ID:
SCV0896-2
Durata (ore):
52
CFU:
6
SSD:
BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 20/06/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Gli obbiettivi formativi dell’insegnamento si collocano alla base del corso di laurea in quanto riguardano la trasmissione di conoscenze fondamentali sulla componente vegetale del capitale naturale, sia in termini di biodiversità che di produzione primaria. Vengono affrontate anche le basi teoriche che ne regolano l’uso sostenibile, nel quadro della crescente domanda di risorse naturali e dell'attuale scenario di cambiamento globale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I risultati di apprendimento attesi riguardano la conoscenza dell’ammontare delle risorse vegetali e dei principi ecologici che ne regolano il mantenimento, al fine di preservare la produzione primaria, la biodiversità vegetale e i servizi ecosistemici che ne derivano.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di:
-comprendere i diversi livelli di organizzazione della biodiversità vegetale;
-utilizzare strumenti analitici per la misura della biodiversità;
-valutare la capacità degli ecosistemi in termini di biomassa, produzione primaria e e di erogazione di servizi ecosistemici;
-individuare le principali pressioni e minacce che agiscono sul capitale naturale vegetale;
-mettere a punto di strategie per la conservazione del capitale naturale vegetale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I risultati di apprendimento attesi riguardano la conoscenza dell’ammontare delle risorse vegetali e dei principi ecologici che ne regolano il mantenimento, al fine di preservare la produzione primaria, la biodiversità vegetale e i servizi ecosistemici che ne derivano.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di:
-comprendere i diversi livelli di organizzazione della biodiversità vegetale;
-utilizzare strumenti analitici per la misura della biodiversità;
-valutare la capacità degli ecosistemi in termini di biomassa, produzione primaria e e di erogazione di servizi ecosistemici;
-individuare le principali pressioni e minacce che agiscono sul capitale naturale vegetale;
-mettere a punto di strategie per la conservazione del capitale naturale vegetale.
Prerequisiti
Non sono previsti vincoli di propedeuticità. Gli studenti devono comunque avere familiarità con nozioni e concetti di base di biologia vegetale e di ecologia.
Metodi didattici
Gli obiettivi formativi del corso verranno raggiunti tramite lezioni frontali (40 ore) e attività pratiche (12 ore).
Le lezioni frontali utilizzano presentazioni con immagini, grafici e schemi presi da testi universitari, dalla letteratura scientifica e da report di organismi internazionali, che in seguito verranno messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma e-learning del corso.
All’inizio delle lezioni, su richiesta degli studenti, il docente fornirà chiarimenti e approfondimenti dei temi trattati nelle precedenti lezioni. Sarà inoltre possibile chiedere chiarimenti in qualsiasi momento durante le lezioni.
Le attività pratiche di approfondimento di argomenti trattati nelle lezioni frontali comprendono esercitazioni, seminari o escursioni. A conclusione di ogni attività pratica è richiesta agli studenti la compilazione di una breve relazione che rappresenta un momento di autovalutazione. Le relazioni verranno presentate dallo studente in sede di esame finale. La frequenza delle attività pratiche è obbligatoria.
Verifica Apprendimento
La verifica dell'apprendimento avverrà alla fine del corso attraverso il solo esame finale che verrà svolto in forma orale. Al termine verrà registrato un voto unico espresso in trentesimi, che farà media aritmetica con il voto l’altro modulo del corso (risorse animali).
La prova orale, della durata di circa 30 minuti, riguarderà 3 quesiti a risposta aperta scelti tra tre diversi gruppi di contenuti trattati al corso. La formulazione dei quesiti sarà conforme ai risultati di apprendimento attesi, anche presentando al candidato casi di studio. Lo studente sarà anche tenuto a presentare e brevemente discutere le relazioni riguardanti le attività pratiche.
La valutazione della prova orale terrà conto, oltre al livello conoscenze acquisite (40%), della capacità di applicare concetti teorici a casi reali (30%), della capacità di organizzare e illustrare le argomentazioni (20%), della competenza nell’impiego del lessico specialistico e delle capacità espositive dello studente (10%).
La prova orale, della durata di circa 30 minuti, riguarderà 3 quesiti a risposta aperta scelti tra tre diversi gruppi di contenuti trattati al corso. La formulazione dei quesiti sarà conforme ai risultati di apprendimento attesi, anche presentando al candidato casi di studio. Lo studente sarà anche tenuto a presentare e brevemente discutere le relazioni riguardanti le attività pratiche.
La valutazione della prova orale terrà conto, oltre al livello conoscenze acquisite (40%), della capacità di applicare concetti teorici a casi reali (30%), della capacità di organizzare e illustrare le argomentazioni (20%), della competenza nell’impiego del lessico specialistico e delle capacità espositive dello studente (10%).
Contenuti
Introduzione (6 ore)
Livelli di organizzazione in biologia e livelli di organizzazione della biodiversità;
Principali gruppi tassonomici vegetali e adattamenti;
Concetto di individuo e di specie nei vegetali;
Cenni sulla diversità intraspecifica.
