ID:
GIU0953
Durata (ore):
60
CFU:
8
SSD:
DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (26/09/2025 - 14/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso è illustrare gli elementi fondamentali del diritto della Chiesa cattolica (diritto canonico) e di altri diritti religiosi (diritto islamico e diritto ebraico), evidenziando le caratteristiche peculiari dei diritti religiosi e il loro ruolo nel regolare la vita dei fedeli. L’analisi dei sistemi giuridici confessionali è oggi particolarmente rilevante per il corso di studi in giurisprudenza, dato il contesto di pluralismo religioso e culturale delle società odierne: i diritti religiosi, infatti, presentano caratteri diversi da quelli secolari, ma interagiscono sempre più spesso con i sistemi giuridici statuali, generando anche potenziali contrasti tra norme. A tal proposito, si intende offrire una conoscenza di come i diversi diritti religiosi regolano alcune tematiche rilevanti per la vita dei fedeli e per la loro interazione con i sistemi giuridici statuali: ad esempio nella disciplina del matrimonio religioso, nella concezione dei rapporti tra i sessi, nelle regole religiose in ambito sanitario e alimentare Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito consapevolezza del contesto di pluralismo giuridico della società odierna nella quale convivono le diverse tradizioni religiose e dei caratteri fondamentali dei diritti confessionali, evidenziandone le specificità e le differenze rispetto ai diritti secolari. Le abilità da conseguire riguardano anche la capacità di operare comparazioni tra diversi sistemi giuridici, e quella di comprendere le diverse modalità di applicazione dei diritti religiosi e di quelli secolari.
Prerequisiti
Non ci sono propedeuticità.
Si richiede un interesse alla conoscenza di culture “Altre” e la flessibilità mentale per uscire dagli “schemi” della normatività “giuspositivistica” di matrice statualistica.
Si richiede un interesse alla conoscenza di culture “Altre” e la flessibilità mentale per uscire dagli “schemi” della normatività “giuspositivistica” di matrice statualistica.
Metodi didattici
La didattica sarà organizzata con lezioni frontali nella prima parte del corso, lezioni volte ad illustrare principi, istituti, concetti inerenti ai diversi temi trattati. È fortemente consigliata la partecipazione attiva attraverso interventi e domande. Le lezioni saranno coadiuvate dall’ausilio di materiali audio-video, presentazioni power point, caricati poi sulla piattaforma e-learning. Nella seconda e terza parte del corso, le lezioni saranno arricchite dal contributo di conoscenze e saperi specialistici offerti da ospiti provenienti da altre università; saranno composte sia da interventi frontali, sia da momenti di partecipazione in classe (attraverso seminari, discussioni di casi, cineforum). A tal proposito, si prevedono 20 ore di esercitazioni pratiche e seminari, in particolare attraverso analisi di casi, discussione in classe, problemi pratici (ad esempio vademecum e indicazioni della Chiesa cattolica in materia di abusi sui minori). Nell'ultima parte la didattica sarà più esperienziale, con seminari e visite guidate durante le uscite didattiche.
Verifica Apprendimento
Tipologia di esame: orale (voto in trentesimi) I criteri di valutazione sono: la correttezza delle risposte, la capacità di argomentare, sintetizzare, creare collegamenti e comparazioni tra sistemi giuridici, e leggere criticamente la realtà.
Contenuti
Nella prima parte del corso si analizzeranno le caratteristiche comuni dei diversi sistemi giuridici religiosi e le differenze con i sistemi giuridici secolari. Si evidenzieranno, in particolare, l'evoluzione storica e delle fonti, le problematiche interpretative e i principi fondamentali che informano i diritti confessionali. Nella seconda parte del corso si prenderanno in considerazione alcune problematiche specifiche, rilevanti anche per i rapporti con le società contemporanee e il diritto secolare: circoncisione e mutilazioni genitali femminili; riti di iniziazione; minori e confessioni religiose, con un particolare riferimento al tema degli abusi sui minori e alle norme della Chiesa cattolica sul tema. Si analizzeranno poi l'istituto del matrimonio nei diritti canonico, ebraico, islamico; lo status della donna nelle religioni; il tema della bioetica (inizio vita, fine vita e trattamenti sanitari), anche con l'intervento di alcuni relatori esterni e con l'organizzazione di seminari ad hoc. Nell'ultima parte del corso, una particolare attenzione sarà dedicata alle strutture organizzative e di governo della Chiesa cattolica, dell'Ebraismo in Italia, dell'Islam (imam e responsabili delle moschee). In questa terza parte saranno previste alcune uscite didattiche: in moschea, a un santuario cattolico (Sacro Monte di Varese, con l'analisi anche del tema del turismo religioso), e un viaggio studio a Roma di tre giorni, con visite ad alcune importanti istituzioni civili e religiose presenti nella capitale.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve al termine delle lezioni e su appuntamento, da concordare tramite e-mail, anche attraverso la piattaforma Microsoft Teams. E' consigliata la frequenza, in parallelo, del corso di diritto ecclesiastico, a completamento della conoscenza dei fenomeni relativi al pluralismo culturale e religioso nel nostro Paese.
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA VARESE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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