ID:
GIU0610
Durata (ore):
55
CFU:
9
SSD:
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Sede:
Como - Università degli Studi dell'Insubria
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (27/02/2026 - 25/05/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso intende offrire – come obiettivo minimo - un’approfondita
conoscenza delle strutture e del funzionamento dell’ordinamento
dell’Unione europea, nonché di alcune politiche di fondamentale
importanza. A tal fine, il corso è idealmente diviso in due parti secondo la ripartizione tradizionale. Nella prima parte si propone un quadro sistematico delle strutture proprie del diritto dell’Unione europea, attraverso un’introduzione storica, e la successiva analisi delle Istituzioni, delle fonti del diritto, dei principi fondanti l’ordinamento, del sistema di
tutela dei diritti. Nella seconda parte, si analizzano le principali norme di
diritto materiale, relative al diritto di libera circolazione, alla concorrenza
e alla politica estera.
Il corso intende promuovere, soprattutto, una maggior consapevolezza
del ruolo dell’Unione europea come ordinamento giuridico sui generis,
non solo nella Comunità internazionale, ma specialmente nei rapporti con gli Stati membri e con i cittadini; migliorare la capacità argomentativa in forma scritta e orale; fornire gli strumenti per la soluzione di casi pratici, anche di media difficoltà.
Lo studente è chiamato, al termine del corso, a dimostrare di possedere
competenze adeguate in particolare in relazione a: (a) la composizione e
la funzione delle Istituzioni e dei principali organi dell’Unione europea; (b) le fonti del diritto, le loro caratteristiche nell’ordinamento dell’Unione, i loro effetti negli ordinamenti nazionali, l’incidenza nella sfera giuridica soggettiva dei privati; (c) i principi fondanti l’ordinamento dell’Unione europea e le loro funzioni; (d) gli strumenti per far valere le posizioni giuridiche soggettive di favore, garantite dall’ordinamento dell’Unione europea, negli ordinamenti nazionali; (e) le funzioni dei ricorsi presso la Corte di giustizia dell’Unione europea ed alcuni elementi fondamentali di procedura; (f) i diritti di libera circolazione; (g) le norme in materia di concorrenza; (h) gli aiuti di Stato; (i) la PESC.
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere complessivamente in
grado di: (a) comprendere il funzionamento dell’ordinamento dell’Unione europea, con particolare riguardo alle istituzioni; (b)
comprenderne i rapporti e le interazioni con gli ordinamenti nazionali; (c)
aver chiari i rapporti fra i diversi ordinamenti; (d) conoscere le
competenze della Corte di giustizia dell’Unione europea e distinguerle da
quelle di altre autorità giurisdizionali nazionali e sovranazionali; (e)
conoscere le principali norme materiali, aver chiara l’interazione fra le libertà di circolazione, conoscere l’”approccio globale”; (f) discutere la
giurisprudenza della Corte di giustizia; (g) risolvere alcuni problemi
istituzionali e materiali.
conoscenza delle strutture e del funzionamento dell’ordinamento
dell’Unione europea, nonché di alcune politiche di fondamentale
importanza. A tal fine, il corso è idealmente diviso in due parti secondo la ripartizione tradizionale. Nella prima parte si propone un quadro sistematico delle strutture proprie del diritto dell’Unione europea, attraverso un’introduzione storica, e la successiva analisi delle Istituzioni, delle fonti del diritto, dei principi fondanti l’ordinamento, del sistema di
tutela dei diritti. Nella seconda parte, si analizzano le principali norme di
diritto materiale, relative al diritto di libera circolazione, alla concorrenza
e alla politica estera.
Il corso intende promuovere, soprattutto, una maggior consapevolezza
del ruolo dell’Unione europea come ordinamento giuridico sui generis,
non solo nella Comunità internazionale, ma specialmente nei rapporti con gli Stati membri e con i cittadini; migliorare la capacità argomentativa in forma scritta e orale; fornire gli strumenti per la soluzione di casi pratici, anche di media difficoltà.
Lo studente è chiamato, al termine del corso, a dimostrare di possedere
competenze adeguate in particolare in relazione a: (a) la composizione e
la funzione delle Istituzioni e dei principali organi dell’Unione europea; (b) le fonti del diritto, le loro caratteristiche nell’ordinamento dell’Unione, i loro effetti negli ordinamenti nazionali, l’incidenza nella sfera giuridica soggettiva dei privati; (c) i principi fondanti l’ordinamento dell’Unione europea e le loro funzioni; (d) gli strumenti per far valere le posizioni giuridiche soggettive di favore, garantite dall’ordinamento dell’Unione europea, negli ordinamenti nazionali; (e) le funzioni dei ricorsi presso la Corte di giustizia dell’Unione europea ed alcuni elementi fondamentali di procedura; (f) i diritti di libera circolazione; (g) le norme in materia di concorrenza; (h) gli aiuti di Stato; (i) la PESC.
