ID:
GIU0746
Durata (ore):
50
CFU:
8
SSD:
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Non Disponibile (26/09/2024 - 25/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’insegnamento di Diritto pubblico svizzero, che si inserisce all’interno del Percorso di diritto svizzero, attivato presso il Corso di laurea in Giurisprudenza nelle due sedi di Como e di Varese ha per obiettivo la conoscenza dei tratti fondamentali del sistema costituzionale della Confederazione elvetica, così rilevante per l’operatore del diritto o il giurista che viva in questa zona di confine, anche in conseguenza degli accordi bilaterali tra la Svizzera e l’Unione Europea, che rendono possibile l’esercizio di attività professionale, e lavorativa in genere, nella vicina Confederazione elvetica, e ha come oggetto fondamentale di studio la Costituzione svizzera, sia nel suo tenore testuale, sia nelle interpretazioni sviluppate dalla legislazione di attuazione, dalla giurisprudenza e dalle principali prassi degli organi costituzionali. Il diritto positivo, infatti, in una materia come il diritto pubblico di un Paese straniero necessita di forti richiami agli elementi fattuali, anche di natura politica, che influenzano e contribuiscono a definire l’esegesi costituzionale.
Una buona conoscenza dei fondamenti del Diritto costituzionale del primo anno, dalla modellistica delle forme di Stato e delle forme di governo, alla sistematica delle fonti del diritto e allo studio delle libertà fondamentali, costituisce, ovviamente, una precondizione sostanziale per la comprensione di un insegnamento che riguarda il diritto costituzionale di un Paese solo apparentemente marginale, come la Svizzera, ma che ha fornito in realtà una robusta cornice teorica a molti istituti del diritto costituzionale, basti menzionare le tematiche del federalismo e della democrazia semi-diretta.
Lo studente al termine del Corso dovrà conoscere il contenuto fondamentale della Costituzione svizzera, con particolare riguardo per i meccanismi di funzionamento della forma di governo c.d. direttoriale, un unicum all’interno della forma di Stato democratica, per il modello di federalismo applicato in Svizzera, per la disciplina delle fonti normative e per gli istituti di democrazia semi-diretta, che tanta importanza hanno nell’esperienza costituzionale elvetica.
La parte riguardante il diritto amministrativo svizzero, rientrante insieme al diritto costituzionale dentro al diritto pubblico generale, sarà invece oggetto di un apposito, separato, insegnamento, anch’esso istituito all’interno del Percorso di diritto svizzero, tenuto da molti anni, assai proficuamente, dal professor Filippo Gianoni.
Una buona conoscenza dei fondamenti del Diritto costituzionale del primo anno, dalla modellistica delle forme di Stato e delle forme di governo, alla sistematica delle fonti del diritto e allo studio delle libertà fondamentali, costituisce, ovviamente, una precondizione sostanziale per la comprensione di un insegnamento che riguarda il diritto costituzionale di un Paese solo apparentemente marginale, come la Svizzera, ma che ha fornito in realtà una robusta cornice teorica a molti istituti del diritto costituzionale, basti menzionare le tematiche del federalismo e della democrazia semi-diretta.
Lo studente al termine del Corso dovrà conoscere il contenuto fondamentale della Costituzione svizzera, con particolare riguardo per i meccanismi di funzionamento della forma di governo c.d. direttoriale, un unicum all’interno della forma di Stato democratica, per il modello di federalismo applicato in Svizzera, per la disciplina delle fonti normative e per gli istituti di democrazia semi-diretta, che tanta importanza hanno nell’esperienza costituzionale elvetica.
La parte riguardante il diritto amministrativo svizzero, rientrante insieme al diritto costituzionale dentro al diritto pubblico generale, sarà invece oggetto di un apposito, separato, insegnamento, anch’esso istituito all’interno del Percorso di diritto svizzero, tenuto da molti anni, assai proficuamente, dal professor Filippo Gianoni.
Prerequisiti
Non sono richiesti specifici prerequisiti, fatto salvo il rispetto della propedeuticità per gli insegnamenti di Diritto positivo del primo anno.
Metodi didattici
Il Corso si articola su 50 ore di lezioni frontali, all'interno delle quali si svolgeranno alcuni incontri dal taglio più seminariale, con il coinvolgimento di esperti (in particolare riguardo il tema degli accordi bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea) e con lo stesso intervento degli studenti partecipanti, a cui sarà assegnato in particolare l'esame di giurisprudenza del Tribunale federale, di cui dovranno dare conto con una relazione orale.
