ID:
SCV0782
Durata (ore):
48
CFU:
6
SSD:
IMPIANTI CHIMICI
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO:
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti una conoscenza dettagliata della fenomenologia di base delle dispersioni di inquinanti in atmosfera, della struttura di un modello di dispersione a stazionario e delle tecniche per l’abbattimento delle concentrazioni di inquinanti nelle correnti d’aria scaricate in ambiente. È anche obiettivo del corso apprendere l’importanza dello studio degli incidenti passati, con particolare riferimento ad eventi catastrofici associati a dispersioni di inquinanti tossici.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
Lo studente dovrà:
a) Conoscere i fondamentali di meteorologia e la fenomenologia di base associata alle dispersioni di inquinanti in atmosfera;
b) Conoscere e saper applicare modelli matematici (Gaussiani e a sorgente puntuale) in grado di fornire una stima di massima (in termini di concentrazioni al generico recettore) della magnitudo di un rilascio atmosferico;
c) Essere in grado di descrivere e analizzare un incidente industriale, con particolare interesse alle dispersioni atmosferiche;
d) Essere in grado di dimensionare e verificare le principali apparecchiature atte al trattamento di miscele eterogenee di aria inquinata che verranno poi emesse in atmosfera.
Obiettivo del corso è far acquisire agli studenti una conoscenza dettagliata della fenomenologia di base delle dispersioni di inquinanti in atmosfera, della struttura di un modello di dispersione a stazionario e delle tecniche per l’abbattimento delle concentrazioni di inquinanti nelle correnti d’aria scaricate in ambiente. È anche obiettivo del corso apprendere l’importanza dello studio degli incidenti passati, con particolare riferimento ad eventi catastrofici associati a dispersioni di inquinanti tossici.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
Lo studente dovrà:
a) Conoscere i fondamentali di meteorologia e la fenomenologia di base associata alle dispersioni di inquinanti in atmosfera;
b) Conoscere e saper applicare modelli matematici (Gaussiani e a sorgente puntuale) in grado di fornire una stima di massima (in termini di concentrazioni al generico recettore) della magnitudo di un rilascio atmosferico;
c) Essere in grado di descrivere e analizzare un incidente industriale, con particolare interesse alle dispersioni atmosferiche;
d) Essere in grado di dimensionare e verificare le principali apparecchiature atte al trattamento di miscele eterogenee di aria inquinata che verranno poi emesse in atmosfera.
Prerequisiti
Il corso non prevede prerequisiti specifici.
Metodi didattici
Il corso verrà svolto utilizzando metodi misti, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione degli studenti. Si avvale di:
-Lezioni frontali classiche
-Esercizi pratici svolti insieme al docente
-Lezioni frontali classiche
-Esercizi pratici svolti insieme al docente
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante un solo esame finale, svolto in forma orale. L’esame orale mira a valutare il livello di comprensione, conoscenza e capacità applicative raggiunte relativamente ai fenomeni di dispersione di inquinanti in atmosfera, all’impatto della meteorologia, all’utilizzo di modelli di dispersione puntuali, alla conoscenza degli incidenti storici studiati, ed al dimensionamento di apparecchiature per il trattamento dell’aria. Per poter accedere all’orale, lo studente dovrà preparare un project work, concordato con il docente, che valuterà le competenze analitiche ed applicative apprese.
Durante l’esame finale, lo studente presenterà il proprio project work mediante esposizione orale. Seguiranno domande su argomenti generici e specifici inerenti a tutti gli argomenti studiati durante il corso.
La valutazione complessiva dell’esame orale è la seguente:
Project work: 8/30
Domande: 25/30
La valutazione comprende la qualità delle risposte e la conoscenza del linguaggio specifico.
Durante l’esame finale, lo studente presenterà il proprio project work mediante esposizione orale. Seguiranno domande su argomenti generici e specifici inerenti a tutti gli argomenti studiati durante il corso.
La valutazione complessiva dell’esame orale è la seguente:
Project work: 8/30
Domande: 25/30
La valutazione comprende la qualità delle risposte e la conoscenza del linguaggio specifico.
