ID:
GIU0598
Durata (ore):
50
CFU:
8
SSD:
DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITÀ
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (27/02/2025 - 25/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivi dell’insegnamento e risultati di apprendimento attesi
Il corso ha per obiettivo principale di fornire agli studenti la conoscenza istituzionale del diritto pubblico e dell’assetto costituzionale romano dall’età regia all’età giustinianea.
Più in dettaglio, si perseguono i seguenti obiettivi:
Conoscenza e consapevolezza
1. della storicità del diritto, quale fenomeno intellettuale e sociale,
2. della complessità del fenomeno giuridico e dei suoi rapporti con le condizioni politiche, socio-economiche e culturali,
3. dell’utilità di un approccio interdisciplinare ai fenomeni giuridici,
4. del bagaglio lessicale di base concernente gli istituti e, più in generale, i diversi fenomeni del diritto pubblico romano.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
1. Riconoscere gli snodi fondamentali del percorso storico-giuridico svolto a lezione,
2. collocare gli eventi giuridici nel loro contesto storico, politico, economico e sociale,
3. individuare i legami causa-effetto che collegano tali eventi,
4. analizzare le fonti e i documenti esaminati a lezione,
5. applicare un approccio interdisciplinare allo studio dei fenomeni giuridici,
6. esporre con linguaggio tecnico e con ordine logico e sistematico gli aspetti storico-istituzionali e, più in generale, i diversi fenomeni del diritto pubblico romano.
Autonomia di giudizio
1. Capacità di confronto e di analisi critica delle strutture e delle istituzioni giuridiche, pubbliche romane con quelle del presente,
2. capacità di analisi critica dei fatti storico-giuridici considerati a lezione,
3. capacità di cogliere le ragioni storiche, culturali, politiche, sociali, economiche che condizionano o determinano le scelte nel campo del diritto pubblico,
4. capacità di analisi critica delle fonti e dei documenti esaminati a lezione.
Abilità comunicative
Capacità di esporre le conoscenze acquisite con un discorso organicamente e logicamente costruito e con l’uso di una terminologia appropriata.
Il corso ha per obiettivo principale di fornire agli studenti la conoscenza istituzionale del diritto pubblico e dell’assetto costituzionale romano dall’età regia all’età giustinianea.
Più in dettaglio, si perseguono i seguenti obiettivi:
Conoscenza e consapevolezza
1. della storicità del diritto, quale fenomeno intellettuale e sociale,
2. della complessità del fenomeno giuridico e dei suoi rapporti con le condizioni politiche, socio-economiche e culturali,
3. dell’utilità di un approccio interdisciplinare ai fenomeni giuridici,
4. del bagaglio lessicale di base concernente gli istituti e, più in generale, i diversi fenomeni del diritto pubblico romano.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
1. Riconoscere gli snodi fondamentali del percorso storico-giuridico svolto a lezione,
2. collocare gli eventi giuridici nel loro contesto storico, politico, economico e sociale,
3. individuare i legami causa-effetto che collegano tali eventi,
4. analizzare le fonti e i documenti esaminati a lezione,
5. applicare un approccio interdisciplinare allo studio dei fenomeni giuridici,
6. esporre con linguaggio tecnico e con ordine logico e sistematico gli aspetti storico-istituzionali e, più in generale, i diversi fenomeni del diritto pubblico romano.
Autonomia di giudizio
1. Capacità di confronto e di analisi critica delle strutture e delle istituzioni giuridiche, pubbliche romane con quelle del presente,
2. capacità di analisi critica dei fatti storico-giuridici considerati a lezione,
3. capacità di cogliere le ragioni storiche, culturali, politiche, sociali, economiche che condizionano o determinano le scelte nel campo del diritto pubblico,
4. capacità di analisi critica delle fonti e dei documenti esaminati a lezione.
Abilità comunicative
Capacità di esporre le conoscenze acquisite con un discorso organicamente e logicamente costruito e con l’uso di una terminologia appropriata.
Prerequisiti
Si richiede, al fine di una più agevole comprensione degli argomenti e
delle tematiche trattate, la conoscenza elementare della storia politico-sociale di Roma, acquisita durante i precedenti Corsi di studio superiori
delle tematiche trattate, la conoscenza elementare della storia politico-sociale di Roma, acquisita durante i precedenti Corsi di studio superiori
Metodi didattici
Il corso si svolge nel secondo semestre.
L’attività didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali (per un numero complessivo di 50 ore)
L’attività didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali (per un numero complessivo di 50 ore)
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento avverrà per tutti gli studenti (FREQUENTANTI e NON FREQUENTANTI) attraverso lo svolgimento di un esame orale, vertente:
a. su tutto il programma del Corso (per gli studenti NON FREQUENTANTI e
per gli studenti FREQUENTANTI che non abbiano conseguito la sufficienza
nella prova scritta intermedia, v. infra),
b. sulla parte del programma non testata nella prova scritta intermedia
(per gli studenti FREQUENTANTI che abbiano conseguito la sufficienza
nella prova scritta intermedia, v. infra),
con attribuzione del voto finale in trentesimi.
