Prima parte: La prima parte prevede 20 ore di lezioni frontali tenute interamente dalla docente titolare del corso e supportate dalla proiezione di diapositive PPT, che verranno rese disponibili agli studenti tramite la piattaforma e-learning. In classe verranno svolti esperimenti. Seconda parte: La seconda prevede 20 ore di lezioni frontali tenute interamente dalla docente titolare del corso e supportate dalla proiezione di diapositive PPT, che verranno rese disponibili agli studenti tramite la piattaforma e-learning. Compatibilmente con la disponibilità, sarà organizzato un seminario integrativo specialistico tenuto da un* esperto/a o da un* professionista, su tematiche specifiche legate alla seconda parte del modulo.
Contenuti
Questo modulo si compone di due parti. Prima parte: La finanza comportamentale è parte dell’ economia comportamentale e ci aiuta a i) comprendere le ragioni alla base delle decisioni finanziarie, ii) identificare e correggere gli errori in tali decisioni, iii) ottimizzare la gestione del risparmio e degli investimenti, e iv) comprendere meglio le dinamiche dei mercati. In sintesi, la finanza comportamentale offre una visione più realistica delle decisioni finanziarie, tenendo conto della complessità del comportamento umano e dei fattori psicologici che lo influenzano. L’obiettivo principale di questo parte è acquisire conoscenze nell’ambito della finanza comportamentale e dell’efficienza dei mercati. Seconda parte: La seconda parte ripercorre l’evoluzione storica della finanza, delle istituzioni bancarie e dei mercati finanziari dal Medioevo fino ai giorni nostri, con particolare attenzione alle trasformazioni economiche, politiche e istituzionali che ne hanno accompagnato lo sviluppo. La seconda parte affronta momenti chiave come la cosiddetta “rivoluzione commerciale”, l’età del Mercantilismo, il finanziamento dell’industrializzazione inglese, la nascita dei moderni sistemi finanziari nell’Ottocento, e i processi di regolamentazione e deregolamentazione del Novecento. Questa parta si conclude con uno sguardo alle crisi finanziarie contemporanee, dalla crisi del 2008 alle più recenti instabilità del sistema globale. L’approccio integra prospettive istituzionali, tecniche e politiche, mettendo in evidenza le interazioni tra Stato, mercati e attori privati, e offrendo una lettura di lungo periodo dei rapporti tra finanza e sviluppo.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le docenti incontreranno gli studenti per chiarimenti su appuntamento mediante richiesta via email (regine.oexl@uninsubria.it; marianna.astore@uninsubria.it). I materiali didattici per la prima parte saranno costituiti dalle slides fornite dalla docente e da appunti presi durante le lezioni, per la seconda parte fare riferimento alla bibliografia pubblicata sul portale Leganto.