ID:
GIU0839
Durata (ore):
50
CFU:
8
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (26/09/2024 - 15/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso ha per obiettivo la conoscenza della disciplina costituzionale e amministrativa dell’ambiente e del paesaggio, partendo dalla cornice costituzionale di riferimento, oggetto della riforma costituzionale della legge costituzionale n. 1 del 2022, per poi soffermarsi sulla legislazione di attuazione, a livello statale e regionale, e sui più rilevanti esiti della giurisprudenza costituzionale e del giudice comune, in particolare amministrativo.
Il corso si colloca all’interno del Focus “Ambiente, Territorio e Sostenibilità”, del Percorso “Linguistico internazionale”, e, per il suo posizionamento tra le lezioni del primo semestre, vuole fornire agli studenti un pacchetto di conoscenze preliminari, utile anche per gli altri insegnamenti del Focus.
Lo studente alla fine del corso dovrà acquisire la capacità di confrontarsi con gli svolgimenti del diritto pubblico ambientale contemporaneo, fortemente influenzati da fattori extragiuridici, come quelli che scaturiscono dal cambiamento climatico e dall’impatto della crisi pandemica sul diritto positivo, acquisendo la piena padronanza delle principali fonti normative e giurisprudenziali che disciplinano la materia ambientale e del paesaggio.
Il corso si colloca all’interno del Focus “Ambiente, Territorio e Sostenibilità”, del Percorso “Linguistico internazionale”, e, per il suo posizionamento tra le lezioni del primo semestre, vuole fornire agli studenti un pacchetto di conoscenze preliminari, utile anche per gli altri insegnamenti del Focus.
Lo studente alla fine del corso dovrà acquisire la capacità di confrontarsi con gli svolgimenti del diritto pubblico ambientale contemporaneo, fortemente influenzati da fattori extragiuridici, come quelli che scaturiscono dal cambiamento climatico e dall’impatto della crisi pandemica sul diritto positivo, acquisendo la piena padronanza delle principali fonti normative e giurisprudenziali che disciplinano la materia ambientale e del paesaggio.
Prerequisiti
Trattandosi di un insegnamento che gli studenti possono sostenere soltanto a partire dal terzo anno, intanto deve essere rispettata la propedeuticità rispetto all’esame di Diritto costituzionale del primo anno, mentre in riferimento all’insegnamento di Diritto amministrativo, che si svolge anch’esso al terzo anno della Laurea magistrale, ma nel secondo semestre, è importante comunque una frequenza coordinata tra i due corsi.
Metodi didattici
Il Corso si articola su 50 ore di lezioni frontali, suddivise per metà tra i due docenti del Corso, anche con la possibilità, in base al numero degli studenti effettivamente frequentanti, di svolgere una parte delle lezioni in forma seminariale, con la presentazione orale da parte degli studenti di casi scelti.
Verifica Apprendimento
Durante lo svolgimento delle lezioni, per gli studenti frequentanti, vi sarà una costante e preliminare verifica della comprensione degli argomenti trattati a lezione e del livello di abilità progressivamente conseguito, misurata con strumenti informali come la richiesta di interventi orali, all’inizio di ogni lezione, per fare il sunto della lezione precedente, piuttosto che con un dialogo e una discussione tra docente e studenti su certi temi trattati a lezione.
La valutazione dell’esame si svolgerà in forma orale. Lo studente dovrà dimostrare in particolare la capacità di argomentare in modo critico rispetto alle conoscenze acquisite, su domande non nozionistiche o mnemoniche, ma che dimostrino di affrontare in maniera autonoma e organica lo studio degli istituti del Diritto dell’ambiente e del paesaggio. L’esame sarà in particolare strutturato su tre o quattro domande, premiando accanto all’esattezza e alla qualità delle risposte, l’abilità comunicativa, la padronanza della terminologia giuridica, la capacità di giustificare argomentandole in modo persuasivo le affermazioni e le opinioni sostenute, la capacità di organizzare logicamente e in forma ordinata il discorso.
La valutazione dell’esame si svolgerà in forma orale. Lo studente dovrà dimostrare in particolare la capacità di argomentare in modo critico rispetto alle conoscenze acquisite, su domande non nozionistiche o mnemoniche, ma che dimostrino di affrontare in maniera autonoma e organica lo studio degli istituti del Diritto dell’ambiente e del paesaggio. L’esame sarà in particolare strutturato su tre o quattro domande, premiando accanto all’esattezza e alla qualità delle risposte, l’abilità comunicativa, la padronanza della terminologia giuridica, la capacità di giustificare argomentandole in modo persuasivo le affermazioni e le opinioni sostenute, la capacità di organizzare logicamente e in forma ordinata il discorso.
