ID:
GIU0879
Durata (ore):
50
CFU:
8
SSD:
DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (26/09/2024 - 15/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso, incentrato sugli obiettivi dell'AGENDA NU 2030 e sulle convenzioni internazionali ad essa relative, intende fornire ai futuri operatori del diritto gli strumenti base necessari per la comprensione del sistema dei diritti dell'uomo nel sistema giuridico internazionale nella sua pratica interazione con le tradizioni religiose e culturali che ne influenzano la concreta applicazione.
Il primo modulo del corso intende fornire un inquadramento sul sistema dei “diritti umani”, sulla sua genesi storica, sulla progressione della sua articolazione giuridica, su alcune problematiche culturali e religiose legate alla sua implementazione e sulla questione relativa alla effettiva universalità di tali diritti.
Il secondo modulo del corso fornirà approfondite conoscenze sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con particolare attenzione al quadro euro-mediterraneo esercitando gli studenti a trasferire le conoscenze di ordine generale all’analisi delle tematiche specifiche (questione ecologica; diritti della donna; diritti dell’infanzia; diritto all’istruzione) sviluppando adeguate capacità valutative da argomentare e rielaborare adeguatamente. Infine, l'approccio comparativo che caratterizza il corso consentirà l'acquisizione di una capacità riflessiva volta a comprendere i condizionamenti sociali, politici, culturali e religiosi nell’applicazione dei diritti umani nonché un’attitudine all'analisi critica delle situazioni esaminate.
Nel loro complesso, dunque, gli obiettivi formativi del corso applicano i descrittori di Dublino improntati al: 1. knowledge and understanding 2. applying knowledge 3. making judgments e 4. communication e learning skills.
Il primo modulo del corso intende fornire un inquadramento sul sistema dei “diritti umani”, sulla sua genesi storica, sulla progressione della sua articolazione giuridica, su alcune problematiche culturali e religiose legate alla sua implementazione e sulla questione relativa alla effettiva universalità di tali diritti.
Il secondo modulo del corso fornirà approfondite conoscenze sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con particolare attenzione al quadro euro-mediterraneo esercitando gli studenti a trasferire le conoscenze di ordine generale all’analisi delle tematiche specifiche (questione ecologica; diritti della donna; diritti dell’infanzia; diritto all’istruzione) sviluppando adeguate capacità valutative da argomentare e rielaborare adeguatamente. Infine, l'approccio comparativo che caratterizza il corso consentirà l'acquisizione di una capacità riflessiva volta a comprendere i condizionamenti sociali, politici, culturali e religiosi nell’applicazione dei diritti umani nonché un’attitudine all'analisi critica delle situazioni esaminate.
Nel loro complesso, dunque, gli obiettivi formativi del corso applicano i descrittori di Dublino improntati al: 1. knowledge and understanding 2. applying knowledge 3. making judgments e 4. communication e learning skills.
Prerequisiti
Conoscenza del diritto internazionale, diritto ecclesiastico e diritto canonico/comparato delle religioni, diritto dell'Unione Europea e diritto pubblico-costituzionale. La frequenza del corso Religioni e diritti nelle società multiculturali (corso monografico dedicato all'Islam presso il DISUIT) può pure fornire un utile cornice di riferimento per chi sia interessato agli ambiti internazionalistici e della cooperazione internazionale.
Metodi didattici
La didattica del corso prevede, accanto ad introduzioni dei temi effettuate secondo il metodo dell'insegnamento frontale, ampi momenti di co-working partecipativo (flipped classrooms), in particolare intorno a testi giuridici e e politici che richiederanno l'attiva partecipazione degli studenti. Il corso prevede anche approfondimenti seminariali affidati ad esperti esterni con cui gli studenti saranno invitati ad interagire per verificare ed approfondire le tematiche analizzate nel corso. I due workshop del secondo modulo consentiranno agli studenti la sperimentazione di molteplici tecniche di lavoro.
