-Conoscere la normativa vigente in ambito di responsabilità professionale infermieristica; -Conoscere ruoli e profili delle figure sanitarie, sociali e sociosanitarie per favorire una assistenza multidisciplinare in ambito ospedaliero e territoriale; -Conoscere la normativa vigente in materia di sicurezza delle cure della persona assistita e il contributo dell'infermiere nella lettura e nella elaborazione delle buone pratiche (GCP); -Conoscere i modelli organizzativi e identificare quelli volti alla continuità assistenziale ospedale-territorio in materia di cronicità; -Conoscere metodi e strumenti per la analizzare il rischio clinico, al fine di identificare il ruolo dell'infermiere nel campo del risk management.
Prerequisiti
Lo studente deve aver superato tutti gli esami e le idoneità previste per l'anno precedente (esami di sbarramento). Non sono previste ulteriori propedeuticità.
Metodi didattici
-Lezioni frontali
Verifica Apprendimento
-Test di verifica scritto con 31 domande (30+1 per la lode) - modalità di scelta multipla.
Contenuti
-La normativa vigente in tema di responsabilità professionale e implicazioni sull'assistenza infermieristica; -La legge Gelli-Bianco e implicazioni nella professione infermieristica; -Descrizione dei modelli organizzativi dell'assistenza infermieristica; -Il concetto di competenza e il ruolo dell'infermiere specialista nei setting assistenziali; -La professione infermieristica e la gestione del rischio clinico: classificazione degli errori, metodi e strumenti per garantire e migliorare la sicurezza dei pazienti; -Standard di qualità, di sicurezza e dei relativi indicatori per lo sviluppo della qualità assistenziale; -Cenni sulle norme di buona pratica clinica- GCP (Good Clinical Practice); -Metodologia e fasi di sviluppo di linee guida.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
-Il docente è disponibile per chiarimenti e tutorato previo contatto su mail istituzionale