Il primo modulo si concentra sulle principali tematiche avanzate di finanza aziendale con un orientamento specifico alla creazione di valore. Il percorso formativo mira a fornire agli studenti le competenze necessarie per supportare le imprese nelle diverse fasi del loro ciclo di vita, dalla nascita alla crescita, fino all’accesso ai mercati finanziari. Verranno approfondite le strategie finanziarie più efficaci per gestire la fase di sviluppo aziendale, con particolare attenzione alle opportunità offerte dalla finanza per le startup, come i finanziamenti pubblici, il seed funding, il crowdfunding e il ruolo dei business angels. Il modulo affronta inoltre i metodi di valutazione e i principi operativi legati al Private Capital, in particolare Venture Capital e Private Equity, e l’accesso al mercato dei capitali tramite l’emissione di obbligazioni. Una parte significativa è dedicata ai meccanismi di uscita dagli investimenti finanziari, analizzando in dettaglio operazioni come le offerte pubbliche iniziali (IPO), le acquisizioni e le fusioni (M&A). L’obiettivo del modulo è quello di sviluppare la capacità di prendere decisioni finanziarie strategiche, coerenti con la sostenibilità economica dell’impresa e finalizzate alla massimizzazione del valore per gli stakeholder, integrando una solida preparazione teorica con applicazioni operative. Il secondo modulo è focalizzato sull’analisi delle principali fonti di finanziamento disponibili per le imprese, con un’attenzione particolare alle soluzioni più efficaci e sostenibili per le piccole e medie imprese (PMI). Il punto di vista adottato è quello dell’imprenditore, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti per affrontare le diverse esigenze finanziarie nelle varie fasi della vita aziendale. Saranno approfonditi i contratti di finanziamento e i servizi bancari, la consulenza finanziaria, il corporate e l’investment banking, nonché il ruolo degli investitori istituzionali nel capitale di rischio. Una parte del corso è inoltre dedicata alla finanza strutturata e alle soluzioni offerte dal sistema bancario per le imprese in difficoltà. Al termine del modulo, lo studente sarà in grado di analizzare le principali variabili economico-finanziarie utili a valutare l’opportunità e la sostenibilità dell’accesso a forme di finanziamento e capitale di rischio, comprendere le modalità più efficaci di gestione dei rischi aziendali, e valutare l’impatto delle decisioni finanziarie sull’esposizione complessiva al rischio dell’impresa.
Prerequisiti
Non sono previsti espliciti prerequisiti. Una buona conoscenza delle tematiche di base di Principi di Finanza Aziendale, di Contabilità e Bilancio e di Economia degli Intermediari Finanziari è, tuttavia, consigliata. Nessuna propedeuticità è richiesta.
Verifica Apprendimento
L’esame per entrambi i moduli consiste esclusivamente in una prova finale scritta, svolta in presenza. Per il Modulo 1, la prova ha una durata di circa 60 minuti e prevede domande a risposta aperta volte a verificare le conoscenze teoriche e le logiche fondamentali della Finanza Aziendale, insieme ad alcuni quesiti a scelta multipla e a un esercizio o caso pratico. La valutazione finale è espressa in trentesimi, con il requisito minimo di 18/30 per il superamento dell’esame. È possibile conseguire la lode in caso di punteggio massimo (30/30) ottenuto con una prova scritta particolarmente meritevole. Non sono previste integrazioni orali né prove intermedie. Per il Modulo 2, invece, la prova finale scritta ha una durata di un’ora e mezza e si articola in cinque domande a risposta aperta. La valutazione tiene conto della padronanza globale della materia e della capacità dello studente di collegare tra loro i diversi argomenti trattati durante il corso. Particolare attenzione è riservata alla capacità di analisi critica dei contenuti e all’attitudine a contestualizzare le tematiche in relazione agli eventi economici attuali.