Verifica Apprendimento
Gli studenti potranno scegliere tra due modalità di valutazione:
1. discussione intorno ad una "tesina" su un tema trattato nel od afferente al corso. La redazione della tesina può anche avvenire nel contesto delle attività del Centro di Ricerca REDESM (Religioni e diritti nello Spazio mediterraneo, www.redesm.org) nelle modalità concordate con il docente
2. Colloquio sul programma del corso alla luce di un programma personalizzato da concordare con il docente.
1. discussione intorno ad una "tesina" su un tema trattato nel od afferente al corso. La redazione della tesina può anche avvenire nel contesto delle attività del Centro di Ricerca REDESM (Religioni e diritti nello Spazio mediterraneo, www.redesm.org) nelle modalità concordate con il docente
2. Colloquio sul programma del corso alla luce di un programma personalizzato da concordare con il docente.
Contenuti
Il corso è suddiviso in due moduli da 25 ore ciascuno.
Il primo modulo, volto a fornire l’inquadramento e la base teorici del corso, fornirà un primo inquadramento sistematico del sistema dei diritti umani e delle problematiche legate alla sua implementazione in contesti multiculturali e multireligiosi. Tra le tematiche trattate: la genesi dei diritti umani, il loro sviluppo storico, la loro “positivizzazione” da parte del costituzionalismo post-Seconda Guerra Mondiale, la specificità dei trattati internazionali sui diritti umani, i Treaties Bodies, le interpretazioni (originalità e progressista) dei diritti umani, la rilevanza giuridica delle riserve culturali e religiose, i diritti umani nelle tradizioni musulmana ed asiatica.
Il secondo modulo, di carattere operativo, si concentrerà sull’Agenda 2030 quale strumento globale e trasversale per la costruzione di società pacifiche, sostenibili, inclusive e giuste. esso consisterà in due workshop che occuperanno l'intera giornata del lunedì (indicativamente lunedì 27 novembre e lunedì 4 dicembre). I due workshop prevederanno una prima parte (la mattinata) con relazioni di guest internazionali e la seconda parte con attività (divisi a gruppi) dei partecipanti che dovranno produrre un testo scritto relativo ai temi trattati nella mattinata e che sarà discusso con i guest e inoltrato all'Agenzia delle NU responsabile dell'Agenda 2030.
Il primo modulo, volto a fornire l’inquadramento e la base teorici del corso, fornirà un primo inquadramento sistematico del sistema dei diritti umani e delle problematiche legate alla sua implementazione in contesti multiculturali e multireligiosi. Tra le tematiche trattate: la genesi dei diritti umani, il loro sviluppo storico, la loro “positivizzazione” da parte del costituzionalismo post-Seconda Guerra Mondiale, la specificità dei trattati internazionali sui diritti umani, i Treaties Bodies, le interpretazioni (originalità e progressista) dei diritti umani, la rilevanza giuridica delle riserve culturali e religiose, i diritti umani nelle tradizioni musulmana ed asiatica.
Il secondo modulo, di carattere operativo, si concentrerà sull’Agenda 2030 quale strumento globale e trasversale per la costruzione di società pacifiche, sostenibili, inclusive e giuste. esso consisterà in due workshop che occuperanno l'intera giornata del lunedì (indicativamente lunedì 27 novembre e lunedì 4 dicembre). I due workshop prevederanno una prima parte (la mattinata) con relazioni di guest internazionali e la seconda parte con attività (divisi a gruppi) dei partecipanti che dovranno produrre un testo scritto relativo ai temi trattati nella mattinata e che sarà discusso con i guest e inoltrato all'Agenzia delle NU responsabile dell'Agenda 2030.
Lingua Insegnamento
Italiano ed inglese
Altre informazioni
Il docente riceve il lunedì dalle 15 alle 16.30 nella stanza di Manica Lunga ed è sempre raggiungibile all'indirizzo:
alessandro.ferrari@uninsubria.it.
Nel corso dell'anno 2022-2023 (nel mese di marzo) è anche prevista una esperienza di United Nations Context in Marocco, dove gli studenti saranno chiamati ad esercitare gli skills acquisiti nel corso in attività con altri studenti provenienti da università africane ed europee. La partecipazione a questa attività darà luogo a crediti supplementari nella misura stabilita dal Consiglio di Dipartimento.
alessandro.ferrari@uninsubria.it.
Nel corso dell'anno 2022-2023 (nel mese di marzo) è anche prevista una esperienza di United Nations Context in Marocco, dove gli studenti saranno chiamati ad esercitare gli skills acquisiti nel corso in attività con altri studenti provenienti da università africane ed europee. La partecipazione a questa attività darà luogo a crediti supplementari nella misura stabilita dal Consiglio di Dipartimento.
Corsi
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GIURISPRUDENZA
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5 anni
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