ID:
GIU0308
Durata (ore):
35
CFU:
6
SSD:
POLITICA ECONOMICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (26/09/2024 - 16/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso intende approfondire le conoscenze relative al modello macroeconomico, con particolare attenzione agli aspetti dell’economia aperta e degli scambi commerciali con l’estero. Nel contesto macroeconomico aperto agli scambi con l’estero verrà messo in particolare evidenza il ruolo delle politiche economiche – fiscali, monetarie e valutarie – nella stabilizzazione dei sistemi economici e nella determinazione degli equilibri macroeconomici.
Il corso è rivolto a studenti che abbiano già acquisito le conoscenze fondamentali di Economia politica e che stiano conducendo studi in Scienze del Turismo: si presume quindi che siano interessati ad acquisire informazioni e conoscenze circa le relazioni economiche internazionali e familiarità con alcuni concetti e strumenti che stanno a fondamento di tali relazioni (è il caso, ad esempio, dei tassi di cambio). Queste conoscenze appaiono rilevanti nella formazione della maggior parte delle figure professionali verso le quali il corso di Scienze del Turismo si orienta: in particolare, i professionisti nel settore dell’ospitalità, dei trasporti e della distribuzione turistica.
Per queste ragioni, il corso persegue le seguenti finalità:
- dotare gli studenti delle informazioni relative a concetti e meccanismi fondamentali nella regolazione dei rapporti economici con l’estero (ad esempio, tassi di interesse, tassi di cambio nominale e reali);
- far maturare una familiarità con le dinamiche economiche in contesti aperti agli scambi (commerciali e finanziari) con l’estero;
- accrescere la comprensione del ruolo delle istituzioni pubbliche (nazionali e sovranazionali) e delle politiche economiche (anche sovranazionali, come nel caso delle politiche di coordinamento) nella determinazione degli equilibri macroeconomici, nel governo degli squilibri (disoccupazione, inflazione, debito pubblico eccessivo) e nella stabilizzazione dei sistemi;
- fornire elementi per comprendere l’interazione tra sistema politico e sistema economico;
In termini di apprendimenti, dunque, ci si attende che gli studenti:
a) maturino una sufficiente conoscenza del modello macroeconomico nella versione aperta ai rapporti con l’estero, dimostrata anche attraverso la soluzione di semplici analisi grafiche e/o quantitative;
b) raggiungano una buona familiarità con gli strumenti e i meccanismi discussi nel corso (ad esempio, come si calcolano i tassi di cambio, come si provocano e come si misurano i processi di apprezzamento/deprezzamento; quali conseguenze comportano tali processi sulle partite del commercio con l’estero);
c) sappiano affrontare problemi di correzione di squilibri macroeconomici; argomentando con rigore circa l’impiego delle politiche più adeguate, i loro limiti e le loro conseguenze.
Il corso è rivolto a studenti che abbiano già acquisito le conoscenze fondamentali di Economia politica e che stiano conducendo studi in Scienze del Turismo: si presume quindi che siano interessati ad acquisire informazioni e conoscenze circa le relazioni economiche internazionali e familiarità con alcuni concetti e strumenti che stanno a fondamento di tali relazioni (è il caso, ad esempio, dei tassi di cambio). Queste conoscenze appaiono rilevanti nella formazione della maggior parte delle figure professionali verso le quali il corso di Scienze del Turismo si orienta: in particolare, i professionisti nel settore dell’ospitalità, dei trasporti e della distribuzione turistica.
