ID:
GIU0478
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
ECONOMIA POLITICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso ha lo scopo di fornire le categorie basilari per la comprensione delle dinamiche economiche in un sistema aperto ai rapporti economici con l’estero. Il corso è indirizzato a studenti che presumibilmente avranno a che fare, nella propria vita professionale, con la dimensione internazionale dei rapporti sociali, ed è dunque inteso a dotarli delle seguenti informazioni e conoscenze:
a) i concetti fondamentali dell’analisi macroeconomica (reddito e prodotto nazionale, consumi, investimenti, spesa pubblica, commercio internazionale e bilancia dei pagamenti, tassi di interesse e di cambio);
b) la logica economica, in particolare nella declinazione delle relazioni economiche internazionali;
c) l’evoluzione storica e le prospettive delle istituzioni economiche europee e il loro ruolo nella determinazione degli equilibri di sistema e nella promozione della crescita economica.
Per queste ragioni, l’analisi modellistica sarà limitata allo studio di un semplice modello reddito-spesa, di matrice Keynesiana, in economia aperta, ma sarà accompagnata – all’interno delle lezioni teoriche – dallo svolgimento di esercizi applicativi, finalizzati a sviluppare la familiarità con la logica del modello e a verificarne tanto le coerenze interne quanto i limiti descrittivi ed esplicativi.
Accanto a ciò, una parte delle lezioni sarà riservata alla trattazione della nascita e dello sviluppo delle istituzioni europee (Unione europea, Unione economica e monetaria) e all’analisi – alla luce della medesima logica – del loro ruolo nelle dinamiche economiche correnti.
Al termine del corso, gli studenti:
a) avranno assimilato i concetti e i meccanismi essenziali per comprendere il modello macroeconomico discusso nel corso delle lezioni;
b) saranno in grado di spiegare, alla luce del medesimo modello, le dinamiche delle relazioni economiche interne e internazionali (ad esempio: le conseguenze della variazione dei tassi di cambio sulle poste della bilancia commerciale e sull’equilibrio macroeconomico; il ruolo delle politiche economiche nella determinazione dell’equilibrio macroeconomico);
c) conosceranno le tappe essenziali della costituzione delle principali istituzioni economiche europee e saranno in grado di discutere le ragioni della loro genesi e il loro ruolo effettivo e potenziale nella stabilizzazione e nella crescita economica continentale, facendo opportuno riferimento ai meccanismi economici che spiegano la funzione di tali istituzioni.
a) i concetti fondamentali dell’analisi macroeconomica (reddito e prodotto nazionale, consumi, investimenti, spesa pubblica, commercio internazionale e bilancia dei pagamenti, tassi di interesse e di cambio);
b) la logica economica, in particolare nella declinazione delle relazioni economiche internazionali;
c) l’evoluzione storica e le prospettive delle istituzioni economiche europee e il loro ruolo nella determinazione degli equilibri di sistema e nella promozione della crescita economica.
Per queste ragioni, l’analisi modellistica sarà limitata allo studio di un semplice modello reddito-spesa, di matrice Keynesiana, in economia aperta, ma sarà accompagnata – all’interno delle lezioni teoriche – dallo svolgimento di esercizi applicativi, finalizzati a sviluppare la familiarità con la logica del modello e a verificarne tanto le coerenze interne quanto i limiti descrittivi ed esplicativi.
Accanto a ciò, una parte delle lezioni sarà riservata alla trattazione della nascita e dello sviluppo delle istituzioni europee (Unione europea, Unione economica e monetaria) e all’analisi – alla luce della medesima logica – del loro ruolo nelle dinamiche economiche correnti.
Al termine del corso, gli studenti:
a) avranno assimilato i concetti e i meccanismi essenziali per comprendere il modello macroeconomico discusso nel corso delle lezioni;
b) saranno in grado di spiegare, alla luce del medesimo modello, le dinamiche delle relazioni economiche interne e internazionali (ad esempio: le conseguenze della variazione dei tassi di cambio sulle poste della bilancia commerciale e sull’equilibrio macroeconomico; il ruolo delle politiche economiche nella determinazione dell’equilibrio macroeconomico);
c) conosceranno le tappe essenziali della costituzione delle principali istituzioni economiche europee e saranno in grado di discutere le ragioni della loro genesi e il loro ruolo effettivo e potenziale nella stabilizzazione e nella crescita economica continentale, facendo opportuno riferimento ai meccanismi economici che spiegano la funzione di tali istituzioni.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze pregresse in materia economica. Gli elementi di algebra e geometria appresi alla scuola superiore sono sufficienti a consentire la comprensione degli aspetti formali del modello macroeconomico e a svolgere le semplici applicazioni grafiche e quantitative proposte. Peraltro, ove necessario, tali elementi verranno ripresi sommariamente durante le lezioni.
