Un corso di laurea in medicina esige un coerente inquadramento e completamento di ordine umanistico, sia di ordine etico che di ordine storico-medico. Il fine è quello di addestrare al ragionamento etico-antropologico in situazioni di lavoro e ricerca in ambito clinico e biomedico. Le abilità ricercate come obiettivo e promosse dal corso consistono nelle seguenti: individuare un problema morale e culturale ricorrente nella prassi sanitaria e nelle corrispondenti scelte di policy, giustificare la propria valutazione alla luce di princìpi, regole, visioni del mondo e teorie etiche, comporre una divergenza in seno all' equipe, riconoscere la presenza di fattori storico-culturali all’interno delle pratiche di studio scientifico e applicazione tecnica, acquisire un linguaggio idoneo allo svolgimento di un dialogo costruttivo, comprendere e interpretare gli eventi narrativi rilevanti in un contesto istituzionale.
Risultati d’apprendimento attesi. Al termine dell’insegnamento lo studente sarà auspicabilmente in grado di: - conoscere, dominare e utilizzare elementi concettuali e pratici di ordine umanistico (etico, storico, antropologico) in modo da esercitare un’adeguata comprensione (e non solo spiegazione) di eventi, fenomeni e vicende carichi di significato morale; - - applicare in modo duttile conoscenze e tattiche interpretative a situazioni, casi e storie individuali o istituzionali segnati da conflitti valoriali, esercitando doti empatiche, abilità (skills) argomentative, strumenti retorici, competenze dibattimentali; - esporre ed approfondire, attraverso argomentazioni razionali, il proprio personale punto di vista, partecipando al dibattito pluralistico nell’arena sociale; - comunicare con partecipazione, coerenza e competenza punti di vista controversi in modo da innescare una riflessione e discussione interdisciplinare e pluralistica nelle sedi istituzionali e lavorative in cui il discente svolgerà la propria professione (ad esempio riflettendo sul codice deontologico di un Ordine); - esercitare individualmente o in piccoli gruppi le metodologie d’apprendimento (apprese a lezione) organizzando occasioni di dibattito, esercizi di self-learning; - tutelare i diritti delle persone sofferenti coinvolte dalle pratiche di cura della salute e di sperimentazione farmacologica.
Prerequisiti
Una cultura generale di buon livello, sostenuta dall’abitudine costante alla lettura di media informativi, di saggi di divulgazione e testi narrativi.
Verifica Apprendimento
L'esame consiste in una prova orale e scritta che verte su quesiti inerenti al programma degli insegnamenti del C.I. per definire la conoscenza e capacità di comprensione (20%), la capacità di applicare conoscenza e comprensione (25%), l’autonomia di giudizio (20%), le abilità comunicative (15%) e la capacità di apprendimento (20%); voto finale unico per il C.I. Il voto è un’idoneità. All'esame saranno ammessi gli studenti che hanno ottenuto una frequenza almeno pari al 75% (con limite massimo delle assenze pari al 25% del programma).