Per queste ragioni, il corso persegue le seguenti finalità:
- dotare gli studenti delle informazioni relative a concetti e meccanismi fondamentali nella regolazione dei rapporti economici con l’estero (ad esempio, tassi di interesse, tassi di cambio nominale e reali);
- far maturare una familiarità con le dinamiche economiche in contesti aperti agli scambi (commerciali e finanziari) con l’estero;
- accrescere la comprensione del ruolo delle istituzioni pubbliche (nazionali e sovranazionali) e delle politiche economiche (anche sovranazionali, come nel caso delle politiche di coordinamento) nella determinazione degli equilibri macroeconomici, nel governo degli squilibri (disoccupazione, inflazione, debito pubblico eccessivo) e nella stabilizzazione dei sistemi;
- fornire elementi per comprendere l’interazione tra sistema politico e sistema economico;
In termini di apprendimenti, dunque, ci si attende che gli studenti:
a) maturino una sufficiente conoscenza del modello macroeconomico nella versione aperta ai rapporti con l’estero, dimostrata anche attraverso la soluzione di semplici analisi grafiche e/o quantitative;
b) raggiungano una buona familiarità con gli strumenti e i meccanismi discussi nel corso (ad esempio, come si calcolano i tassi di cambio, come si provocano e come si misurano i processi di apprezzamento/deprezzamento; quali conseguenze comportano tali processi sulle partite del commercio con l’estero);
c) sappiano affrontare problemi di correzione di squilibri macroeconomici; argomentando con rigore circa l’impiego delle politiche più adeguate, i loro limiti e le loro conseguenze.
Prerequisiti
E’ previsto che gli studenti abbiano già frequentato un corso di Economia politica, apprendendo i concetti basilari di microeconomia e macroeconomia.
Gli elementi di algebra e geometria necessari per seguire il corso sono i medesimi richiesti per la frequenza al corso di Economia politica. Peraltro, ove necessario, tali elementi verranno ripresi sommariamente durante le lezioni.
Gli elementi di algebra e geometria necessari per seguire il corso sono i medesimi richiesti per la frequenza al corso di Economia politica. Peraltro, ove necessario, tali elementi verranno ripresi sommariamente durante le lezioni.
Metodi didattici
Il corso prevede 35 ore di lezione frontale, che si articoleranno in lezioni teoriche, integrate da momenti di svolgimento di esercizi applicativi di tipo grafico o quantitativo.
Subordinatamente al numero effettivo dei frequentanti, verrà proposto agli studenti di preparare brevi paper su temi istituzionali o di attualità, connessi agli argomenti trattati nelle lezioni, e di discuterli in momenti seminariali da collocare all’interno del corso.
Tali elaborati costituiranno materiale di verifica e valutazione ai fini del superamento dell’esame finale.
Subordinatamente al numero effettivo dei frequentanti, verrà proposto agli studenti di preparare brevi paper su temi istituzionali o di attualità, connessi agli argomenti trattati nelle lezioni, e di discuterli in momenti seminariali da collocare all’interno del corso.
Tali elaborati costituiranno materiale di verifica e valutazione ai fini del superamento dell’esame finale.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta, strutturata solitamente in tre domande, equiproporzionali ai fini della valutazione.
I quesiti avranno lo scopo di verificare la tipologia di apprendimenti attesi in precedenza indicata:
-conoscenza delle definizioni e dei concetti utilizzati nel corso delle lezioni;
-familiarità con il funzionamento del modello macroeconomico aperto agli scambi con l’estero e con i meccanismi che lo regolano;
-capacità di argomentare con consapevolezza e rigore circa il ruolo delle istituzioni pubbliche e delle politiche economiche nazionali e sovranazionali nella soluzione dei maggiori squilibri macroeconomici.
Le risposte dell'esame scritto verranno discusse e approfondite durante un successivo breve colloquio orale.
Allo scopo di favorire modalità didattiche - per quanto possibile – interattive, agli studenti frequentanti verrà proposta la realizzazione di brevi paper su temi istituzionali o di attualità, connessi agli argomenti trattati nelle lezioni, che verranno (per quanto concesso dalla loro numerosità) presentati e discussi durante il corso.
Gli elaborati così realizzati e la loro discussione saranno materia di valutazione ai fini del superamento della prova d’esame e potranno sostituire, in parte, la prova orale.