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere complessivamente in
grado di: (a) comprendere il funzionamento dell’ordinamento dell’Unione europea, con particolare riguardo alle istituzioni; (b)
comprenderne i rapporti e le interazioni con gli ordinamenti nazionali; (c)
aver chiari i rapporti fra i diversi ordinamenti; (d) conoscere le
competenze della Corte di giustizia dell’Unione europea e distinguerle da
quelle di altre autorità giurisdizionali nazionali e sovranazionali; (e)
conoscere le principali norme materiali, aver chiara l’interazione fra le libertà di circolazione, conoscere l’”approccio globale”; (f) discutere la
giurisprudenza della Corte di giustizia; (g) risolvere alcuni problemi
istituzionali e materiali.
Prerequisiti
Una buona conoscenza del Diritto costituzionale e del Diritto
internazionale è opportuna al fine della miglior comprensione del
linguaggio giuridico e delle categorie proprie del Diritto dell’Unione
europea.
internazionale è opportuna al fine della miglior comprensione del
linguaggio giuridico e delle categorie proprie del Diritto dell’Unione
europea.
Metodi didattici
Il corso è strutturato in lezioni per la durata di 55 ore. Si suggerisce
l'iscrizione alla piattaforma di e-learning, nella quale sono pubblicati
materiali utili per la preparazione all’esame. Inoltre, vengono segnalati
tutti gli aggiornamenti relativi al corso.
Tutte le informazioni utili alla preparazione dell’esame sono già presenti
all’interno di questa scheda, e ripetute nella piattaforma e-learning. La
docente è reperibile per richieste di chiarimenti, o di approfondimenti sul
contenuto del programma.
l'iscrizione alla piattaforma di e-learning, nella quale sono pubblicati
materiali utili per la preparazione all’esame. Inoltre, vengono segnalati
tutti gli aggiornamenti relativi al corso.
Tutte le informazioni utili alla preparazione dell’esame sono già presenti
all’interno di questa scheda, e ripetute nella piattaforma e-learning. La
docente è reperibile per richieste di chiarimenti, o di approfondimenti sul
contenuto del programma.
Verifica Apprendimento
L’esame finale consiste in una prova orale con attribuzione del voto finale
in trentesimi. Il colloquio verte su tutto il programma.
Oggetto di valutazione sono: (a) le capacità espositive; (b) la padronanza
del linguaggio giuridico appropriato; (c) la specificità
nell’approfondimento dei contenuti del programma; (d) la padronanza
della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea e della
Corte Costituzionale; (e) la capacità critica; (f) la capacità di collegare tra
loro i vari istituti. Nel corso dell’esame potrà essere richiesta la
discussione di alcuni casi trattati durante le lezioni e comunque esaminati nei manuali suggeriti, o la soluzione di casi teorici analoghi.
in trentesimi. Il colloquio verte su tutto il programma.
Oggetto di valutazione sono: (a) le capacità espositive; (b) la padronanza
del linguaggio giuridico appropriato; (c) la specificità
nell’approfondimento dei contenuti del programma; (d) la padronanza
della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea e della
Corte Costituzionale; (e) la capacità critica; (f) la capacità di collegare tra
loro i vari istituti. Nel corso dell’esame potrà essere richiesta la
discussione di alcuni casi trattati durante le lezioni e comunque esaminati nei manuali suggeriti, o la soluzione di casi teorici analoghi.
Contenuti
Prima parte
1. Introduzione: origini storiche dell’Unione europea;
2. L’ordinamento giuridico dell’Unione europea
a. l’Unione come ordinamento autonomo
b. peculiarità dell’ordinamento dell’Unione
c. i principi fondanti l’Unione europea
3. Il sistema delle competenze
a. il principio delle competenze di attribuzione
b. le tipologie di competenze
c. le competenze esterne
4. Il quadro istituzionale
a. analisi della composizione e della funzione delle sette istituzioni
dell’Unione
b. i rapporti fra le istituzioni
c. analisi della composizione e della funzione di altri organi fondamentali
e del loro ruolo nei rapporti interistituzionali
- il Mediatore
- il Comitato delle Regioni
- il Comitato economico e sociale
- l’Alto Rappresentante
5. Le fonti del diritto
a. i Trattati
b. le fonti intermedie
c. il diritto derivato
d. la soft law
e. il diritto di terzo grado
f. la procedura legislativa ordinaria
6. L’adattamento
a. il principio del primato
b. la l. 234/2012
7. La tutela dei diritti nei sistemi nazionali
a. il principio dell’autonomia degli Stati
b. i principi di effettività e di equivalenza
c. il principio del giudicato e la violazione del diritto dell’Unione
8. La tutela giudiziaria nell’ambito dell’Unione: i ricorsi
a. per annullamento
b. per inadempimento
c. per carenza
d. le azioni di danno
e. il rinvio pregiudiziale
Seconda parte
1. Il mercato interno
2. Le libertà di circolazione
a. il diritto di stabilimento
b. la libera prestazione di servizi
c. le discriminazioni e le norme indistintamente applicabili
d. il riconoscimento delle qualifiche professionali
3. La cittadinanza dell’Unione europea
a. nozione
b. diritti derivanti
4. Le norme sulla concorrenza
a. divieto di intese
b. abuso di posizione dominante
c. il regolamento n. 1/2003 (cenni di procedura)
Testi in inglese
Teaching language Italian
Learning outcomes The course aims to give a deep knowledge of the frame, the functioning
and the main competences of the European Union. In the first part,
attention will be given to the proper structure of EU Law, starting from an
historical introduction, passing through the analysis of the institutions,
the sources of the law, the fundamental principles, concluding with the
jurisdictional protection of rights in the EU. In the second part, focus will
be given on the internal market, with special attention to free movement
of persons and competition, and on the esternal policies.
