ID:
SCV0031
Durata (ore):
56
CFU:
6
SSD:
ELETTROTECNICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI DEL CORSO
Il corso di elettrotecnica, impianti e rischio elettrico si inserisce nel percorso della LT Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell'ambiente e si focalizza nell’ambito della sicurezza elettrica nei luoghi di lavoro. Tale corso fornirà agli studenti i metodi e i concetti base per analizzare e comprendere i fenomeni elettrici, saper individuare il rischio connesso alla corrente elettrica e fornire le competenze di base per ridurre il rischio elettrico.
Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni relative alle principali grandezze elettriche e le loro unità di misura, nonché gli strumenti necessari ad analizzare e risolvere circuiti elementari in regime stazionario, sinusoidale (monofase e trifase) e transitorio (primo e secondo ordine). Verranno inoltre fornite le nozioni base relative ai sistemi di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica e ai principali componenti degli impianti elettrici.
Relativamente alle problematiche connesse alla sicurezza elettrica verranno descritti gli effetti fisiopatologici della corrente elettrica sul corpo umano e i principali dispositivi utilizzabili per la protezione contro i rischi elettrici derivanti da contatti accidentali (diretti e indiretti).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di:
1. riconoscere i principali bipoli di uno schema elettrico
2. determinare tensioni e correnti nei rami di una semplice rete elettrica
3. Applicare i principali metodi di soluzione delle reti elettriche in regime stazionario, sinusoidale e transitorio (primo ordine)
4. Riconoscere i principali schemi di impianti elettrici
5. riconoscere i principali componenti di un impianto elettrico
6. riconoscere i pericoli relativi alla corrente elettrica derivanti da contatti accidentali
7. riconoscere i principali dispositivi utilizzabili ai fini della protezione da contatti accidentali (diretti e indiretti)
Il corso di elettrotecnica, impianti e rischio elettrico si inserisce nel percorso della LT Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell'ambiente e si focalizza nell’ambito della sicurezza elettrica nei luoghi di lavoro. Tale corso fornirà agli studenti i metodi e i concetti base per analizzare e comprendere i fenomeni elettrici, saper individuare il rischio connesso alla corrente elettrica e fornire le competenze di base per ridurre il rischio elettrico.
Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni relative alle principali grandezze elettriche e le loro unità di misura, nonché gli strumenti necessari ad analizzare e risolvere circuiti elementari in regime stazionario, sinusoidale (monofase e trifase) e transitorio (primo e secondo ordine). Verranno inoltre fornite le nozioni base relative ai sistemi di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica e ai principali componenti degli impianti elettrici.
Relativamente alle problematiche connesse alla sicurezza elettrica verranno descritti gli effetti fisiopatologici della corrente elettrica sul corpo umano e i principali dispositivi utilizzabili per la protezione contro i rischi elettrici derivanti da contatti accidentali (diretti e indiretti).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di:
1. riconoscere i principali bipoli di uno schema elettrico
2. determinare tensioni e correnti nei rami di una semplice rete elettrica
3. Applicare i principali metodi di soluzione delle reti elettriche in regime stazionario, sinusoidale e transitorio (primo ordine)
4. Riconoscere i principali schemi di impianti elettrici
5. riconoscere i principali componenti di un impianto elettrico
6. riconoscere i pericoli relativi alla corrente elettrica derivanti da contatti accidentali
7. riconoscere i principali dispositivi utilizzabili ai fini della protezione da contatti accidentali (diretti e indiretti)
Prerequisiti
Si richiede il rispetto del vincolo di propedeuticità di Matematica A e B, e di Fisica
Metodi didattici
Didattica frontale.
Esercitazioni in aula con la docente.
Questionari di autovalutazione in e-learning
Esercitazioni in aula con la docente.
Questionari di autovalutazione in e-learning
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento è articolata in due prove:,
• una prova scritta in cui è richiesta:
(i) la soluzione di un quiz a risposta multipla relativo a tutto il programma;
(ii) semplici esercizi di tipologia simile a quella proposta in aula
• una prova orale relativa a tutto il programma.
Per superare entrambe le prove, lo studente dovrà dimostrare adeguata conoscenza teorica degli argomenti trattati, capacità di eseguire i calcoli finalizzati alla risoluzione delle reti elettriche dimostrando padronanza nell’utilizzo delle notazioni reale e complessa. La prova orale valuterà la capacità di esporre in maniera appropriata le conoscenze acquisite. Nelle risposte si valuterà positivamente la completezza e la sintesi nella presentazione degli argomenti anche utilizzando schemi.
Il superamento dell’esame è legato all’esito positivo (valutazione minima di 18 trentesimi) di entrambe le prove previste per ciascuno dei due moduli e al raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi. La valutazione finale sarà la media delle valutazioni delle due prove, sempre che entrambe risultino sufficienti.