Nella valutazione si terrà conto:
innanzitutto,
- del livello di conoscenza, rispetto agli argomenti oggetto del programma
del Corso, posseduto dallo studente,
inoltre,
- dell’uso corretto della terminologia tecnico-giuridica,
- dell’organizzazione logica e ordinata del discorso, non scevra da collegamenti e da raffronti tra i diversi argomenti, atti a dimostrare il grado di assimilazione del materiale studiato.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI la verifica dell’apprendimento avverrà anche attraverso una prova scritta intermedia (calendarizzata nel periodo di svolgimento delle lezioni frontali).
All'esame orale e durante lo svolgimento della prova intermedia scritta, gli STUDENTI FREQUENTANTI potranno utilizzare il materiale che sarà caricato sulla piattaforma e-learning relativa all'insegnamento
TESTI DI RIFERIMENTO
STUDENTI FREQUENTANTI (sono considerati frequentanti gli studenti che abbiano seguito le lezioni con continuità e che abbiano sostenuto la prova scritta intermedia)
La preparazione dei contenuti base del Corso è possibile conseguirla anche (solo) attraverso lo studio degli appunti presi a lezione (integrati dal materiale caricato sulla piattaforma e-learning relativa all'insegnamento);
si consiglia, comunque, l'utilizzo di uno dei seguenti manuali istituzionali:
V. Arangio-Ruiz, Storia del diritto romano, Napoli, Jovene (escluse le parti che saranno indicate a lezione);
G. Grosso, Lezioni di storia del diritto romano, Torino, Giappichelli (escluse le parti che saranno indicate a lezione).
Inoltre, si richiede lo studio dei Capitoli I, III, VI; VIII, X, XI, XIII del volume: G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna, Il Mulino 2016.
STUDENTI NON FREQUENTANTI (sono considerati non frequentanti gli studenti che non abbiano seguito le lezioni con continuità e/o che non abbiano sostenuto la prova scritta intermedia).
Per la preparazione dei contenuti base del Corso si richiederà lo studio di uno dei seguenti manuali istituzionali:
V. Arangio-Ruiz, Storia del diritto romano, Napoli, Jovene, ultima edizione;
G. Grosso, Lezioni di storia del diritto romano, Torino, Giappichelli, ultima edizione
Si richiede, altresì, lo studio dei Capitoli I, III, VI; VIII, X, XI, XIII del volume G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna, Il Mulino 2016
a. su tutto il programma del Corso (per gli studenti NON FREQUENTANTI e
per gli studenti FREQUENTANTI che non abbiano conseguito la sufficienza
nella prova scritta intermedia, v. infra),
b. sulla parte del programma non testata nella prova scritta intermedia
(per gli studenti FREQUENTANTI che abbiano conseguito la sufficienza
nella prova scritta intermedia, v. infra),
con attribuzione del voto finale in trentesimi.
Nella valutazione si terrà conto:
innanzitutto,
- del livello di conoscenza, rispetto agli argomenti oggetto del programma
del Corso, posseduto dallo studente,
inoltre,
- dell’uso corretto della terminologia tecnico-giuridica,
- dell’organizzazione logica e ordinata del discorso, non scevra da collegamenti e da raffronti tra i diversi argomenti, atti a dimostrare il grado di assimilazione del materiale studiato.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI la verifica dell’apprendimento avverrà anche attraverso una prova scritta intermedia (calendarizzata nel periodo di svolgimento delle lezioni frontali).
All'esame orale e durante lo svolgimento della prova intermedia scritta, gli STUDENTI FREQUENTANTI potranno utilizzare il materiale che sarà caricato sulla piattaforma e-learning relativa all'insegnamento
TESTI DI RIFERIMENTO
STUDENTI FREQUENTANTI (sono considerati frequentanti gli studenti che abbiano seguito le lezioni con continuità e che abbiano sostenuto la prova scritta intermedia)
La preparazione dei contenuti base del Corso è possibile conseguirla anche (solo) attraverso lo studio degli appunti presi a lezione (integrati dal materiale caricato sulla piattaforma e-learning relativa all'insegnamento);
si consiglia, comunque, l'utilizzo di uno dei seguenti manuali istituzionali:
V. Arangio-Ruiz, Storia del diritto romano, Napoli, Jovene (escluse le parti che saranno indicate a lezione);
G. Grosso, Lezioni di storia del diritto romano, Torino, Giappichelli (escluse le parti che saranno indicate a lezione).
Inoltre, si richiede lo studio dei Capitoli I, III, VI; VIII, X, XI, XIII del volume: G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna, Il Mulino 2016.
STUDENTI NON FREQUENTANTI (sono considerati non frequentanti gli studenti che non abbiano seguito le lezioni con continuità e/o che non abbiano sostenuto la prova scritta intermedia).
