OBIETTIVI FORMATIVI Il corso costituisce l’approccio fondamentale all’Ingegneria Sanitaria-Ambientale e, in particolare, ai sistemi di prevenzione e rimozione dell’inquinamento. Il corso si propone di dare le conoscenze e le capacità necessarie per l’attività di un Ingegnere che entra nel settore del trattamento dei rifiuti delle acque primarie e reflue, dedicando a ciascuna di queste tematiche un modulo specifico. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di: 1. Riconoscere (e descrivere) sommariamente le varie tipologie dei rifiuti e delle acque di approvvigionamento e delle acque di scarico, le procedure per la loro analisi e classificazione e le modalità del loro trattamento e gestione; 2. Eseguire i calcoli di base per un corretto dimensionamento delle diverse unità di trattamento. 3. Comparare e valutare sommariamente le alternative progettuali di trattamento che hanno come scopo la rimozione degli inquinanti, il recupero di materiali ed energia e la diminuzione degli impatti ambientali generati dalle varie tipologie di impianti. 4. Conoscere i riferimenti normativi di base del settore e saperli consultare 5. Definire una linea di trattamento con lo scopo di rimuovere gli inquinanti, recuperare le acque reflue o i rifiuti solidi, minimizzare i residui finali e l’impatto ambientale generato. 6. Partecipare alla gestione e al monitoraggio ambientale dei sistemi reali 7. Saper valutare i rischi legati all’attività lavorativa degli operatori di settore e contribuire minimizzarli.
Prerequisiti
Si intendono assodati i concetti basilari della Chimica Generale, Inorganica e Organica. I concetti dell’Idraulica e delle costruzioni idrauliche verranno acquisiti parallelamente nel corso specifico
Metodi didattici
Didattica frontale (anche con collaborazione in aula di esperti provenienti da Enti e aziende operanti nel settore della gestione dei rifiuti; i seminari occasionali in compresenza non supereranno il 10% delle ore del corso). Visite tecniche con riferimento ai temi trattati precedentemente
Verifica Apprendimento
La verifica è una prova scritta con 10 domande a risposta aperta. Per superare la prova, lo studente dovrà dimostrare adeguata conoscenza teorica degli argomenti trattati, capacità di realizzare calcoli finalizzati al dimensionamento degli impianti di trattamento e capacità di esporre in maniera appropriata le conoscenze acquisite. Nelle risposte si valuterà positivamente la completezza e la sintesi nella presentazione degli argomenti anche utilizzando schemi, grafici e illustrazioni. Il superamento dell’esame è legato all’esito positivo (valutazione minima di 18 trentesimi) della prova. Le tematiche trattate durante eventuali seminari esercitazioni e visite tecniche rientrano tra gli argomenti d'esame solo per le parti affrontate in aula per le lezioni teoriche. Il candidato, presa visione della valutazione e, se lo chiede, della sua prova scritta, può concordare col Docente un esame integrativo orale in una data da definire. Le prove insufficienti vanno ripetute.
Contenuti
Verranno affrontati gli argomenti sotto riportati che saranno anche oggetto di specifiche visite tecniche: - Rifiuti delle varie tipologie: caratteristiche e trattamenti. - Acque di approvvigionamento e rifiuto: caratteristiche e trattamenti. La parte di lezioni teoriche avrà una durata di 64 ore, mentre la parte esercitativa, basata sui calcoli e sulle visite tecniche sarà di circa 12 ore.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Testo di riferimento: no. Slide lezioni: scaricabili dal sito e-learning Durante il corso verranno segnalati testi, articoli e altro materiale integrativo scaricabili dal sito e-learning oppure a disposizione nelle biblioteche di Ateneo. Il Docente è a disposizione in aula prima e dopo le lezioni e nel suo ufficio (padiglione Rossi, 1° piano, stanza n°11) previo appuntamento mediante richiesta via e-mail (fabio.conti@uninsubria.it) o telefonica (0332 218780-218904).