OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO: L’attività di insegnamento mira alla costruzione di conoscenze, capacità e competenze rispetto al settore degli impianti chimici e dei principali aspetti di sicurezza che li concernono. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI; Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di: 1. Consultare e studiare le normative legate alla sicurezza degli impianti chimici a rischio atmosfere esplosive e a Rischio di Incidente Rilevante. 2. Conoscere le differenze fra aziende a Rischio di Incidente Rilevante (Soglia Superiore e Soglia Inferiore). 3. Consultare database in merito ad Incidenti Rilevanti e Natech. 4. Riconoscere le zone a rischio di esplosione all’interno di un impianto chimico. 5. Riconoscere e caratterizzare un runaway termico 6. Riconoscere le principali operazioni unitarie presenti in un impianto. 7. Conoscere il meccanismo di funzionamento e le principali problematiche associate alle principali operazioni unitarie presenti in un impianto chimico.
Prerequisiti
Il corso non prevede prerequisiti specifici
Metodi didattici
Il corso segue un approccio interdisciplinare, mirato al coinvolgimento diretto degli studenti, e si avvale di: 1. lezioni frontali classiche, mediante presentazioni in formato ppt., rese disponibili agli studenti 2. Lettura di punti salienti delle principali normative di riferimento per atmosfere esplosive e aziende Seveso 3. Visualizzazione di video multimediali ed immagini online 4. Partecipazione attiva con gli studenti, discutendo con il docente in maniera attiva di determinate tematiche
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante un’unica prova, in forma orale. Il colloquio mira a verificare l’acquisizione di conoscenze relative agli impianti chimici studiati durante il corso e le loro implicazioni dal punto di vista della sicurezza. Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di riconoscere una particolare operazione unitaria ed identificarne le criticità dal punto di vista della sicurezza. Vengono inoltre valutate le competenze acquisite rispetto alle principali normative studiate durante il corso. Le competenze linguistiche acquisite saranno ulteriore oggetto di valutazione, mediante l’esposizione con adeguata terminologia di settore.
Contenuti
Parte 1: Sicurezza (12 ore) Breve ripasso su rischio industriale (fisico, chimico, biologico) 1 ora Revisione della struttura normativa principale per le aziende chimiche (PED, Seveso, 81/08,ATEX, raccolta E ISPESL) 1 ora Aziende Seveso: lower e upper tier, rendicontazione degli incidenti, database RIR, NATECH, Database eNatech, Rapporto di Sicurezza 4 ore ATEX: Zone 0,1,2 20,21,22, eplosioni ed incendi in ambienti confinati, marcatura ATEX (4 ore) Runaway termici in reattori chimici: principali parametri di sicurezza (MTSR, TD24, MAT) e loro applicazione (2 ore) Parte 2: Impianti (18 ore) Struttura generica di un impianto chimico, introduzione al concetto di operazioni unitarie, flussi di materia in un impianto 2 ore Impianti di stoccaggio 4 ore Pompe e compressori 2 ore Scambiatori di calore 2 ore Colonne di distillazione 2 ore Reattori chimici 4 ore
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento. Scrivere una mail a marco.barozzi@uninsubria.it