Contenuti
Gli obiettivi di apprendimento comprendono i seguenti argomenti tematici, diversamente articolati rispetto alle due parti del corso, quella prettamente costituzionalistica e quella prettamente amministrativistica:
- Costituzioni e ambiente: qualche classificazione.
- Ambiente, paesaggio e Costituzione italiana: le prime ricostruzioni della dottrina e della giurisprudenza costituzionale.
- L’ambiente come situazione giuridica soggettiva e come diritto di libertà.
- L’ambiente come espressione di un dovere di solidarietà politica, economica e sociale.
- La riforma costituzionale del Titolo V e l’inserimento della tutela dell’ambiente e dell’ecosistema tra le materie di potestà legislativa esclusiva statale. La giurisprudenza costituzionale: dall’ambiente come valore costituzionale (trasversale) e all’ambiente come bene giuridico, e ritorno. L’ambiente tra Centro e periferia (il ruolo delle regioni e degli enti locali).
- La disciplina legislativa: dalla legge istitutiva del Ministero dell’ambiente al Testo unico in materia ambientale e oltre. Il Ministero per la transizione ecologica.
- La legge costituzionale n. 1 del 2022 e la revisione costituzionale dell’art. 9 Cost. e dell’art. 41 Cost.
- I principi del diritto ambientale: sviluppo sostenibile, precauzione, prevenzione, trasmissione intergenerazionale, tutelabilità degli interessi diffusi.
- Informazione e partecipazione nei procedimenti ambientali.
- I beni ambientali (come commons).
- I procedimenti ambientali e le discipline settoriali.
- VIA e VAS.
- Il danno ambientale.
- Gli strumenti economici per la tutela dell’ambiente.
- Il paesaggio: nozione (tra cultura e natura, scienza e diritto).
- L’evoluzione normativa: gli antecedenti, le leggi del 1922 e del 1939.
- Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e la Convenzione Europea del Paesaggio.
- I beni paesaggistici e la funzione di tutela.
- I paesaggi diffusi e degradati: valorizzazione e recupero.
- La pianificazione paesaggistica.
- I procedimenti autorizzatori.
- Costituzioni e ambiente: qualche classificazione.
- Ambiente, paesaggio e Costituzione italiana: le prime ricostruzioni della dottrina e della giurisprudenza costituzionale.
- L’ambiente come situazione giuridica soggettiva e come diritto di libertà.
- L’ambiente come espressione di un dovere di solidarietà politica, economica e sociale.
- La riforma costituzionale del Titolo V e l’inserimento della tutela dell’ambiente e dell’ecosistema tra le materie di potestà legislativa esclusiva statale. La giurisprudenza costituzionale: dall’ambiente come valore costituzionale (trasversale) e all’ambiente come bene giuridico, e ritorno. L’ambiente tra Centro e periferia (il ruolo delle regioni e degli enti locali).
- La disciplina legislativa: dalla legge istitutiva del Ministero dell’ambiente al Testo unico in materia ambientale e oltre. Il Ministero per la transizione ecologica.
- La legge costituzionale n. 1 del 2022 e la revisione costituzionale dell’art. 9 Cost. e dell’art. 41 Cost.
- I principi del diritto ambientale: sviluppo sostenibile, precauzione, prevenzione, trasmissione intergenerazionale, tutelabilità degli interessi diffusi.
- Informazione e partecipazione nei procedimenti ambientali.
- I beni ambientali (come commons).
- I procedimenti ambientali e le discipline settoriali.
- VIA e VAS.
- Il danno ambientale.
- Gli strumenti economici per la tutela dell’ambiente.
- Il paesaggio: nozione (tra cultura e natura, scienza e diritto).
- L’evoluzione normativa: gli antecedenti, le leggi del 1922 e del 1939.
- Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e la Convenzione Europea del Paesaggio.
- I beni paesaggistici e la funzione di tutela.
- I paesaggi diffusi e degradati: valorizzazione e recupero.
- La pianificazione paesaggistica.
- I procedimenti autorizzatori.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
I due docenti fisseranno un orario di ricevimento settimanale, anche a margine dell’orario delle lezioni svolte in classe. Gli studenti potranno sempre contattare i due docenti attraverso i rispettivi indirizzi di posta elettronica: emanuele.boscolo@uninsubria.it e giorgio.grasso@uninsubria.it.
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA VARESE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone (2)
Docenti di ruolo di Ia fascia
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