Il corso è destinato agli studenti del percorso forense ed ha, in primo luogo, la finalità di far acquisire una conoscenza del processo civile italiano avanzata, attraverso lo studio di discipline e regole che integrano la disciplina del codice di rito italiano e che, comunque, non sono stati oggetto di studio nell'ambito dei corsi di diritto processuale civile I e II. Il corso è in particolare volto ad approfondire alcuni temi centrali del processo civile attraverso: 1) lo studio delle regole e degli strumenti processuali previsti nel nostro ordinamento a tutela della proprietà intellettuale, quale settore speciale del contenzioso; 2) lo studio di alcuni dei problemi di diritto processuale civile che si pongono nell'ambito del contenzioso transnazionale, con particolare riguardo alle regole previste nello spazio giuridico europeo (regg. UE, Direttive e interpretazione della Corte di Giustizia UE); 3) lo studio dell'arbitrato quale strumento di risoluzione delle controversie civili alternativo alla giurisdizione statale. Il secondo obiettivo del corso è quello è quello di portare lo studente a prendere dimestichezza con la prassi del processo civile (anche con riguardo agli ambiti di tutela sopra descritti), attraverso la prospettazione di casi pratici ed esercitazioni mirate anche ad apprendere le tecniche di redazione di atti giudiziari e di pareri.
Prerequisiti
La conoscenza degli istituti, delle categorie concettuali, nonché del linguaggio tecnico, acquisiti nel corso di diritto processuale civile I. E’ altresì necessaria la conoscenza del diritto privato.
Metodi didattici
Didattica frontale, con previsione di esercitazioni pratiche nella seconda parte del corso.
Verifica Apprendimento
L’apprendimento è verificato in forma orale. L’esame avrà ad oggetto i temi trattati nella prima parte del corso; la votazione sarà espressa in trentesimi e la prova si intenderà superata se lo studente riporta una votazione pari o superiore a 18/30. A tal fine verrà valutata non solo la conoscenza delle regole e degli istituti ma anche la capacità di esporre le nozioni in modo sistematicamente corretto e la padronanza della terminologia tecnica. Il docente si riserva, durante o a conclusione del corso, di effettuare delle verifiche e/o prove intermedie facoltative su alcune parti del programma, il cui esito verrà tenuto in considerazione in sede di esame orale (eventuale riduzione del programma in caso di superamento delle verifiche e/o prove).
Contenuti
Il corso si suddivide in due parti.
1) la prima parte (4o ore) verrà dedicata allo studio: a) del processo in materia di proprietà intellettuale ed in particolare delle norme nazionali e sovranazionali in materia di tutela giurisdizionale della proprietà industriale e del diritto d'autore; b) del diritto processuale civile transnazionale, in particolare europeo, con esame di casi e questioni; c) dell'arbitrato disciplinato nel codice di rito.
2) la seconda parte (20 ore) sarà invece dedicata allo studio di casi e questioni, anche riferiti ai temi trattati nella prima parte del corso, e prevederà esercitazioni pratiche, esame di casi e approfondimento di questioni, eventualmente anche attraverso interventi di esperti e professionisti del processo civile.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Oltre ai testi indicati nella sezione "bibliografia" accessibile dal portale "leganto", il docente darà indicazione nel corso delle lezioni di eventuali ulteriori materiali didattici caricati sulla piattaforma e-learning. E-mail docente: giulia.difazzio@uninsubria.it