Metodi didattici
Il corso prevede 30 ore di lezione frontale, che si articoleranno in:
a) lezioni teoriche, integrate da momenti di svolgimento di esercizi applicativi di tipo grafico o quantitativo;
b) momenti seminariali curati dal docente o – ove possibile - dagli studenti, nei quali verrà trattata e discussa la storia, l’evoluzione e il ruolo economico delle principali istituzioni europee. Questi momenti, che costituiscono parte integrante del corso, serviranno da prima verifica dell’apprendimento e da principale applicazione delle categorie, dei meccanismi e della logica economica apprese nelle lezioni teoriche e attraverso lo studio domestico.
Oltre all’illustrazione e alla discussione dei materiali didattici indicati e/o delle letture consigliate, gli studenti verranno invitati a proporre articoli, brevi saggi, documenti che – per il loro contenuto – si prestano ad una presentazione e a una discussione alla luce dei contenuti del corso. Sarà incoraggiata, nella scelta di tali materiali addizionali, la sinergia con altri corsi impartiti nel Corso di laurea.
a) lezioni teoriche, integrate da momenti di svolgimento di esercizi applicativi di tipo grafico o quantitativo;
b) momenti seminariali curati dal docente o – ove possibile - dagli studenti, nei quali verrà trattata e discussa la storia, l’evoluzione e il ruolo economico delle principali istituzioni europee. Questi momenti, che costituiscono parte integrante del corso, serviranno da prima verifica dell’apprendimento e da principale applicazione delle categorie, dei meccanismi e della logica economica apprese nelle lezioni teoriche e attraverso lo studio domestico.
Oltre all’illustrazione e alla discussione dei materiali didattici indicati e/o delle letture consigliate, gli studenti verranno invitati a proporre articoli, brevi saggi, documenti che – per il loro contenuto – si prestano ad una presentazione e a una discussione alla luce dei contenuti del corso. Sarà incoraggiata, nella scelta di tali materiali addizionali, la sinergia con altri corsi impartiti nel Corso di laurea.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta è da intendersi come preliminare: solo i candidati che superano la prova scritta saranno ammessi alla prova orale, da sostenersi nel medesimo appello.
La prova scritta si articolerà in alcuni quesiti volti a verificare il livello di conoscenza acquisito circa i concetti e le definizioni utilizzati nel corso delle lezioni, compresi gli aspetti relativi alla storia e ai compiti delle istituzioni europee. La prova avrà altresì lo scopo di verificare la familiarità acquisita con le categorie dell’analisi economica e potrà prevedere quindi semplici applicazioni grafiche o quantitative del modello macroeconomico discusso nelle lezioni.
Nella breve prova orale sarà invece messa alla prova la capacità argomentativa del candidato, cui sarà chiesto di illustrare, con il maggior rigore possibile, il funzionamento di uno dei meccanismi economici appresi. A seconda dell'esito della prova scritta, la prova orale potrà concentrarsi sulla discussione e approfondimento della prova scritta o vertere su uno dei temi previsti dal programma d'esame, non contemplati dalla prova scritta.
La valutazione finale prevede un voto in trentesimi.
La prova scritta è da intendersi come preliminare: solo i candidati che superano la prova scritta saranno ammessi alla prova orale, da sostenersi nel medesimo appello.
La prova scritta si articolerà in alcuni quesiti volti a verificare il livello di conoscenza acquisito circa i concetti e le definizioni utilizzati nel corso delle lezioni, compresi gli aspetti relativi alla storia e ai compiti delle istituzioni europee. La prova avrà altresì lo scopo di verificare la familiarità acquisita con le categorie dell’analisi economica e potrà prevedere quindi semplici applicazioni grafiche o quantitative del modello macroeconomico discusso nelle lezioni.
