Dal 2014 alla guida del gruppo di Chimica strutturale dei materiali avanzati, Simona Galli (SG) ricorre in modo sistematico ad approcci multi-tecnica che contemplano invariabilmente diffrazione di raggi X da polveri (in situ). Ad oggi, ha effettuato la caratterizzazione cristallochimica di circa 100 materiali avanzati microcristallini - framework metallorganici, framework organici covalenti e principi attivi farmacologici - contribuendo attivamente alla razionalizzazione delle loro proprietà funzionali mediante lo studio di struttura cristallina, transizioni di fase, flessibilità strutturale, processi di adsorbimento/desorbimento, siti di adsorbimento e interazioni adsorbente-adsorbato. Recentemente, si è concentrata su cattura di gas serra e di inquinanti dalle acque. Dal 2014, il suo gruppo ha beneficiato di 35 tra tirocinanti triennali e tesisti magistrali, 5 studenti di dottorato e 3 assegnisti post-dottorato. Ad aprile 2024: 138 articoli (56 nel periodo 2013-2023); 1 brevetto; 26 comunicazioni orali (di cui 3 su invito) a conferenze nazionali e internazionali; 5 lezioni a scuole nazionali e internazionali. h-index: 41; 5,533 citazioni (5,035 senza auto-citazioni) (Web of Science). I materiali porosi caratterizzano anche le attività di formazione e disseminazione: nel periodo 2019-2023 SG ha co-diretto la 1st, 2nd and 3rd International School on Porous Materials. In aggiunta alle attività di ricerca e di didattica, SG è stata membro della Commissione per la Didattica dell'Associazione Italiana di Cristallografia (AIC) (2008-2010), tesoriere di AIC (2015-2020), co-chair del Gruppo di Interesse Speciale sulle interazioni e il riconoscimento molecolari dell'Associazione Europea di Cristallografia (2018-oggi), revisore dei conti di ECA (2022-oggi), membro del Comitato Scientifico Internazionale delle conferenze EUROMOF (2023-oggi), Presidente dei corsi di laurea triennale e magistrale in Chimica dell'Università degli Studi dell’Insubria (2019-oggi).