Per la preparazione dei contenuti base del Corso si richiederà lo studio di uno dei seguenti manuali istituzionali:
V. Arangio-Ruiz, Storia del diritto romano, Napoli, Jovene, ultima edizione;
G. Grosso, Lezioni di storia del diritto romano, Torino, Giappichelli, ultima edizione
Si richiede, altresì, lo studio dei Capitoli I, III, VI; VIII, X, XI, XIII del volume G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna, Il Mulino 2016
Contenuti
Di fronte alla necessità di ripercorrere un sistema storico-giuridico dipanatosi lungo il corso di più di milletrecento anni (quanti ne corrono dal 753 a.C., data della mitica fondazione di Roma, al 565 d.C., anno della
morte di Giustiniano), si osserverà la seguente ripartizione temporale e
sistematico-espositiva: età regia (753 a.C. - 509 a.C.), età della res publica romana (509 a.C. - 23 a.C.), età Imperiale (23 a.C. – 284 d.C.), età postclassico-giustinianea (284 d.C. - 565 d.C.).
Primo Periodo
Le origini di Roma
- la struttura politica e il sistema delle fonti della monarchia latino-sabina e di quella etrusca.
Secondo Periodo
La genesi della costituzione repubblicana e le caratteristiche del nuovo ordinamento
- lo sviluppo della costituzione repubblicana
- la struttura e gli elementi della costituzione repubblicana nella sua forma compiuta
– l’evoluzione del diritto e le sue fonti
- i rapporti internazionali - le norme
primitive, le loro fonti e i loro interpreti
- il diritto e il processo penale
- l’espansione del dominio romano in Italia
- l’espansione transmarina e le province
- la crisi della costituzione repubblicana.
Terzo Periodo
La genesi e la struttura del Principato
- i vecchi e i nuovi organi della costituzione e dell’amministrazione sotto il Principato
- l’evoluzione del diritto e le sue fonti
- il diritto e il processo penale durante il Principato.
Quarto Periodo
il passaggio dal Principato al Dominato
- le riforme di Diocleziano
– la politica e le riforme di Costantino
- il governo e l’amministrazione sotto il Dominato
- l’evoluzione del diritto e le sue fonti durante il Dominato
- il diritto e il processo penale durante il Dominato
- il diritto romano in Oriente
- Giustiniano e la sua opera codificatoria
morte di Giustiniano), si osserverà la seguente ripartizione temporale e
sistematico-espositiva: età regia (753 a.C. - 509 a.C.), età della res publica romana (509 a.C. - 23 a.C.), età Imperiale (23 a.C. – 284 d.C.), età postclassico-giustinianea (284 d.C. - 565 d.C.).
Primo Periodo
Le origini di Roma
- la struttura politica e il sistema delle fonti della monarchia latino-sabina e di quella etrusca.
Secondo Periodo
La genesi della costituzione repubblicana e le caratteristiche del nuovo ordinamento
- lo sviluppo della costituzione repubblicana
- la struttura e gli elementi della costituzione repubblicana nella sua forma compiuta
– l’evoluzione del diritto e le sue fonti
- i rapporti internazionali - le norme
primitive, le loro fonti e i loro interpreti
- il diritto e il processo penale
- l’espansione del dominio romano in Italia
- l’espansione transmarina e le province
- la crisi della costituzione repubblicana.
Terzo Periodo
La genesi e la struttura del Principato
- i vecchi e i nuovi organi della costituzione e dell’amministrazione sotto il Principato
- l’evoluzione del diritto e le sue fonti
- il diritto e il processo penale durante il Principato.
Quarto Periodo
il passaggio dal Principato al Dominato
- le riforme di Diocleziano
– la politica e le riforme di Costantino
- il governo e l’amministrazione sotto il Dominato
- l’evoluzione del diritto e le sue fonti durante il Dominato
- il diritto e il processo penale durante il Dominato
- il diritto romano in Oriente
- Giustiniano e la sua opera codificatoria
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Orario di ricevimento
Al ricevimento degli studenti il docente dedicherà 2 ore alla settimana (salvo impegni accademici), in un giorno fisso che sarà specificato con avvisi on-line. Resta piena la disponibilità del docente ad essere
interpellato durante e dopo ogni lezione e a concordare, in caso di specifiche esigenze, appuntamenti su richiesta.
Calendario delle attività didattiche
Collegamento ipertestuale alla pagina degli orari e sedi del CdS
Appelli d’esame
Collegamento ipertestuale alla bacheca appelli
Al ricevimento degli studenti il docente dedicherà 2 ore alla settimana (salvo impegni accademici), in un giorno fisso che sarà specificato con avvisi on-line. Resta piena la disponibilità del docente ad essere
interpellato durante e dopo ogni lezione e a concordare, in caso di specifiche esigenze, appuntamenti su richiesta.
Calendario delle attività didattiche
Collegamento ipertestuale alla pagina degli orari e sedi del CdS
Appelli d’esame
Collegamento ipertestuale alla bacheca appelli
Corsi
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GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
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Persone
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