ID:
MED0380
Durata (ore):
350
CFU:
14
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Annuale (07/10/2024 - 20/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il tirocinio è attività pratico-teorica professionalizzante volta all’osservazione, all’analisi, alla valutazione e all’organizzazione di progetti educativi. Tali attività che presentano caratteristiche di trasversalità rispetto alle competenze acquisite nei corsi teorici, costituiscono un momento fondamentale del percorso formativo.
La teoria guida la pratica, attraverso l’elaborazione di criteri di lettura della realtà, la prassi restituisce feed-back di verifica che permettono di valutare la tenuta dell’impianto teorico e incidere nel processo di elaborazione successivo.
Obbiettivo del primo anno di esperienza di tirocinio è l’apprendimento di base delle competenze dell’Educatore Professionale, puntando in particolare sull’osservazione e i metodi osservativi, attraverso approcci teorici e la pratica del tirocinio, al fine di una prima conoscenza del ruolo professionale e di una prima costruzione del proprio IO professionale.
La teoria guida la pratica, attraverso l’elaborazione di criteri di lettura della realtà, la prassi restituisce feed-back di verifica che permettono di valutare la tenuta dell’impianto teorico e incidere nel processo di elaborazione successivo.
Obbiettivo del primo anno di esperienza di tirocinio è l’apprendimento di base delle competenze dell’Educatore Professionale, puntando in particolare sull’osservazione e i metodi osservativi, attraverso approcci teorici e la pratica del tirocinio, al fine di una prima conoscenza del ruolo professionale e di una prima costruzione del proprio IO professionale.
Metodi didattici
Il tirocinio è un dispositivo complesso composto da molteplici attività orientate alla progressiva appropriazione dell’identità professionale in un processo circolare di apprendimento dall’esperienza. Il mosaico delle attività di cui si compone è costituito da:
• Attività in situazione: frequenza obbligatoria al 100% in un servizio convenzionato, con il supporto di un assistente di tirocinio dispendente dell’organizzazione ospitante.
• Attività di tutoring: laboratori di pratica riflessiva in piccolo gruppo, la cui frequenza è obbligatoria, con la conduzione del tutor universitario finalizzati alla rielaborazione sulla pratica e all’analisi del lavoro svolto nell’attività in situazione
• Miniseminari: attività di presentazione di progetti territoriali inerenti le aree di tirocinio, frequenza obbligatoria
• Monitoraggio dell’andamento dell’attività in situazione: contatti tra tutor e assistente al fine di declinare sempre meglio il percorso individuale di ogni singolo studente
• Attività di service learning: obbligatorio, gli studenti in piccolo gruppo sperimentano un’attività di progettazione e realizzazione di attività/azioni in favore di servizi sul territorio, con la supervisione del processo da parte dei tutor
• Webinar
• Colloquio individuale: ogni studente sostiene colloqui individuali con il tutor dell’Area di tirocinio di riferimento volti alla conoscenza e alla definizione del progetto formativo individuale. Accanto al primo colloquio obbligatorio sono previsti colloqui al bisogno richiesti o dallo studente o dal tutor.
• Attività in situazione: frequenza obbligatoria al 100% in un servizio convenzionato, con il supporto di un assistente di tirocinio dispendente dell’organizzazione ospitante.
• Attività di tutoring: laboratori di pratica riflessiva in piccolo gruppo, la cui frequenza è obbligatoria, con la conduzione del tutor universitario finalizzati alla rielaborazione sulla pratica e all’analisi del lavoro svolto nell’attività in situazione
• Miniseminari: attività di presentazione di progetti territoriali inerenti le aree di tirocinio, frequenza obbligatoria
• Monitoraggio dell’andamento dell’attività in situazione: contatti tra tutor e assistente al fine di declinare sempre meglio il percorso individuale di ogni singolo studente
• Attività di service learning: obbligatorio, gli studenti in piccolo gruppo sperimentano un’attività di progettazione e realizzazione di attività/azioni in favore di servizi sul territorio, con la supervisione del processo da parte dei tutor
• Webinar
• Colloquio individuale: ogni studente sostiene colloqui individuali con il tutor dell’Area di tirocinio di riferimento volti alla conoscenza e alla definizione del progetto formativo individuale. Accanto al primo colloquio obbligatorio sono previsti colloqui al bisogno richiesti o dallo studente o dal tutor.