The course aims to promote an high consciousness of the EU role as an
autonomous jurisdiction in the international community, and in the
relationships with Member States and individuals. The aim is to offer
appropriate tools for a critical approach to the study of EU functioning.
Students are meant to demonstrate knowledge and competence relating
to: a) composition and functioning of EU institutions and fundamental
bodies; b) sources of law, their main characteristics, their effects in
national jurisdictions, their impact on the individuals; c) fundamental
principles of EU law and their functions; d) instruments for the protection
of individual rights and legitimate interests; e) the European Court of
justice, its competence and the functions of the proceeding that can be
instituted; some procedural rules; f) rights of free movement; g)
competition; h) State aids.
At the end of the course, students should be able to: a) understand the
global functioning of EU jurisdiction, especially concerning Institutions; b)
have clear the interactions between EU and national jurisdictions; c) know
the relationships between different jurisdictions; d) be able to
d. le concentrazioni
5. Gli aiuti di Stato
a. nozione
b. modalità di controllo
6. Le imprese incaricate di un servizio pubblico
a. nozione
b. finanziamento
7. La PESC
1. Introduzione: origini storiche dell’Unione europea;
2. L’ordinamento giuridico dell’Unione europea
a. l’Unione come ordinamento autonomo
b. peculiarità dell’ordinamento dell’Unione
c. i principi fondanti l’Unione europea
3. Il sistema delle competenze
a. il principio delle competenze di attribuzione
b. le tipologie di competenze
c. le competenze esterne
4. Il quadro istituzionale
a. analisi della composizione e della funzione delle sette istituzioni
dell’Unione
b. i rapporti fra le istituzioni
c. analisi della composizione e della funzione di altri organi fondamentali
e del loro ruolo nei rapporti interistituzionali
- il Mediatore
- il Comitato delle Regioni
- il Comitato economico e sociale
- l’Alto Rappresentante
5. Le fonti del diritto
a. i Trattati
b. le fonti intermedie
c. il diritto derivato
d. la soft law
e. il diritto di terzo grado
f. la procedura legislativa ordinaria
6. L’adattamento
a. il principio del primato
b. la l. 234/2012
7. La tutela dei diritti nei sistemi nazionali
a. il principio dell’autonomia degli Stati
b. i principi di effettività e di equivalenza
c. il principio del giudicato e la violazione del diritto dell’Unione
8. La tutela giudiziaria nell’ambito dell’Unione: i ricorsi
a. per annullamento
b. per inadempimento
c. per carenza
d. le azioni di danno
e. il rinvio pregiudiziale
Seconda parte
1. Il mercato interno
2. Le libertà di circolazione
a. il diritto di stabilimento
b. la libera prestazione di servizi
c. le discriminazioni e le norme indistintamente applicabili
d. il riconoscimento delle qualifiche professionali
3. La cittadinanza dell’Unione europea
a. nozione
b. diritti derivanti
4. Le norme sulla concorrenza
a. divieto di intese
b. abuso di posizione dominante
c. il regolamento n. 1/2003 (cenni di procedura)
Testi in inglese
Teaching language Italian
Learning outcomes The course aims to give a deep knowledge of the frame, the functioning
and the main competences of the European Union. In the first part,
attention will be given to the proper structure of EU Law, starting from an
historical introduction, passing through the analysis of the institutions,
the sources of the law, the fundamental principles, concluding with the
jurisdictional protection of rights in the EU. In the second part, focus will
be given on the internal market, with special attention to free movement
of persons and competition, and on the esternal policies.
The course aims to promote an high consciousness of the EU role as an
autonomous jurisdiction in the international community, and in the
relationships with Member States and individuals. The aim is to offer
appropriate tools for a critical approach to the study of EU functioning.
Students are meant to demonstrate knowledge and competence relating
to: a) composition and functioning of EU institutions and fundamental
bodies; b) sources of law, their main characteristics, their effects in
national jurisdictions, their impact on the individuals; c) fundamental
principles of EU law and their functions; d) instruments for the protection
of individual rights and legitimate interests; e) the European Court of
justice, its competence and the functions of the proceeding that can be
instituted; some procedural rules; f) rights of free movement; g)
competition; h) State aids.
At the end of the course, students should be able to: a) understand the
global functioning of EU jurisdiction, especially concerning Institutions; b)
have clear the interactions between EU and national jurisdictions; c) know
the relationships between different jurisdictions; d) be able to
d. le concentrazioni
5. Gli aiuti di Stato
a. nozione
b. modalità di controllo
6. Le imprese incaricate di un servizio pubblico
a. nozione
b. finanziamento
7. La PESC
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
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