Il corso di Linguaggi e Tutela del Patrimonio Artistico e Musicale mira fornire allo studente le conoscenze e gli strumenti necessari per leggere, comprendere e comunicare i beni archeologici e storico-artistici. Esso sarà sviluppato attorno a due principali nuclei tematici. Il primo nucleo, introduttivo, sarà legato al lessico specialistico della disciplina e alle definizioni di patrimonio culturale e di tutela, per come intese sia nella loro genesi storica sia nella legislazione di riferimento, con particolare riguardo alle più recenti leggi italiane ed europee. Il secondo nucleo riguarderà i linguaggi delle produzioni artistiche del patrimonio culturale italiano, esaminate sia sotto il profilo formale-descrittivo (tecniche, temi e scelte iconografiche di un’opera) sia indagandone significato sotteso alla loro creazione, nonché i luoghi e le forme di valorizzazione e comunicazione dei beni culturali che concorrono alla trasmissione, alla conservazione e alla disseminazione del patrimonio artistico e musicale. Gli argomenti saranno illustrati attraverso un approccio che mira a fornire allo studente un inquadramento teorico-critico sulla materia e conoscenze specialistiche in campo artistico e archeologico che gli consentano di acquisire uno strumentario utile a muoversi in contesti interdisciplinari connessi al patrimonio culturale. Tra i vari argomenti saranno esplorati durante il corso i temi dell’ideazione e dell’allestimento di una mostra, la didattica museale, i social media e le nuove forme digitali di divulgazione, il “Public Heritage” (e l’Archeologia Pubblica), le “arti performative” come medium comunicativo per la cultura e la divulgazione ad un ampio pubblico della ricerca scientifica. Questa parte sarà sviluppata adottando casi studio paradigmatici (musei, siti archeologici, beni patrimonio UNESCO etc), selezionati in ragione del criterio di rappresentatività riguardo al tema trattato. Il corso consentirà allo studente di acquisire il linguaggio tecnico specifico del patrimonio artistico e musicale e gli permetterà di sviluppare competenze trasversali nel campo dei beni culturali che gli consentiranno di ideare e progettare strategie di divulgazione e valorizzazione del patrimonio culturale adottando gli strumenti e i linguaggi tipici della disciplina.
Prerequisiti
Conoscenze storiche, geografiche e linguistiche adeguate. Con particolare riferimento all’Italia e al bacino del Mediterraneo.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno in aula attraverso lezioni frontali con PPT di ausilio alla didattica. Il corso prevede anche interventi seminariali di esperti e specialisti del settore e visite didattiche. Durante il corso verranno indicati i manuali di riferimento e alcuni saggi specifici degli argomenti trattati durante le lezioni, i quali costituiranno il materiale di studio per l’esame di verifica dell’apprendimento. Data l’eterogeneità degli argomenti, si consiglia la frequenza alle lezioni; in caso di impossibilità il programma d’esame andrà concordato con il docente.
Verifica Apprendimento
L'apprendimento sarà verificato attraverso un esame orale in cui sarà constatata la conoscenza degli argomenti trattati nel corso, con particolare riguardo al linguaggio tecnico della disciplina e a quello legislativo. Inoltre, si richiederà allo studente di argomentare uno dei casi studio illustrati durante corso, illustrandone le specificità in relazione all’argomento trattato.
Contenuti
• Il patrimonio culturale artistico e musicale: cenni storici e definizione • La tutela del patrimonio culturale • Il linguaggio della legislazione del patrimonio artistico e musicale (italiana ed europea) • Il linguaggio del patrimonio artistico e musicale • Lineamenti teorici di archeologia e storia dell’arte • Inquadramento geografico, storico e culturale dei casi studio • Strategie di valorizzazione e comunicazione dei beni culturali • Il linguaggio della divulgazione tra ricerca scientifica e comunicazione al pubblico
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Per quesiti o ulteriori informazioni contattare il docente via mail: mattia.maturo@uninsubria.it