L'attività formativa si propone di fornire agli studenti le conoscenze relative agli obblighi delle imprese nell'ambito dell'offerta di prodotti e servizi nei mercati finali. In particolare, l'attività formativa mira a far acquisire agli studenti gli strumenti idonei, da un lato, a riconoscere quando le pratiche imprenditoriali integrino una scorrettezza commerciale e, dall'altro, a individuare le conseguenze cui le imprese possono andare incontro in caso di illecito. L'attività in questione intende, quindi, preparare gli studenti alla consulenza legale in merito alle condotte che le imprese non devono tenere nelle relazioni con i consumatori.
Prerequisiti
Non sono previste propedeuticità.
Metodi didattici
Didattica frontale con analisi di casi giurisprudenziali paradigmatici.
Verifica Apprendimento
L'apprendimento delle conoscenze sarà accertato tramite una relazione finale. Ai fini di tale accertamento sarà necessario aver partecipato ad almeno l'80% delle lezioni.
Contenuti
L'attività formativa avrà ad oggetto le discipline in tema di pratiche commerciali scorrette e contratti per adesione, con speciale riguardo ai risvolti applicativi che verranno esaminati alla luce delle più rilevanti decisioni dell'AGCM (Autorità garante per la concorrenza e il mercato) e della principale giurisprudenza nazionale ed europea. Con riferimento ai contratti del consumatore, si approfondiranno alcuni aspetti relativi al c.d. recesso di pentimento e ai difetti di conformità dei beni.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Ricevimento su appuntamento contattando il docente al seguente indirizzo mail: giuseppe.versaci@uninsubria.it.