ID:
SCV0716
Durata (ore):
48
CFU:
6
SSD:
BIOCHIMICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 20/06/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’insegnamento di Biochimica Cellulare ha l’obiettivo di spiegare i meccanismi molecolari dei principali fenomeni biologici che avvengono a livello cellulare e di fornire le conoscenze degli approcci scientifici e metodologici che vengono applicati nello studio delle proteine a livello cellulare. Gli studenti saranno stimolati a collegare l’informazione sulle singole proteine (i cosiddetti “casi studio”) nel contesto della regolazione cellulare. Ci si attende che gli studenti apprendano le nozioni necessarie per acquisire la capacità di valutare criticamente studi scientifici nei quali viene correlato il fenomeno fisiologico e/o l’alterazione patologica con l’evento molecolare.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di:
- comprendere gli elementi fondamentali a livello molecolare (chimico/biologico) del rapporto struttura-funzione delle proteine;
- comprendere le correlazioni con gli aspetti fisiopatologici, regolativi e genetici relativi ai processi molecolari studiati;
- affrontare criticamente uno studio molecolare a livello di biologia cellulare e degli organismi comprendendo gli approcci sperimentali utili per lo studio della correlazione struttura-funzione di una proteina, anche nel contesto cellulare;
- valutare ed interpretare dati sperimentali e di proporre approcci sperimentali adeguati rilevanti per lo sviluppo di competenze trasversali;
- cogliere le interconnessioni tra struttura e funzionalità nella loro interdipendenza e regolazione;
- capacità di leggere, comprendere e commentare un testo scientifico di biochimica cellulare e di dimostrare capacità di estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante, comunicando in maniera efficace anche in lingua inglese;
- applicare le conoscenze acquisite di biochimica e di biologia cellulare a uno studio scientifico in termini di metodo scientifico e di tecniche sperimentali (cellulari, molecolari e biofisiche).
Prerequisiti
Sono richieste conoscenze basilari di biochimica generale con particolare riguardo alla struttura e alle proprietà delle proteine e delle basi molecolari e cellulari del funzionamento degli organismi.
Metodi didattici
Il corso consiste di 48 ore di lezioni frontali della durata di 2 ore ciascuna supportate dalla proiezione di diapositive in PowerPoint (disponibili anche sulla piattaforma e-learning), parte delle quali saranno in lingua inglese. Materiale tratto dalla letteratura scientifica internazionale verrà utilizzato per l’integrazione di specifici argomenti.
Verifica Apprendimento
L’obiettivo della prova d’esame è verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi indicati. È prevista una prova orale che consiste in tre/quattro domande di carattere generale nelle quali verrà chiesto allo studente di descrivere in modo conciso ma pertinente tutti gli aspetti importanti degli argomenti trattati nelle tre principali parti in cui è organizzato il corso. Verranno valutati i livelli di conoscenza e di approfondimento raggiunti dallo studente così come la capacità di presentare gli argomenti discussi. Particolare importanza verrà data all’uso corretto della terminologia scientifica e alla proprietà di linguaggio. La prova è valutata in trentesimi e si ritiene superata con una votazione di almeno 18/30.
Contenuti
L’insegnamento è articolato in 48 ore (pari a 6 CFU) di lezioni frontali nelle quali verrà presentata una visione integrata del metabolismo proteico, della crescita e della divisione cellulare, con particolare riguardo alle basi molecolari della funzionalità proteica, ai meccanismi di segnalazione e ai differenti livelli di regolazione cellulare.
Nello specifico, verranno trattati i seguenti argomenti:
1. Rapporto struttura e funzione nelle proteine:
a) Richiami alla struttura delle proteine
b) Le proteine fibrose: esempi di proteine strutturali
c) I meccanismi molecolari della contrazione muscolare
d) Le proteine del citoscheletro e i movimenti cellulari
e) Un esempio particolare di packaging delle proteine: la struttura dei virus sferici
f) La risposta immunitaria: struttura delle immunoglobuline e delle principali molecole dell’immunità cellulare (recettori delle cellule T e i complessi MHC-I e MHC-II)
2. La regolazione della funzionalità delle proteine:
a) Il folding delle proteine nelle cellule e patologie collegate al folding (la malattia di Alzheimer e le malattie da prioni)
b) La degradazione delle proteine (sistema lisosomiale e proteasomi)
c) Le modifiche post-traduzionali e il traffico delle proteine nella cellula (e alcuni esempi di patologie collegate).
3. Proteine e regolazione cellulare:
a) Struttura e funzionamento delle proteine di membrana con particolare riferimento ai recettori. Basi strutturali della specificità del riconoscimento recettore-ligando (ormoni, fattori di crescita)
b) Struttura e funzionamento delle proteine G e delle proteine chinasi
c) Il ciclo cellulare: fasi del ciclo; metodi sperimentali di studio del ciclo cellulare; il ciclo cellulare in lievito; il ciclo cellulare in organismi multicellulari. Struttura e funzione delle CDK
d) L’apoptosi e la morte cellulare. Cenni alla biochimica del cancro
Nello specifico, verranno trattati i seguenti argomenti:
1. Rapporto struttura e funzione nelle proteine:
a) Richiami alla struttura delle proteine
b) Le proteine fibrose: esempi di proteine strutturali
c) I meccanismi molecolari della contrazione muscolare
d) Le proteine del citoscheletro e i movimenti cellulari
e) Un esempio particolare di packaging delle proteine: la struttura dei virus sferici
f) La risposta immunitaria: struttura delle immunoglobuline e delle principali molecole dell’immunità cellulare (recettori delle cellule T e i complessi MHC-I e MHC-II)
2. La regolazione della funzionalità delle proteine:
a) Il folding delle proteine nelle cellule e patologie collegate al folding (la malattia di Alzheimer e le malattie da prioni)
b) La degradazione delle proteine (sistema lisosomiale e proteasomi)
c) Le modifiche post-traduzionali e il traffico delle proteine nella cellula (e alcuni esempi di patologie collegate).
3. Proteine e regolazione cellulare:
a) Struttura e funzionamento delle proteine di membrana con particolare riferimento ai recettori. Basi strutturali della specificità del riconoscimento recettore-ligando (ormoni, fattori di crescita)
b) Struttura e funzionamento delle proteine G e delle proteine chinasi
c) Il ciclo cellulare: fasi del ciclo; metodi sperimentali di studio del ciclo cellulare; il ciclo cellulare in lievito; il ciclo cellulare in organismi multicellulari. Struttura e funzione delle CDK
d) L’apoptosi e la morte cellulare. Cenni alla biochimica del cancro
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il docente è disponibile a fornire informazioni di persona sull’organizzazione del corso e sulle tematiche trattate (previo appuntamento richiesto mediante e-mail scrivendo a luciano.piubelli@uninsubria.it) o direttamente tramite mediante e-mail. Le e-mail devono provenire dall’indirizzo dello studente sul dominio @studenti.uninsubria.it.
Il docente è anche disponibile ad eventuali incontri di approfondimento o di chiarimento sugli argomenti trattati, sempre previo appuntamento richiesto mediante e-mail.
Corsi
Corsi
SCIENZE BIOLOGICHE
Laurea
3 anni
No Results Found
Persone
Persone
Docenti di ruolo di IIa fascia
No Results Found