ID:
SCV0788
Durata (ore):
68
CFU:
8
SSD:
STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Le emergenze ambientali e la crisi climatica figurano tra le maggiori sfide politiche, scientifiche, sociali ed economiche del ventunesimo secolo.
L’insegnamento si propone perciò l’obiettivo di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza storica e critica circa le complesse relazioni intercorrenti tra "storia, ambiente e società" nel corso dell’età contemporanea, soffermandosi sia su alcuni casi di studio storici particolarmente emblematici, sia sul "tema dell’emergenza" in chiave storica e culturale. Il corso sarà anche occasione per esaminare l'intreccio tra temi ambientali, mass media e alcune forme dell’espressività culturale novecentesca.
Lo studente potrà appropriarsi, così, degli strumenti conoscitivi e metodologici mediante i quali meglio comprendere, in una prospettiva storica, problematiche a soggetto ambientale – come, ad esempio, inquinamento, energia, rifiuti e cambiamenti climatici – di attualità e a elevato impatto sulla società contemporanea.
I risultati attesi comprendono:
- conoscenza delle principali vicende storiche e dei rispettivi conflitti sociali/politici che hanno coinvolto il dibattito ambientale contemporaneo;
- conoscenza dei metodi e delle fonti della ricerca storica applicati allo studio dell’ambiente;
- capacità di promuovere una appropriata cultura dell’ambiente attraverso gli strumenti della storia e della narrazione;
- capacità di esposizione e di argomentazione critica mediante un uso corretto delle nozioni illustrate a lezione.
L’insegnamento si propone perciò l’obiettivo di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza storica e critica circa le complesse relazioni intercorrenti tra "storia, ambiente e società" nel corso dell’età contemporanea, soffermandosi sia su alcuni casi di studio storici particolarmente emblematici, sia sul "tema dell’emergenza" in chiave storica e culturale. Il corso sarà anche occasione per esaminare l'intreccio tra temi ambientali, mass media e alcune forme dell’espressività culturale novecentesca.
Lo studente potrà appropriarsi, così, degli strumenti conoscitivi e metodologici mediante i quali meglio comprendere, in una prospettiva storica, problematiche a soggetto ambientale – come, ad esempio, inquinamento, energia, rifiuti e cambiamenti climatici – di attualità e a elevato impatto sulla società contemporanea.
I risultati attesi comprendono:
- conoscenza delle principali vicende storiche e dei rispettivi conflitti sociali/politici che hanno coinvolto il dibattito ambientale contemporaneo;
- conoscenza dei metodi e delle fonti della ricerca storica applicati allo studio dell’ambiente;
- capacità di promuovere una appropriata cultura dell’ambiente attraverso gli strumenti della storia e della narrazione;
- capacità di esposizione e di argomentazione critica mediante un uso corretto delle nozioni illustrate a lezione.
Prerequisiti
Non è previsto alcun prerequisito
Metodi didattici
Gli obiettivi formativi del corso saranno conseguiti mediante la modalità delle lezioni frontali e una serie di seminari con il coinvolgimento degli studenti. Le lezioni, oltre a illustrare i contenuti del corso, cercheranno di stimolare la partecipazione attiva degli studenti attraverso domande, momenti di discussione e confronto dialettico, nonché mediante la proiezione di contributi audiovisivi, film e documentari.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento finale prevede un colloquio orale teso ad accertare l’acquisizione e la corretta comprensione degli argomenti del corso discussi a lezione e contenuti nei “testi di riferimento”.
Il colloquio orale prevede almeno una domanda sul testo obbligatorio e almeno una domanda sul testo di approfondimento a scelta, a cui si aggiungerà una domanda sui contenuti analizzati nel corso delle lezioni e riassunti nel materiale didattico caricato sulla piattaforma e-learning.
Il voto della prova orale (valutata in trentesimi) terrà conto dell’esattezza e della qualità delle risposte, ovvero delle capacità di approfondimento e collegamento tra gli argomenti (70%), nonché dell’abilità comunicativa e della capacità di motivare, anche criticamente, affermazioni, analisi e giudizi (30%).
Il colloquio orale prevede almeno una domanda sul testo obbligatorio e almeno una domanda sul testo di approfondimento a scelta, a cui si aggiungerà una domanda sui contenuti analizzati nel corso delle lezioni e riassunti nel materiale didattico caricato sulla piattaforma e-learning.
Il voto della prova orale (valutata in trentesimi) terrà conto dell’esattezza e della qualità delle risposte, ovvero delle capacità di approfondimento e collegamento tra gli argomenti (70%), nonché dell’abilità comunicativa e della capacità di motivare, anche criticamente, affermazioni, analisi e giudizi (30%).