La valutazione finale prevede un voto in trentesimi.
I quesiti avranno lo scopo di verificare la tipologia di apprendimenti attesi in precedenza indicata:
-conoscenza delle definizioni e dei concetti utilizzati nel corso delle lezioni;
-familiarità con il funzionamento del modello macroeconomico aperto agli scambi con l’estero e con i meccanismi che lo regolano;
-capacità di argomentare con consapevolezza e rigore circa il ruolo delle istituzioni pubbliche e delle politiche economiche nazionali e sovranazionali nella soluzione dei maggiori squilibri macroeconomici.
Le risposte dell'esame scritto verranno discusse e approfondite durante un successivo breve colloquio orale.
Allo scopo di favorire modalità didattiche - per quanto possibile – interattive, agli studenti frequentanti verrà proposta la realizzazione di brevi paper su temi istituzionali o di attualità, connessi agli argomenti trattati nelle lezioni, che verranno (per quanto concesso dalla loro numerosità) presentati e discussi durante il corso.
Gli elaborati così realizzati e la loro discussione saranno materia di valutazione ai fini del superamento della prova d’esame e potranno sostituire, in parte, la prova orale.
La valutazione finale prevede un voto in trentesimi.
Contenuti
Il corso si compone di due parti, entrambe svolte attraverso lezioni frontali teoriche, accompagnate da momenti in cui verranno svolti semplici esercizi applicativi, che fungeranno da prima autovalutazione della comprensione e dell’apprendimento.
Prima parte:
- Introduzione al modello macroeconomico.
- Il mercato dei beni (curva IS)
- Il mercato della moneta e delle attività finanziarie (curva LM)
- Equilibrio del modello IS-LM in economia chiusa e ruolo delle politiche fiscali e monetarie
- Tasso di cambio nominale e reale. Tassi di cambio fissi e flessibili
- Il modello IS-LM in economia aperta
- Politiche economiche in economia aperta
Seconda parte:
- Il ruolo delle politiche economiche nei sistemi economici contemporanei: incertezza; aspettative; il rapporto fra politica e politica economica
- Regole e vincoli alle politiche economiche
- Le politiche fiscali
- Le politiche monetarie
- La crisi economica
Prima parte:
- Introduzione al modello macroeconomico.
- Il mercato dei beni (curva IS)
- Il mercato della moneta e delle attività finanziarie (curva LM)
- Equilibrio del modello IS-LM in economia chiusa e ruolo delle politiche fiscali e monetarie
- Tasso di cambio nominale e reale. Tassi di cambio fissi e flessibili
- Il modello IS-LM in economia aperta
- Politiche economiche in economia aperta
Seconda parte:
- Il ruolo delle politiche economiche nei sistemi economici contemporanei: incertezza; aspettative; il rapporto fra politica e politica economica
- Regole e vincoli alle politiche economiche
- Le politiche fiscali
- Le politiche monetarie
- La crisi economica
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il principale momento di ricevimento è fissato a margine delle lezioni.
Ulteriori momenti di ricevimento potranno essere concordati previo contatto e-mail con il docente.
Allo scopo di incentivare la cooperazione tra gli studenti e di massimizzare la ricaduta delle spiegazioni, saranno incoraggiati, oltre ai ricevimenti individuali, momenti di ricevimento a gruppi, specie per affrontare questioni relative agli esercizi e in prossimità degli appelli d’esame di fine corso.
Ulteriori momenti di ricevimento potranno essere concordati previo contatto e-mail con il docente.
Allo scopo di incentivare la cooperazione tra gli studenti e di massimizzare la ricaduta delle spiegazioni, saranno incoraggiati, oltre ai ricevimenti individuali, momenti di ricevimento a gruppi, specie per affrontare questioni relative agli esercizi e in prossimità degli appelli d’esame di fine corso.
Corsi
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SCIENZE DEL TURISMO
Laurea
3 anni
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Persone
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