L’insegnamento intende offrire un quadro sistematico delle principali biotecnologie in ambiente sanitario ed in particolare in campo ortopedico-traumatologico. Lo studente è chiamato, al termine del corso, a dimostrare di possedere conoscenze in relazione alle biotecnologie ortopediche e delle patologie che richiedono l’uso di un dispositivo biomedico. Gli obiettivi formativi consistono nel: - comprendere le principali caratteristiche di un impianto protesico o di un mezzo di sintesi - conoscere i principali biomateriali utilizzati - conoscere le modalità di fissazione di un impianto ortopedico - essere capaci di analizzare quali siano i meccanismi alla base del degrado di un materiale e dei suoi effetti sul corpo umano.
Prerequisiti
Per frequentare con profitto il corso, lo studente deve possedere le conoscenze base di istologia, anatomia, fisiologia e patologia.
Metodi didattici
Lezioni frontali con utilizzo di diapositive. Le attività prevedono anche l’illustrazione dei diversi impianti ortopedici attualmente in uso, anche attraverso foto e video tecnici. Compatibilmente con la disponibilità del docente e la accettazione volontaria degli studenti, saranno effettuate visite in sala operatorio a piccoli gruppi (2 persone) al fine di vedere dal vivo alcuni dei concetti espressi al lezione.
Verifica Apprendimento
L’obiettivo della prova d’esame è verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi indicati. La prova sarà orale e vertente sui contenuti delle lezioni frontali, riguardante le tecniche chirurgiche (aspetti generali e specialistici) del modulo in oggetto. La prova consiste per ogni modulo che compone il corso integrato in una domanda nelle quali viene chiesto allo studente di descrivere in modo conciso ma pertinente tutti gli aspetti importanti delle tecniche chirurgiche specialistiche del modulo in esame. Verrà valutata la conoscenza delle reazioni delle chirurgia ortopedica ed dei materiali utilizzati e la capacità dello studente di individuarne i punti chiave. Verrà valutata anche la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. La prova è valutata in trentesimi e si ritiene superata con una votazione di almeno 18/30. ll voto finale sarà la media aritmetica dell’esito delle tre singole prove corrispondenti ai tre moduli dell’insegnamento. La lode viene conferita solo in caso di votazione pari a 30 in tutte e tre i moduli. La sufficienza, si baserà sulla conoscenza riferita all'esame orale del materiale presentato a lezione, in termini di slide.
Contenuti
L'attività didattica riguarda in particolare i seguenti argomenti: - cenni sull'artrosi e classificazione delle protesi articolari - fissaggio di protesi articolari: osteointegrazione e cemento osseo - usura dei materiali - l'aspetto biologico della reazione da corpo estraneo e la mobilizzazione asettica degli impianti - cenni sulle fratture e sul loro trattamento - evoluzione dei mezzi di sintesi
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Per richieste di appuntamento, il docente è contrattabile via mail (fabio.dangelo@uninsubria.it)