggetto di un breve confronto in sede di esame finale (orale). I non frequentanti, invece, in occasione della prova finale, risponderanno oralmente del contenuto di quanto studiato oralmente, anche esprimendo considerazioni critiche.
Contenuti
I frequentanti si confronteranno con le diverse sfaccettature delle indagini e delle prove digitali con il supporto del libro (open access, “Indagini e prove nella società digitale questioni attuali e prospettive future” a cura di Gabriella di Paolo e Luca Pressacco, pubblicazione a cura dell'Università di Trento) a cui di volta in volta si aggiungeranno le più opportune sentenze di legittimità e di merito. I non frequentanti, a seconda delle monografie che sceglieranno di studiare, dovranno affrontare i seguenti temi: il principio di correlazione oppure i profili del sindacato costituzionale sul processo penale, da un lato, e il principio di durata ragionevole o la giustizia predittiva, dall'altro.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Materiali del corso Per gli studenti frequentanti: • Indagini e prove nella società digitale. Questioni attuali e prospettive future, a cura di DI PAOLO G. e PRESSACCO L., Quaderni della facoltà di giurisprudenza, n. 95, 2025, Università degli Studi di Trento, ISBN 978-88-5541-113-4, ISSN 2284-2810. Libro in Open Access scaricabile gratuitamente dall’archivio IRIS - Anagrafe della ricerca (https://iris.unitn.it/), al seguente link: https://iris.unitn.it/retrieve/0358c7b6-a663-411b-92dd-d1e78b382b91/QUAD95-2025_DiPaolo-Pressacco_IRIS.pdf Per gli studenti NON frequentanti un volume a scelta tra: a) RUGGIERI F., Il volto costituzionale del processo penale. Indagine giurisprudenziale alla ricerca di valori condivisi, Pacini Editore, 2021, ISBN 978-88-3379-365-8 b) MARCOLINI S., Il principio di correlazione tra accusa e sentenza, Pacini Editore, 2018, ISBN 978-88-6995-413-9 e un volume a scelta tra i seguenti: 1. BARONE G., Giustizia Predittiva e Certezza del Diritto, Pacini Editore, 2024, ISBN 978-88-3379-752-6 2. DI CANDIA T., La tartaruga giudiziaria penale e la vela dei riti alternativi: principio della ragionevole durata e statistica applicata, Giappichelli, 2024, ISBN 9791221109061 Per un totale di due monografie.