Il tirocinio professionalizzante è finalizzato ad affinare il processo di apprendimento e di formazione dello studente, realizzando momenti di alternanza tra studio e lavoro. Rappresenta quindi un’esperienza in un contesto reale per gli studenti del CdL in Tecniche di Laboratorio Biomedico, permettendo loro di attivare il processo di apprendimento attraverso un’attenta osservazione sul campo e attraverso l’esperienza, integrando sapere teorico e prassi operativa, acquisendo conoscenze riguardanti l’organizzazione e la struttura del laboratorio, la tipologia degli esami eseguiti e la gestione della sicurezza propria e dei colleghi. Il tirocinio rappresenta un’attività formativa obbligatoria e viene svolto sia nel 1° che nel 2° semestre dell’anno nei Laboratori convenzionati con l’Università. Lo studente sarà guidato al raggiungimento degli obiettivi attraverso le attività tutoriali e di affiancamento degli Assistenti di Tirocinio e sotto la supervisione del Direttore della Didattica Professionale. Al termine del tirocinio lo studente sarà in grado di: a) Partecipare personalmente alle attività nel contesto operativo dimostrando disponibilità, iniziativa e sensibilità al lavoro di gruppo. b) Descrivere le basi di funzionamento delle apparecchiature utilizzate nella realtà operativa e le manutenzioni necessarie per il corretto funzionamento. c) Decrivere ed eseguire le operazioni di pre-trattamento dei campioni nonché saper individuare le non conformità degli stessi. d) Eseguire le varie metodiche analitiche e descriverne i protocolli.
Prerequisiti
Superamento dell’esame di Tirocinio Professionalizzante del I anno
Metodi didattici
Lo studente è tenuto a frequentare le attività di tirocinio nei periodi e negli orari programmati dal Direttore della Didattica Professionale per un monte ore complessivo pari a 550 ore (22 CFU). Lo studente svolgerà l'attività del laboratorio sotto la guida del Tutor/Assistente di tirocinio, in diretta collaborazione con il personale preposto alle diverse responsabilità operative. Per ogni fase di lavoro il Tutor/Assistente di tirocinio identificherà le attività che lo studente potrà eseguire inizialmente in affiancamento e successivamente in autonomia.
Verifica Apprendimento
Al termine di ciascun anno accademico è previsto l’Esame di Tirocinio con il Direttore della Didattica Professionale, coadiuvato da uno o più Tutor. La valutazione finale, espressa in trentesimi, sarà ottenuta in base a: -Scheda personale di valutazione redatta dai Tutor/Assistente di Tirocinio delle sedi frequentate: la scheda analizza e valuta le competenze e le abilità acquisite. -Una presentazione in Power Point sull’attività svolta nei Laboratori frequentati, che sarà la base per un colloquio che ha come obiettivo di valutare le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite, nonché le capacità espositive e l’appropriatezza del lessico usato.
Contenuti
ll tirocinio prevede il proseguimento delle attività formative iniziate nel primo anno, approfondendo le tecniche diagnostiche e i processi operativi presso i Laboratori ai quali sarà assegnato, imparando a gestire la fase pre-analitica, la fase analitica e la fase post-analitica nei diversi settori laboratoristici, acquisendo specifiche professionalità di tipo diagnostico-laboratoristico-informatico in Patologia Clinica, Anatomia Patologica, Immunoematologia e Trasfusionale, e in Microbiologia.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Per qualsiasi esigenza il Direttore della Didattica Professionale è disponibile mediante richieste all’indirizzo francesco.picotti@uninsubria.it o al Tel. 0332397970