Verifica Apprendimento
Durante lo svolgimento delle lezioni, per gli studenti frequentanti, vi sarà una costante e preliminare verifica della comprensione degli argomenti trattati a lezione e del livello di abilità progressivamente conseguito, misurata con strumenti informali come la richiesta di interventi orali, all’inizio di ogni lezione, per fare il sunto della lezione precedente, piuttosto che con un dialogo e una discussione tra docente e studenti su certi temi trattati a lezione.
La valutazione dell’esame si svolgerà in forma orale, eventualmente preceduta nel primo appello da una prova scritta con domande aperte. Lo studente dovrà dimostrare in particolare la capacità di argomentare in modo critico rispetto alle conoscenze acquisite, su domande non nozionistiche o mnemoniche, ma che dimostrino di affrontare in maniera autonoma e organica lo studio degli istituti del diritto costituzionale elvetico. L’esame sarà in particolare strutturato su tre o quattro domande, premiando accanto all’esattezza e alla qualità delle risposte, l’abilità comunicativa, la padronanza della terminologia giuridica, la capacità di giustificare argomentandole in modo persuasivo le affermazioni e le opinioni sostenute, la capacità di organizzare logicamente e in forma ordinata il discorso.
Il primo appello del corso si svolgerà peraltro in forma scritta, con domande aperte e domande a risposta multipla, a cui seguirà un orale breve di definizione finale del voto.
La valutazione dell’esame si svolgerà in forma orale, eventualmente preceduta nel primo appello da una prova scritta con domande aperte. Lo studente dovrà dimostrare in particolare la capacità di argomentare in modo critico rispetto alle conoscenze acquisite, su domande non nozionistiche o mnemoniche, ma che dimostrino di affrontare in maniera autonoma e organica lo studio degli istituti del diritto costituzionale elvetico. L’esame sarà in particolare strutturato su tre o quattro domande, premiando accanto all’esattezza e alla qualità delle risposte, l’abilità comunicativa, la padronanza della terminologia giuridica, la capacità di giustificare argomentandole in modo persuasivo le affermazioni e le opinioni sostenute, la capacità di organizzare logicamente e in forma ordinata il discorso.
Il primo appello del corso si svolgerà peraltro in forma scritta, con domande aperte e domande a risposta multipla, a cui seguirà un orale breve di definizione finale del voto.
Contenuti
In base a questa impostazione generale, gli obiettivi di apprendimento comprendono in particolare i seguenti argomenti tematici: cenni sulla storia costituzionale della Confederazione elvetica; l’organizzazione costituzionale della Svizzera e le dinamiche della forma di governo direttoriale; gli organi costituzionali federali: l’Assemblea federale, il Consiglio Federale, il Tribunale federale; il modello di federalismo della Confederazione elvetica e il ruolo di cantoni e comuni; gli istituti di democrazia semi-diretta e la partecipazione popolare; il sistema delle fonti del diritto; la sistematica dei diritti di libertà nella Costituzione elvetica; la Svizzera e l’Unione Europea.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Non esistono Manuali di diritto costituzionale svizzero in lingua italiana.
All’inizio delle lezioni il docente fornirà per gli studenti frequentanti indicazioni sui diversi testi e materiali che serviranno per la preparazione del corso e che saranno via via caricati sulla piattaforma di e-learning.
Per gli studenti non frequentanti i testi di riferimento sono:
S. Gerotto, Svizzera, Il Mulino, Bologna, 2011.
S. Mueller, A. Giudici, Il federalismo svizzero, Armando Dadò Editore, Locarno, 2017.
S. Gerotto, P. Mahon, R. Sanchez Ferriz, Il sistema costituzionale svizzero, Milano, 2020.
Per ulteriori informazioni sul Corso, si prega di contattare il professor Giorgio Grasso all'indirizzo e-mail: giorgio.grasso@uninsubria.it.
All’inizio delle lezioni il docente fornirà per gli studenti frequentanti indicazioni sui diversi testi e materiali che serviranno per la preparazione del corso e che saranno via via caricati sulla piattaforma di e-learning.
Per gli studenti non frequentanti i testi di riferimento sono:
S. Gerotto, Svizzera, Il Mulino, Bologna, 2011.
S. Mueller, A. Giudici, Il federalismo svizzero, Armando Dadò Editore, Locarno, 2017.
S. Gerotto, P. Mahon, R. Sanchez Ferriz, Il sistema costituzionale svizzero, Milano, 2020.
Per ulteriori informazioni sul Corso, si prega di contattare il professor Giorgio Grasso all'indirizzo e-mail: giorgio.grasso@uninsubria.it.
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