Contenuti
Il corso si articola in due parti integrate tra loro. La prima parte, a carattere introduttivo, si concentra sui temi e sui problemi di una storia a soggetto ambientale dell’età contemporanea (indicativamente 8 ore), discutendo altresì la recente idea di Antropocene. La seconda parte, a carattere monografico (indicativamente 60 ore), cerca di fare luce sulla rilevanza storica, quali vettori di profonde trasformazioni sociali, di alcune emergenze ambientali che hanno accompagnato gli sviluppi della storia contemporanea. La ricostruzione storica di alcuni casi di studio, con riferimento anche al contesto italiano, è occasione per riflettere sugli snodi cruciali che hanno animato il dibattito sociale, politico e scientifico sulle problematiche ambientali, specialmente dalla seconda metà del Novecento a oggi.
Sono oggetto di riflessione, soprattutto, i seguenti argomenti:
- l’emersione della questione ambientale negli anni del miracolo economico;
- i disastri e le emergenze ambientali nell’Italia del boom economico;
- Love Canal, Rachel Carson e “Primavera silenziosa”;
- la questione ambientale negli anni Settanta: i limiti dello sviluppo, le politiche ambientali negli Stati Uniti e in Europa, l’ambientalismo e le sue differenti anime;
- il disastro di Seveso;
- giustizia ambientale, contestazione ecologica e difesa dei diritti civili;
- gli anni Settanta, la crisi energetica e l’energia nucleare;
- L’incidente di Chernobyl e il primo referendum italiano sul nucleare
- l'antinuclearismo e la nascita dei partiti Verdi;
- l’incidente di Fukushima e il secondo referendum italiano sul nucleare;
- i cambiamenti climatici e il loro ruolo quali potenziali acceleratori/amplificatori di crisi (guerre, carestie, migrazioni, epidemie);
- la crisi climatica: storia politica e sociale;
- il negazionismo climatico dagli anni Settanta a Donald Trump;
- il Green New Deal e i movimenti giovanili per il clima;
- guerre climatiche e profughi ambientali;
- l’Oriente e le trasformazioni ambientali del Novecento;
- storia dello sviluppo sostenibile;
- ambiente e immaginario nella cultura del Novecento.
Gli argomenti sono esposti cercando di approfondire alcuni principali nuclei tematici di riflessione:
- il conflitto per le risorse;
- la dialettica tra stato e società civile;
- il ruolo dell’informazione e dei mezzi di comunicazione di massa;
- l’importanza della memoria.
Sono inoltre previsti alcuni seminari interdisciplinari con il coinvolgimento degli studenti.
Sono oggetto di riflessione, soprattutto, i seguenti argomenti:
- l’emersione della questione ambientale negli anni del miracolo economico;
- i disastri e le emergenze ambientali nell’Italia del boom economico;
- Love Canal, Rachel Carson e “Primavera silenziosa”;
- la questione ambientale negli anni Settanta: i limiti dello sviluppo, le politiche ambientali negli Stati Uniti e in Europa, l’ambientalismo e le sue differenti anime;
- il disastro di Seveso;
- giustizia ambientale, contestazione ecologica e difesa dei diritti civili;
- gli anni Settanta, la crisi energetica e l’energia nucleare;
- L’incidente di Chernobyl e il primo referendum italiano sul nucleare
- l'antinuclearismo e la nascita dei partiti Verdi;
- l’incidente di Fukushima e il secondo referendum italiano sul nucleare;
- i cambiamenti climatici e il loro ruolo quali potenziali acceleratori/amplificatori di crisi (guerre, carestie, migrazioni, epidemie);
- la crisi climatica: storia politica e sociale;
- il negazionismo climatico dagli anni Settanta a Donald Trump;
- il Green New Deal e i movimenti giovanili per il clima;
- guerre climatiche e profughi ambientali;
- l’Oriente e le trasformazioni ambientali del Novecento;
- storia dello sviluppo sostenibile;
- ambiente e immaginario nella cultura del Novecento.
Gli argomenti sono esposti cercando di approfondire alcuni principali nuclei tematici di riflessione:
- il conflitto per le risorse;
- la dialettica tra stato e società civile;
- il ruolo dell’informazione e dei mezzi di comunicazione di massa;
- l’importanza della memoria.
Sono inoltre previsti alcuni seminari interdisciplinari con il coinvolgimento degli studenti.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento, fissato via e-mail. Eventuali richieste di chiarimento su insegnamento e argomenti affrontati possono essere altresì avanzate alla fine di ogni lezione.
E-mail docente: a.candela@uninsubria.it
L'elenco dei testi per la preparazione dell'esame è consultabile anche sulla pagina e-learning dell'insegnamento.
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L'elenco dei testi per la preparazione dell'esame è consultabile anche sulla pagina e-learning dell'insegnamento.
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