Obiettivo del corso è quello di evidenziare come, dall'antichità ai giorni nostri, la narrazione di ogni evento - sociale, religioso, politico ed economico - sia fortemente debitrice del contesto nella quale prende forma. Lo scopo del corso è quindi quello di fornire agli studenti alcuni strumenti interpretativi, in grado di orientarsi all'interno della narrazione.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali anche con l'ausilio di filmati.
Verifica Apprendimento
Esame orale con un numero di domande equivalenti sulla prima e sulla seconda parte. Concorreranno all'attribuzione del voto, per il 60% l'esattezza e la qualità delle risposte, per il 30 % la capacità di motivare adeguatamente affermazioni, analisi e giudizi e per il 10% l'abilità dimostrata durante il colloquio.
Contenuti
Il corso si dividerà in due parti: la prima sarà divisa anch'essa in due momenti diversi. Nel primo, si darà conto di una serie di avvenimenti che hanno profondamente inciso nell'immaginario collettivo e nel sentire individuale, evidenziando come, spesso, la narrazione non corrisponda completamente allo svolgimento effettivo dell'avvenimento. Nel secondo momento, invece, verranno trattati alcuni specifici argomenti, in grado di inquietare profondamente la società civile; si metterà in evidenza quanto, in questi specifici casi, l' oggettività o l'arbitrarietà della narrazione diventino fattori ancor più cogenti nell'interiorizzazione dell'avvenimento da parte della collettività e del singolo. Nel primo momento, l'attenzione si focalizzerà su: Damnatio memoriae, Res gestae divi Augusti, l'interpretazione storiografica di Caligola e Nerone, il Sinodo del cadavere, l'appello di Clermont, l'astrologia nell'interpretazione di Sesto Empirico e Savonarola, la presa della Bastiglia, l'assassinio di Lincoln, JFK, Martin Luther King, Malcom X, Guevara. la strage di via Fani e il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro. Nel secondo momento, si analizzerà l'impatto, sull'immaginario collettivo, della narrazione relativa ad alcuni assassini seriali, esaminando, con particolare attenzione, i comportamenti di quelli tra loro che hanno cercato di interagire con la stampa. Si evidenzierà inoltre quanto interesse ed inquietudine sollevino, da sempre, i presunti avvistamenti di vampiri e fantasmi e quanto tali avvistamenti, abbiano costituito, anche e soprattutto un problema sociale e politica. Si indagherà inoltre quanto, sia a livello storico, sia a livello letterario, la collettività si misuri, a livello conscio ed inconscio, con la figura del giustiziere. Nella seconda parte del corso, grazie anche all'analisi esperita nella prima parte, e utilizzando sia autori dell'antichità (Protagora, Gorgia, Cornelio Frontone, Luciano, Dionisio Longino, Sinesio), sia autori moderni e contemporanei ( Le Bon, Lippmann, Bernays,Lasswell, Ellul, Kahneman,Taleb), si cercherà di individuare quali possano essere le abilità retoriche, formali e contenutistiche in grado di contribuire a costruire una narrazione efficace ed adeguata.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Nel semestre di lezione, il docente è sempre disponibile prima o dopo lo svolgimento della lezione. Nell'altro semestre, previo appuntamento da concordare inviando una mail all'indirizzo istituzionale.