Contenuti
Modulo 1: Modellazione delle dispersioni di inquinanti in atmosfera
Durata: 16 ore – Lezioni Frontali
Introduzione al concetto di dispersioni di inquinanti in atmosfera; la struttura della rete ARPA/APPA per la gestione dell’inquinamento dell’aria in Italia; i limiti di concentrazioni degli inquinanti atmosferici del Decreto Legislativo 155/2010; fenomenologia della dispersione di un gas in atmosfera; il concetto di stabilità atmosferica e le classi di Pasquill; modelli gaussiani stazionari per emissioni continue ed istantanee; stima degli effetti inerziali e gravitazionali.
Modulo 2: Ricostruzione di eventi incidentali e Simulazioni
Durata: 8 ore – Lezioni Frontali
Ricostruzione e simulazione di eventi incidentali: i casi di Seveso e Bhopal.
Modulo 3: Illustrazione del principio di funzionamento di apparecchiature industriali per la depurazione dell’aria
Durata: 12 ore – Lezioni Frontali
Apparecchiature per il trattamento di arie inquinate.
Studio della dinamica di particelle inquinanti in aria e fluidi. Derivazione della velocità di sedimentazione per particelle microscopiche. Introduzione ai sistemi di depurazione dell’aria e delle correnti gassose circolanti nell’impianto chimico. Studio dei seguenti sistemi di abbattimento: camere di calma, cicloni, precipitatori elettrostatici, filtri a maniche.
Modulo 4: Valutazioni di dispersioni con modelli semplificati e problemi di dimensionamento e verifica di apparecchiature di trattamento dell’aria (verranno proposti esempi in aula relativi alla soluzione di problemi con il docente)
Durata: 12 ore – Lezioni Frontali
Valutazione tramite esempi pratici rispetto all’applicazione dei metodi numerici proposti per dispersioni di inquinanti aerodispersi. Verifica del rispetto dei limiti imposti da D. Lgs 155/2010. Verifica e dimensionamento di dispositivi di trattamento di aria inquinata, con particolare attenzione al rapporto fra granulometria ed efficienza di separazione (per miscele eterogenee).
Durata: 16 ore – Lezioni Frontali
Introduzione al concetto di dispersioni di inquinanti in atmosfera; la struttura della rete ARPA/APPA per la gestione dell’inquinamento dell’aria in Italia; i limiti di concentrazioni degli inquinanti atmosferici del Decreto Legislativo 155/2010; fenomenologia della dispersione di un gas in atmosfera; il concetto di stabilità atmosferica e le classi di Pasquill; modelli gaussiani stazionari per emissioni continue ed istantanee; stima degli effetti inerziali e gravitazionali.
Modulo 2: Ricostruzione di eventi incidentali e Simulazioni
Durata: 8 ore – Lezioni Frontali
Ricostruzione e simulazione di eventi incidentali: i casi di Seveso e Bhopal.
Modulo 3: Illustrazione del principio di funzionamento di apparecchiature industriali per la depurazione dell’aria
Durata: 12 ore – Lezioni Frontali
Apparecchiature per il trattamento di arie inquinate.
Studio della dinamica di particelle inquinanti in aria e fluidi. Derivazione della velocità di sedimentazione per particelle microscopiche. Introduzione ai sistemi di depurazione dell’aria e delle correnti gassose circolanti nell’impianto chimico. Studio dei seguenti sistemi di abbattimento: camere di calma, cicloni, precipitatori elettrostatici, filtri a maniche.
Modulo 4: Valutazioni di dispersioni con modelli semplificati e problemi di dimensionamento e verifica di apparecchiature di trattamento dell’aria (verranno proposti esempi in aula relativi alla soluzione di problemi con il docente)
Durata: 12 ore – Lezioni Frontali
Valutazione tramite esempi pratici rispetto all’applicazione dei metodi numerici proposti per dispersioni di inquinanti aerodispersi. Verifica del rispetto dei limiti imposti da D. Lgs 155/2010. Verifica e dimensionamento di dispositivi di trattamento di aria inquinata, con particolare attenzione al rapporto fra granulometria ed efficienza di separazione (per miscele eterogenee).
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento. E’ possibile prenotarsi inviando una mail all’indirizzo: sabrina.copelli@uninsubria.it, marco.barozzi@uninsubria.it
Corsi
Corsi
INGEGNERIA AMBIENTALE E PER LA SOSTENIBILITA' DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Laurea Magistrale
2 anni
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