L’insegnamento si articola in sezioni differenti: si partirà dall’inquadramento degli studi di genere, problematizzandoli rispetto alla lingua e al plurilinguismo, con riferimenti alla didattica della lingua e alla linguistica educativa. In particolare, in riferimento ai descrittori di Dublino gli obiettivi si esplicitano in: Conoscenza e capacità di comprensione (Acquisizione e padronanza di conoscenze generali e specifiche nel campo di studio delle scienze del linguaggio), Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Capacità di utilizzare conoscenze e abilità per analizzare dati linguistici e risolvere problemi di carattere professionale), Autonomia di giudizio (Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a formulare giudizi critici autonomi, inclusa la più ampia riflessione su temi sociali, scientifici o etici), Abilità comunicative (Capacità di utilizzare il linguaggio specialistico delle scienze del linguaggio, di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non) e Capacità di apprendimento (Sviluppo di abilità necessarie per continuare ad apprendere in modo autonomo o strutturato, attraverso la conoscenza di un nucleo di fonti autorevoli).
Prerequisiti
Ottima conoscenza della lingua italiana
Metodi didattici
Lezione frontale, analisi di casi studio, project work, attività di problem solving.
Verifica Apprendimento
L'esame è scritto e consiste nell'accertamento dei contenuti del corso. Gli studenti e le studentesse frequentanti potranno esporre progetti di ricerca da concordare con il docente (50% della valutazione conclusiva).
Contenuti
- Gli studi di genere - Lingua e sessismo - Glottodidattica di genere - L’educazione linguistica
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento sia in presenza che a distanza, attraverso la piattaforma Microsoft Teams.