Al termine del corso ci si attende che lo studente: Abbia acquisito una conoscenza adeguata delle fasi fondamentali della storia dei viventi e dello sviluppo della biodiversità del passato in relazione a fenomeni geologici ed alla interazione fra gli organismi, che regolano le successioni biotiche. Abbia acquisito conoscenze di base dei metodi che hanno permesso di formulare ipotesi sull’adattamento all’ambiente e degli organismi del passato. Abbia una idea di base dei metodi della morfologia funzionale ed una capacità minima di analisi critica riguardo le interpretazioni del modo di vita di animali estinti.
Prerequisiti
Nozioni di base di zoologia e botanica sono consigliabili ma non necessarie
Metodi didattici
Lezioni frontali e osservazione diretta di alcuni esemplari, con discussione. Slides delle lezioni, testi ed articoli scientifici open source a disposizione dello studente (sul sito elearning personale docente).
Verifica Apprendimento
Un solo esame finale orale consistente nella presentazione con modalità a scelta dello studente (presentazione orale oppure accompagnata da slides in Power Point ecc.), di un argomento a scelta dello studente fra quelli trattati (1/3 del voto finale). Due domande su argomenti trattati nel corso, di area diversa da quello presentato dallo studente (2/3 del voto finale) volte a valutare la conoscenza dei concetti e la comprensione dei processi implicati negli eventi studiati. Valutazione con attribuzione di unico voto finale.
Contenuti
La storia e l’evoluzione della diversità dei viventi, portando a comprendere le pressioni selettive che causarono le successioni delle comunità biotiche e i modelli volti a spiegare le sostituzioni stesse. Inquadrare in un contesto geoambientale le grandi crisi che portarono alle estinzioni di massa, fattori determinanti della macroevoluzione, per comprendere come lo studio delle crisi biologiche del passato rappresenta una base per l'elaborazione di modelli interpretativi dei cambiamenti indotti da fenomeni geoclimatici. I rapporti fra pressioni selettive e sviluppo di nuovi piani di organizzazione nei viventi, del ruolo dell’adattamento modellato da determinanti ambientali e vincoli di sviluppo nella storia dei vertebrati. Esempi di come in base ai criteri della morfologia funzionale a partire dall’analisi dei resti fossili e dal confronto con organismi attuali si possano proporre ricostruzioni del modo di vita e della nicchia ecologica di taxa animali estinti. Riflessione critica, tramite analisi e discussione di articoli scientifici, sul ruolo della morfologia funzionale nella valutazione di modelli interpretativi sul modo di vita di alcuni gruppi di animali estinti.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Ricevimento studenti presso lo studio del docente, previo appuntamento per e mail.