Verifica Apprendimento
La valutazione del tirocinio si esprime con un unico voto, a fine anno, espresso in trentesimi. Il voto finale è la media ponderata delle seguenti azioni valutative intermedie:
Valutazione dell’attività in situazione
Svolta al termine dell’esperienza sul campo:
• Valutazione della struttura di tirocinio: espressa in trentesimi ad opera dell’assistente di tirocinio, secondo la scheda di valutazione riportata nel librone, il voto vale al 20%. La non sufficienza di questa valutazione implica la necessità di ripetere il percorso.
• Valutazione del tutor: lo studente viene valutato tramite un colloquio sugli apprendimenti legati al proprio ruolo nel contesto di tirocinio e sui principali contenuti dell’identità professionale impattati durante l’esperienza, il voto è espresso in trentesimi secondo una scheda di valutazione predisposta.
Lo studente è altresì valutato in merito alla capacità di rielaborazione dell’esperienza attraverso un elaborato scritto, secondo una traccia definita nel libro di tirocinio. Il voto è espresso in trentesimi.
La media delle due votazioni del tutor costituisce il voto dell’esame di tirocinio e pesa al 30%
Valutazione delle attività di service learning
Il supervisore valuta, in trentesimi e secondo una scheda di valutazione predisposta, il processo di elaborazione della progettazione, indipendentemente dall’esito della realizzazione. Il voto è unico per tutti i componenti del gruppo di service learning. Il voto pesa al 20%
Valutazione conclusiva dell’anno
Al termine dell’anno è previsto un esame scritto conclusivo, la cui votazione espressa in trentesimi pesa al 20%, sulle competenze acquisite durante l’anno. Il rimanente 10% deriva dalle valutazioni laboratoriali.
Valutazione dell’attività in situazione
Svolta al termine dell’esperienza sul campo:
• Valutazione della struttura di tirocinio: espressa in trentesimi ad opera dell’assistente di tirocinio, secondo la scheda di valutazione riportata nel librone, il voto vale al 20%. La non sufficienza di questa valutazione implica la necessità di ripetere il percorso.
• Valutazione del tutor: lo studente viene valutato tramite un colloquio sugli apprendimenti legati al proprio ruolo nel contesto di tirocinio e sui principali contenuti dell’identità professionale impattati durante l’esperienza, il voto è espresso in trentesimi secondo una scheda di valutazione predisposta.
Lo studente è altresì valutato in merito alla capacità di rielaborazione dell’esperienza attraverso un elaborato scritto, secondo una traccia definita nel libro di tirocinio. Il voto è espresso in trentesimi.
La media delle due votazioni del tutor costituisce il voto dell’esame di tirocinio e pesa al 30%
Valutazione delle attività di service learning
Il supervisore valuta, in trentesimi e secondo una scheda di valutazione predisposta, il processo di elaborazione della progettazione, indipendentemente dall’esito della realizzazione. Il voto è unico per tutti i componenti del gruppo di service learning. Il voto pesa al 20%
Valutazione conclusiva dell’anno
Al termine dell’anno è previsto un esame scritto conclusivo, la cui votazione espressa in trentesimi pesa al 20%, sulle competenze acquisite durante l’anno. Il rimanente 10% deriva dalle valutazioni laboratoriali.
Contenuti
L’area anziani propone esperienze formative rispetto alla presa in carico ed assistenza della persona anziana e delle loro famiglie; le possibilità di trattamento nei diversi servizi; esperienze di attività specifiche con l’utenza, di gruppo ed individuali, come colloqui, attività di abilità di base e di risocializzazione, attività al domicilio e nel territorio di residenza dell’utente. Lo studente apprende le basi dei termini dell’osservazione, del prendersi cura dell’utenza, dell’intenzionalità dell’azione educativa, della relazione educativa, la giusta distanza, gli strumenti di lavoro all’interno dei servizi (il progetto, cartelle educative, scale di valutazione e di osservazione), mediante l’ affiancamento al proprio assistente di tirocinio e la rielaborazione dell’esperienza stessa con i tutor di riferimento per l’area.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Per appuntamenti o per richieste di informazioni si può contattare il coordinatore via e-mail all'indirizzo: grazia.marchini@uninsubria.it
Corsi
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Persone
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