Diversità interspecifica (10 ore)
Distribuzione della diversità specifica vegetale;
Regioni biogeografiche e tipi corologici;
Concetto di rarità per i vegetali;
Specie endemiche e hot spots di biodiversità;
Globalizzazione della flora e specie esotiche invasive;
Piante coltivate e domesticazione delle piante.
Diversità a livello di comunità vegetali e di paesaggio (10 ore)
Diversità tassonomica e funzionale;
Biomi definizione e proprietà;
Forme biologiche;
Comunità vegetali definizione e proprietà;
Specie caratteristiche e diagnostiche;
Misura della diversità tassonomica;
Plant traits, tipi funzionali e strategie delle piante;
Misura della diversità funzionale.
Produzione primaria, biomassa residente e ciclo globale del carbonio (8 ore)
Carbon stock e carbon sink nei suoli e nella vegetazione;
Distribuzione globale della vegetazione, fattori di disturbo, uso del suolo e appropriazione umana della produzione primaria;
Servizi ecosistemici e impronta ecologica;
Relazioni biomassa-biodiversità e stabilità ecologica delle comunità vegetali: Species-Energy Hypothesis, Intermediate Disturbance Hypothesis, Rivets, Drivers and Passengers, Mass Ratio Hypothesis.
Conservazione della biodiversità vegetale (6 ore)
Principali pressioni e minacce alla biodiversità vegetale;
Conservazione in-situ e ex-situ;
Liste Rosse, Liste nere, conservazione della Flora e degli Habitat;
Stato delle foreste e gestione forestale;
Agricoltura sostenibile;
Florovivaismo sostenibile e riproduzione di flora autoctona.
Attività pratiche (12 ore)
- Misure di biomassa e produzione primaria (campionamento ipogeo ed epigeo);
- Misure della biodiversità vegetale (rilievo floristico-vegetazionale, minimo areale);
- Escursione presso una struttura di conservazione in-situ (es. area protetta) o ex-situ (es. orto botanico).
Livelli di organizzazione in biologia e livelli di organizzazione della biodiversità;
Principali gruppi tassonomici vegetali e adattamenti;
Concetto di individuo e di specie nei vegetali;
Cenni sulla diversità intraspecifica.
Diversità interspecifica (10 ore)
Distribuzione della diversità specifica vegetale;
Regioni biogeografiche e tipi corologici;
Concetto di rarità per i vegetali;
Specie endemiche e hot spots di biodiversità;
Globalizzazione della flora e specie esotiche invasive;
Piante coltivate e domesticazione delle piante.
Diversità a livello di comunità vegetali e di paesaggio (10 ore)
Diversità tassonomica e funzionale;
Biomi definizione e proprietà;
Forme biologiche;
Comunità vegetali definizione e proprietà;
Specie caratteristiche e diagnostiche;
Misura della diversità tassonomica;
Plant traits, tipi funzionali e strategie delle piante;
Misura della diversità funzionale.
Produzione primaria, biomassa residente e ciclo globale del carbonio (8 ore)
Carbon stock e carbon sink nei suoli e nella vegetazione;
Distribuzione globale della vegetazione, fattori di disturbo, uso del suolo e appropriazione umana della produzione primaria;
Servizi ecosistemici e impronta ecologica;
Relazioni biomassa-biodiversità e stabilità ecologica delle comunità vegetali: Species-Energy Hypothesis, Intermediate Disturbance Hypothesis, Rivets, Drivers and Passengers, Mass Ratio Hypothesis.
Conservazione della biodiversità vegetale (6 ore)
Principali pressioni e minacce alla biodiversità vegetale;
Conservazione in-situ e ex-situ;
Liste Rosse, Liste nere, conservazione della Flora e degli Habitat;
Stato delle foreste e gestione forestale;
Agricoltura sostenibile;
Florovivaismo sostenibile e riproduzione di flora autoctona.
Attività pratiche (12 ore)
- Misure di biomassa e produzione primaria (campionamento ipogeo ed epigeo);
- Misure della biodiversità vegetale (rilievo floristico-vegetazionale, minimo areale);
- Escursione presso una struttura di conservazione in-situ (es. area protetta) o ex-situ (es. orto botanico).
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
I docenti sono sempre a disposizione degli studenti per domande urgenti all’indirizzo e-mail bruno.cerabolini@uninsubria.it per argomenti attinenti alle lezioni frontali, all'indirizzo email antonino.diiorio@uninsubria.it per argomenti attinenti alle attività pratiche. Tramite lo stesso indirizzo e-mail è anche possibile concordare incontri via Teams oppure presso lo studio del docente situato presso il DBSV in via J.H. Dunant, 3 a Varese (terzo piano) (Prof. Cerabolini) o presso il Pad. Spallanzani in via Montegeneroso, 71 Varese (Prof. Di Iorio).
Corsi
Corsi
BIOLOGIA E SOSTENIBILITÁ
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone (2)
Docenti di ruolo di IIa fascia
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