• una prova scritta in cui è richiesta:
(i) la soluzione di un quiz a risposta multipla relativo a tutto il programma;
(ii) semplici esercizi di tipologia simile a quella proposta in aula
• una prova orale relativa a tutto il programma.
Per superare entrambe le prove, lo studente dovrà dimostrare adeguata conoscenza teorica degli argomenti trattati, capacità di eseguire i calcoli finalizzati alla risoluzione delle reti elettriche dimostrando padronanza nell’utilizzo delle notazioni reale e complessa. La prova orale valuterà la capacità di esporre in maniera appropriata le conoscenze acquisite. Nelle risposte si valuterà positivamente la completezza e la sintesi nella presentazione degli argomenti anche utilizzando schemi.
Il superamento dell’esame è legato all’esito positivo (valutazione minima di 18 trentesimi) di entrambe le prove previste per ciascuno dei due moduli e al raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi. La valutazione finale sarà la media delle valutazioni delle due prove, sempre che entrambe risultino sufficienti.
Contenuti
CIRCUITI (18h LEZ + 24 h ESE)
• Regime stazionario. Definizione di corrente elettrica e tensione, bipoli. Caratteristica tensione-corrente e potenza elettrica. Misure elettriche. Legge di Ohm. Serie e parallelo di bipoli. Definizione reti elettriche maglie e nodi - soluzione di reti elettriche. Reti di bipoli. Leggi di Kirchhoff. Teorema di conservazione della potenza e massimo trasferimento di potenza. Sovrapposizione degli effetti. Teoremi dei generatori equivalenti di Thevenin e Norton.
• Regime sinusoidale: fasori. Potenza elettrica in regime sinusoidale, valor medio e efficace, energia, potenza attiva, reattiva, complessa e apparente. Conservazione della potenza. Massimo trasferimento di potenza in AC. Bipoli in regime sinusoidale (impedenza e ammettenza). Serie e parallelo di bipoli, impedenza equivalente. Reti in regime sinusoidale e metodi di soluzione. Misure di potenza in regime sinusoidale.
• Reti trifase, terne di tensioni e corrente equilibrate e squilibrate. Soluzione mediante rete monofase, potenza. Rifasamento e misure di potenza (configurazione Aron).
• Regime variabile. Soluzione di reti del primo e del secondo ordine.
IMPIANTI (8h)
• sistemi di distribuzione dell’energia elettrica AAT, AT, MT, BT.
• Sistemi TT, TN, IT (descrizione e guasti).
•Principali componenti degli impianti elettrici (linee elettriche, trasformatore, cavi, interruttori, impianto di terra)
•Componenti per la protezione: interruttori, interruttore differenziale, relé, fusibili, magnetotermico, impianto di terra.
• Principali norme tecniche per gli impianti elettrici
RISCHIO ELETTRICO (6h)
• Rischi della corrente elettrica. Protezione da contatti diretti e indiretti.
• Regime stazionario. Definizione di corrente elettrica e tensione, bipoli. Caratteristica tensione-corrente e potenza elettrica. Misure elettriche. Legge di Ohm. Serie e parallelo di bipoli. Definizione reti elettriche maglie e nodi - soluzione di reti elettriche. Reti di bipoli. Leggi di Kirchhoff. Teorema di conservazione della potenza e massimo trasferimento di potenza. Sovrapposizione degli effetti. Teoremi dei generatori equivalenti di Thevenin e Norton.
• Regime sinusoidale: fasori. Potenza elettrica in regime sinusoidale, valor medio e efficace, energia, potenza attiva, reattiva, complessa e apparente. Conservazione della potenza. Massimo trasferimento di potenza in AC. Bipoli in regime sinusoidale (impedenza e ammettenza). Serie e parallelo di bipoli, impedenza equivalente. Reti in regime sinusoidale e metodi di soluzione. Misure di potenza in regime sinusoidale.
• Reti trifase, terne di tensioni e corrente equilibrate e squilibrate. Soluzione mediante rete monofase, potenza. Rifasamento e misure di potenza (configurazione Aron).
• Regime variabile. Soluzione di reti del primo e del secondo ordine.
IMPIANTI (8h)
• sistemi di distribuzione dell’energia elettrica AAT, AT, MT, BT.
• Sistemi TT, TN, IT (descrizione e guasti).
•Principali componenti degli impianti elettrici (linee elettriche, trasformatore, cavi, interruttori, impianto di terra)
•Componenti per la protezione: interruttori, interruttore differenziale, relé, fusibili, magnetotermico, impianto di terra.
• Principali norme tecniche per gli impianti elettrici
RISCHIO ELETTRICO (6h)
• Rischi della corrente elettrica. Protezione da contatti diretti e indiretti.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
La docente è a disposizione in aula prima e dopo le lezioni, nel suo ufficio o in Teams previo appuntamento mediante richiesta via e-mail (elisabetta.sieni@uninsubria.it)
Corsi
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3 anni
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Persone
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Docenti di ruolo di IIa fascia
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