Obiettivo principale è la conoscenza negli aspetti essenziali della psicopatologia, della classificazione delle malattie mentali, della fenomenologia clinica e delle pratiche principali per il trattamento con o senza consenso del paziente. Altro obiettivo è la conoscenza dei trattamenti senza consenso (T.S.O). che costituiscono un momento molto delicato nella pratica sanitaria anche del medico di base. Ci si propone inoltre di far conoscere come il senso dato ai comportamenti “folli” porti a iniziative d’intervento a esso coerenti. Il rapporto normale/patologico e i vari indirizzi psicopatologici (biologico, fenomenologico, psicodinamico, sociologico, antropologico) implicano diverse concezioni della malattia. Fornire ai futuri medici le nozioni basilari della psicologia clinica necessarie per gestire la relazione con i pazienti e un adeguato processo di diagnosi e cura nei diversi ambiti di intervento. Infine far comprendere la distinzione fra psicosi e nevrosi, distinzione che pur essendo ora poco utilizzata costituisce un punto fondamentale di orientamento per il clinico nella sua pratica.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti né vincoli di propedeuticità.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Verifica Apprendimento
La valutazione finale viene effettuata mediante un’interrogazione orale oppure mediante una valutazione scritta, ovvero entrambe, volta ad accertare la preparazione dello studente sui contenuti del corso.
Contenuti
La storia della psichiatria Concezioni magiche della malattia mentale; la teoria positivistica e l’Ospedale psichiatrico Le pratiche psichiatriche; organizzazione attuale dei servizi Semeiotica, Psicopatologia e Nosografia Psicosi e nevrosi. Le sindromi psicoorganiche (delirium) Schizofrenia e disturbo delirante Disturbi dell’affettività Psicosi puerperali Disturbi del controllo degli impulsi e di personalità L’ansia e le nevrosi Le reazioni e i disturbi dell’adattamento I disturbi della condotta alimentare Principi di terapia psichiatrica (trattamenti senza consenso) Tipologie di richiesta d’intervento psichiatrico Terapie psicofarmacologiche (antipsicotici di I e II generazione, gli antidepressivi, gli ansiolitici e gli stabilizzatori dell’umore) La riabilitazione psichiatrica e la risocializzazione Le psicoterapie.
Altre informazioni
Il docente è disponibile a ricevere gli studenti su appuntamento da concordarsi via mail: camilla.callegari@uninsubria.it