Nella breve prova orale sarà invece messa alla prova la capacità argomentativa del candidato, cui sarà chiesto di illustrare, con il maggior rigore possibile, il funzionamento di uno dei meccanismi economici appresi. A seconda dell'esito della prova scritta, la prova orale potrà concentrarsi sulla discussione e approfondimento della prova scritta o vertere su uno dei temi previsti dal programma d'esame, non contemplati dalla prova scritta.
La valutazione finale prevede un voto in trentesimi.
Contenuti
Il corso è composto di tre parti:
A. Il sistema macroeconomico (15 ore):
a) le variabili del sistema macroeconomico: reddito e produzione; il sistema circolare del reddito; crescita economica; disoccupazione; inflazione.
b) il modello keynesiano di determinazione del reddito: il funzionamento del mercato; liberisti e keynesiani: legge di Say e principio della domanda effettiva.
c) ruolo della moneta nel sistema economico: la banca centrale; il sistema bancario; il tasso di interesse; domanda e offerta di moneta e equilibrio nel mercato monetario.
d) ruolo delle politiche economiche: la politica fiscale; la politica monetaria.
B: L’economia aperta (10 ore):
a) il modello keynesiano di determinazione del reddito in economia aperta: esportazioni e importazioni. Vantaggi e svantaggi dell’apertura al commercio internazionale. La globalizzazione. Istituzioni internazionali e commercio internazionale; le regioni di libero scambio.
b) bilancia dei pagamenti e tassi di cambio: regimi di cambio fissi e flessibili; effetto delle variazioni del cambio sul commercio internazionale e sull’equilibrio macroeconomico.
C: Le istituzioni europee (5 ore):
a) le principali tappe dell’integrazione europea; caratteristiche e funzionamento del modello economico e sociale europeo.
b) L’Unione europea: origini della Ue; il Trattato di Maastricht e i vincoli sulla finanza pubblica; costi e benefici di un mercato unico
c) L’Unione economica e monetaria europea: la nascita dell’Euro; vantaggi e svantaggi di un’unione monetaria; caratteristiche di un’area valutaria ottimale.
A. Il sistema macroeconomico (15 ore):
a) le variabili del sistema macroeconomico: reddito e produzione; il sistema circolare del reddito; crescita economica; disoccupazione; inflazione.
b) il modello keynesiano di determinazione del reddito: il funzionamento del mercato; liberisti e keynesiani: legge di Say e principio della domanda effettiva.
c) ruolo della moneta nel sistema economico: la banca centrale; il sistema bancario; il tasso di interesse; domanda e offerta di moneta e equilibrio nel mercato monetario.
d) ruolo delle politiche economiche: la politica fiscale; la politica monetaria.
B: L’economia aperta (10 ore):
a) il modello keynesiano di determinazione del reddito in economia aperta: esportazioni e importazioni. Vantaggi e svantaggi dell’apertura al commercio internazionale. La globalizzazione. Istituzioni internazionali e commercio internazionale; le regioni di libero scambio.
b) bilancia dei pagamenti e tassi di cambio: regimi di cambio fissi e flessibili; effetto delle variazioni del cambio sul commercio internazionale e sull’equilibrio macroeconomico.
C: Le istituzioni europee (5 ore):
a) le principali tappe dell’integrazione europea; caratteristiche e funzionamento del modello economico e sociale europeo.
b) L’Unione europea: origini della Ue; il Trattato di Maastricht e i vincoli sulla finanza pubblica; costi e benefici di un mercato unico
c) L’Unione economica e monetaria europea: la nascita dell’Euro; vantaggi e svantaggi di un’unione monetaria; caratteristiche di un’area valutaria ottimale.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il principale momento di ricevimento è fissato a margine delle lezioni.
Ulteriori momenti di ricevimento potranno essere concordati previo contatto e-mail con il docente.
Allo scopo di incentivare la cooperazione tra gli studenti e di massimizzare la ricaduta delle spiegazioni, saranno incoraggiati, oltre ai ricevimenti individuali, momenti di ricevimento a gruppi, specie per affrontare questioni relative agli esercizi e in prossimità degli appelli d’esame di fine corso.
Ulteriori momenti di ricevimento potranno essere concordati previo contatto e-mail con il docente.
Allo scopo di incentivare la cooperazione tra gli studenti e di massimizzare la ricaduta delle spiegazioni, saranno incoraggiati, oltre ai ricevimenti individuali, momenti di ricevimento a gruppi, specie per affrontare questioni relative agli esercizi e in prossimità degli appelli d’esame di fine corso.
Corsi
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Persone
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