Il corso offre allo studente un quadro del diritto della crisi d’impresa e dell’insolvenza, attraverso lo studio del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14). Obiettivo del corso è l’apprendimento delle regole dettate dal Codice per la disciplina delle situazioni di crisi e di insolvenza del debitore, con riferimento al debitore-imprenditore. L'insegnamento si propone altresì, compatibilmente con le esigenze didattiche relative all’esposizione dei concetti e delle nozioni istituzionali, di avviare studenti all'analisi di casi giuridici concreti per svilupparne le capacità argomentative e all'utilizzo di una o più banche dati giuridiche per il reperimento di fonti normative, materiali giurisprudenziali e dottrinali. Queste attività rientrano in un percorso formativo finalizzato a fornire a ciascun studente competenze utili per sviluppare le capacità di interpretazione e applicazione del diritto, richieste dal mondo delle professioni.
Prerequisiti
La conoscenza degli istituti del diritto processuale civile (oggetto del corso di diritto processuale civile I e del diritto processuale civile II) non costituisce un prerequisito, ma agevola la comprensione e lo studio dei procedimenti previsti dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Metodi didattici
Didattica frontale. Si raccomanda la consultazione del Codice di diritto della crisi d’impresa e dell’insolvenza (d.lgs. 12 gennaio 2014, n. 14) aggiornato.
Verifica Apprendimento
In forma orale. Saranno poste due o più domande aperte, strutturate secondo il metodo del “cono rovesciato” (una domanda generale su un istituto oggetto del programma e una serie di quesiti più specifici, concernenti il medesimo istituto o altri istituti e profili ad esso collegati). La valutazione è in trentesimi; la prova si intende superata se lo studente riporta una votazione pari o superiore a 18/30 rispetto a tutte le domande formulate. La verifica dell’apprendimento avrà ad oggetto: la conoscenza degli istituti e delle relative questioni interpretative; la capacità di esporre le conoscenze in modo logico e sistematicamente corretto; la padronanza della terminologia tecnica; le capacità di ragionamento e di proporre soluzioni interpretative argomentate criticamente per risolvere problemi specifici. Durante lo svolgimento della prova è consentita la consultazione dei testi normativi.
Contenuti
Principi generali. La composizione negoziata della crisi di impresa. L’accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza e alla liquidazione giudiziale. Le misure cautelari e protettive. Gli accordi (strumenti negoziali stragiudiziali di regolazione della crisi). Il piano di ristrutturazione. Il concordato preventivo. La liquidazione giudiziale. Esdebitazione. Regolazione della crisi o insolvenza del gruppo di società.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
a) Si raccomanda agli studenti di verificare la iscrizione al corso sulla piattaforma e-learning, in modo da ricevere tutte le comunicazioni inerenti al corso (incluso, se necessario, l’eventuale collegamento alla piattaforma Teams). b) Le indicazioni circa il ricevimento studenti saranno pubblicate nell’apposita sezione della pagina del docente. c) e-mail docente: alessandro.motto@uninsubria.it.