ID:
SCC0578
Durata (ore):
76
CFU:
9
SSD:
IMPIANTI CHIMICI
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Le aziende ed i processi che trattano sostanze pericolose (in grado cioè di provocare incidenti con conseguenze di notevole entità su lavoratori e cittadini come incendi, esplosioni, rilascio di sostanze tossiche gassose, ecc..) necessitano di essere accuratamente analizzate e caratterizzate dal punto di vista della sicurezza.
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti conoscenze tali da poter affrontare la gestione in sicurezza di processi produttivi in aziende classificate come ad alto rischio. Ciò è possibile attraverso l’acquisizione di specifiche conoscenze di base relative alla valutazione del rischio sia nelle aziende di processo sia in quelle a rischio di incidente rilevante.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine dell’insegnamento, lo studente:
1) sarà in grado di identificare i pericoli e gli scenari incidentali in ambienti industriali;
2) sarà in grado di qualificare e quantificare (in termini probabilistici) il rischio e valutare la magnitudo degli eventi incidentali identificati in fase di identificazione dei pericoli;
3) sarà in grado di identificare e proporre misure di mitigazione e dispositivi di intervento in condizioni di emergenza.
Le aziende ed i processi che trattano sostanze pericolose (in grado cioè di provocare incidenti con conseguenze di notevole entità su lavoratori e cittadini come incendi, esplosioni, rilascio di sostanze tossiche gassose, ecc..) necessitano di essere accuratamente analizzate e caratterizzate dal punto di vista della sicurezza.
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti conoscenze tali da poter affrontare la gestione in sicurezza di processi produttivi in aziende classificate come ad alto rischio. Ciò è possibile attraverso l’acquisizione di specifiche conoscenze di base relative alla valutazione del rischio sia nelle aziende di processo sia in quelle a rischio di incidente rilevante.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine dell’insegnamento, lo studente:
1) sarà in grado di identificare i pericoli e gli scenari incidentali in ambienti industriali;
2) sarà in grado di qualificare e quantificare (in termini probabilistici) il rischio e valutare la magnitudo degli eventi incidentali identificati in fase di identificazione dei pericoli;
3) sarà in grado di identificare e proporre misure di mitigazione e dispositivi di intervento in condizioni di emergenza.
Prerequisiti
Non sono presenti vincoli di propedeuticità.
Il corso richiede la conoscenza ben consolidata di elementi di base di chimica inorganica ed organica, analisi matematica e fisica.
Il corso richiede la conoscenza ben consolidata di elementi di base di chimica inorganica ed organica, analisi matematica e fisica.
Metodi didattici
Il corso verrà svolto utilizzando sia lezioni frontali sia esercitazioni numeriche.
Le lezioni frontali faranno uso di filmati multimediali al fine di favorire l’apprendimento di tutte le nozioni relative: 1) al funzionamento delle apparecchiature industriali trattate; 2) alla dinamica di tutti i processi analizzati; 3) ai possibili scenari incidentali legati all’impiego delle apparecchiature trattate.
Le lezioni frontali faranno uso di filmati multimediali al fine di favorire l’apprendimento di tutte le nozioni relative: 1) al funzionamento delle apparecchiature industriali trattate; 2) alla dinamica di tutti i processi analizzati; 3) ai possibili scenari incidentali legati all’impiego delle apparecchiature trattate.
Verifica Apprendimento
L’esame finale è una prova scritta della durata di circa 3 ore, che accerta l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese.
La prova scritta si compone di tre differenti tipologie di quesiti tesi ad accertare la capacità di:
1) riassumere ed analizzare in modo critico un argomento (o parte di un argomento) trattato nel corso;
2) risolvere numericamente un problema tipo trattato nel corso durante le esercitazioni (ventilazione industriale, dispersione di sostanze in atmosfera, incendi, dimensionamento di dispositivi di emergenza);
3) compilare una tabella per l’identificazione dei pericoli, identificare gli scenari incidentali e quantificare opportunamente il rischio per semplici sistemi industriali (rappresentati attraverso i loro schemi di marcia).
La prova scritta si compone di tre differenti tipologie di quesiti tesi ad accertare la capacità di:
1) riassumere ed analizzare in modo critico un argomento (o parte di un argomento) trattato nel corso;
2) risolvere numericamente un problema tipo trattato nel corso durante le esercitazioni (ventilazione industriale, dispersione di sostanze in atmosfera, incendi, dimensionamento di dispositivi di emergenza);
3) compilare una tabella per l’identificazione dei pericoli, identificare gli scenari incidentali e quantificare opportunamente il rischio per semplici sistemi industriali (rappresentati attraverso i loro schemi di marcia).
Contenuti
Modulo 1: Elementi di Sicurezza
Durata: 20 ore – Lezioni Frontali
Concetti base: rischio e pericolo (definizioni entro il contesto dell’affidabilità e sicurezza). Illustrazione della struttura di un’azienda chimica a rischio di incidente rilevante. Valutazione dell'esposizione a composti tossici/infiammabili: modelli di evaporazione. Ventilazione industriale: modellazione e risoluzione di semplici schemi in ambienti di lavoro.
Modulo 2: Analisi del Rischio
Durata: 24 ore – Lezioni Frontali + 10 ore - Esercitazioni
Descrizione della struttura di un’analisi di rischio.
Identificazione dei pericoli ed identificazione degli scenari incidentali, quantificazione delle probabilità di accadimento.
Quantificazione della magnitudo di eventi incidentali.
Stima del rischio. Rischio individuale e sociale. Criteri di accettabilità del rischio.
Modulo 3: Illustrazione del principio di funzionamento di apparecchiature industriali che intervengono in condizioni incidentali.
Durata: 16 ore – Lezioni Frontali + 2 ore - Esercitazioni
Dispositivi di emergenza.
Torce, quench pool e separatori gravitazionali. Applicazioni numeriche per il dimensionamento e la verifica di tali apparecchiature.
Durata: 20 ore – Lezioni Frontali
Concetti base: rischio e pericolo (definizioni entro il contesto dell’affidabilità e sicurezza). Illustrazione della struttura di un’azienda chimica a rischio di incidente rilevante. Valutazione dell'esposizione a composti tossici/infiammabili: modelli di evaporazione. Ventilazione industriale: modellazione e risoluzione di semplici schemi in ambienti di lavoro.
Modulo 2: Analisi del Rischio
Durata: 24 ore – Lezioni Frontali + 10 ore - Esercitazioni
Descrizione della struttura di un’analisi di rischio.
Identificazione dei pericoli ed identificazione degli scenari incidentali, quantificazione delle probabilità di accadimento.
Quantificazione della magnitudo di eventi incidentali.
Stima del rischio. Rischio individuale e sociale. Criteri di accettabilità del rischio.
Modulo 3: Illustrazione del principio di funzionamento di apparecchiature industriali che intervengono in condizioni incidentali.
Durata: 16 ore – Lezioni Frontali + 2 ore - Esercitazioni
Dispositivi di emergenza.
Torce, quench pool e separatori gravitazionali. Applicazioni numeriche per il dimensionamento e la verifica di tali apparecchiature.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento. E’ possibile prenotarsi inviando una mail all’indirizzo: sabrina.copelli@uninsubria.it.
Corsi
Corsi
3 anni
No Results Found