Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
Como - Sant'Abbondio
Programma E Obiettivi
Obiettivi
La Laurea magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale ha lo scopo di portare lo studente ad acquisire:
• competenze linguistiche di livello elevato in due lingue straniere (livello di uscita C1/C2);
• approfondite conoscenze culturali e socio-economiche specifiche per le aree geografiche connesse alle lingue di cui lo studente acquisisce un'elevata competenza;
• elementi teorici e metodi applicativi fondamentali delle discipline economiche e giuridiche utili per operare negli ambiti della traduzione specialistica (giuridica ed economica) e della mediazione interculturale;
• formazione di professionisti familiarizzati con le nuove tecnologie e in grado di utilizzare l'intelligenza artificiale ai fini professionali.
L'offerta formativa intende gli insegnamenti delle lingue straniere come strumento potenziato per la comunicazione e per la mediazione in contesti sia generali che specialistici. Coerentemente con questi presupposti, gli insegnamenti linguistici saranno accompagnati da Laboratori avanzati, che costituiranno altrettante occasioni pratiche di attività di traduzione specialistica dalla lingua straniera alla lingua italiana e viceversa. Ulteriori laboratori sono previsti per gli insegnamenti più professionalizzanti, allo scopo di favorire le possibilità di esercitare individualmente e concretamente le conoscenze acquisite, e di applicarle attraverso simulazioni dei principali ambiti lavorativi e professionali. Il corso prevede inoltre la frequenza di uno stage presso istituzioni ed enti pubblici e privati. Il percorso formativo prevede la possibilità di operare una scelta tra due Percorsi, ma lascia al contempo (attraverso la presenza di esami a scelta) spazio per ampliare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche.
Percorso 1:
“Traduzione giuridica ed economica nell'era dell'intelligenza artificiale”
Il Percorso 1 fornisce conoscenza e capacità di comprensione approfondita di due lingue e culture europee o extra-europee contemporanee, affiancata a una specifica professionalità nell'ambito della traduzione specialistica, sorretta da adeguati strumenti metalinguistici e teorici generali, con particolare riguardo per i lessici tecnici e specialistici dell'ambito giuridico ed economico. Gli insegnamenti di traduzione specialistica hanno un ruolo fondamentale nell'impostazione professionalizzante del Corso di Laurea, in quanto volti ad integrare le competenze linguistiche acquisite con specifiche nozioni di traduttologia, applicandole a settori specialistici selezionati.
Percorso 2:
“Mediazione linguistica e culturale in ambito giuridico ed economico”
Il Corso di Laurea fornisce conoscenze avanzate in ordine alla mediazione famigliare e comunitaria, civile e commerciale, penale. A tal fine si richiede, oltre all'approfondimento delle lingue di studio (che sarà affiancato da laboratori professionalizzanti di interpretariato e traduzione di comunità e di trattativa), una buona capacità di comprensione delle dinamiche culturali ed un'adeguata conoscenza delle tematiche giuridiche ed economiche rilevanti in contesti di conflitto.
Obiettivi formativi del Percorso 2 sono pertanto:
- fornire ampie conoscenze sui profili giuridici dell'integrazione tra culture diverse;
- fornire agli studenti le conoscenze del significato e delle tecniche di Alternative Dispute Resolution (A.D.R.) e le conoscenze essenziali di modelli teorici e forme pratiche della mediazione culturale, comunitaria, famigliare e penale, attraverso un approccio metodologico-didattico interdisciplinare e aperto a simulazioni e laboratori;
- fornire agli studenti ampia consapevolezza delle dinamiche delle relazioni inter-culturali e inter-ordinamentali nonché del ruolo del rispetto dei diritti umani;
- fornire agli studenti una solida conoscenza delle dinamiche economiche relative alla globalizzazione e all'evoluzione socio-economica dei paesi emergenti.
L'attività didattica verrà erogata “con modalità mista”, che prevede l'erogazione delle attività formative previste dal corso di laurea fino a 2/3 in modalità telematica e 1/3 in presenza.
La progettazione delle attività didattiche del corso di studio tiene conto dei suggerimenti e delle osservazioni riportate nel parere positivo sul Corso espresso dalla Commissione Paritetica docenti-studenti nella seduta del 25 novembre 2024. Al fine di favorire la massima partecipazione e frequenza degli studenti - tenuto conto delle diverse difficoltà soprattutto degli studenti fuori sede e degli studenti lavoratori, che costituiscono una quota significativa degli iscritti - è prevista per tutti gli insegnamenti l'erogazione parziale in modalità telematica (ad eccezione dei laboratori linguistici) tramite la piattaforma Mteams in modalità sincrona e/o ricorrendo a materiali o mini-registrazioni di argomenti chiave delle tematiche affrontate per una loro fruizione in modalità asincrona. L'orario delle lezioni erogate in modalità telematica occuperà, preferibilmente, le fasce tardo pomeridiano/serale e il sabato, con l'obiettivo principale di rispondere alle specifiche esigenze degli studenti lavoratori. Inoltre, per agevolare la frequenza soprattutto degli studenti fuori sede, anche in applicazione dei principi della sostenibilità, si prevede di concentrare le lezioni in presenza in giornate intere di determinate settimane del semestre e in alcuni giorni della settimana.
• competenze linguistiche di livello elevato in due lingue straniere (livello di uscita C1/C2);
• approfondite conoscenze culturali e socio-economiche specifiche per le aree geografiche connesse alle lingue di cui lo studente acquisisce un'elevata competenza;
• elementi teorici e metodi applicativi fondamentali delle discipline economiche e giuridiche utili per operare negli ambiti della traduzione specialistica (giuridica ed economica) e della mediazione interculturale;
• formazione di professionisti familiarizzati con le nuove tecnologie e in grado di utilizzare l'intelligenza artificiale ai fini professionali.
L'offerta formativa intende gli insegnamenti delle lingue straniere come strumento potenziato per la comunicazione e per la mediazione in contesti sia generali che specialistici. Coerentemente con questi presupposti, gli insegnamenti linguistici saranno accompagnati da Laboratori avanzati, che costituiranno altrettante occasioni pratiche di attività di traduzione specialistica dalla lingua straniera alla lingua italiana e viceversa. Ulteriori laboratori sono previsti per gli insegnamenti più professionalizzanti, allo scopo di favorire le possibilità di esercitare individualmente e concretamente le conoscenze acquisite, e di applicarle attraverso simulazioni dei principali ambiti lavorativi e professionali. Il corso prevede inoltre la frequenza di uno stage presso istituzioni ed enti pubblici e privati. Il percorso formativo prevede la possibilità di operare una scelta tra due Percorsi, ma lascia al contempo (attraverso la presenza di esami a scelta) spazio per ampliare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche.
Percorso 1:
“Traduzione giuridica ed economica nell'era dell'intelligenza artificiale”
Il Percorso 1 fornisce conoscenza e capacità di comprensione approfondita di due lingue e culture europee o extra-europee contemporanee, affiancata a una specifica professionalità nell'ambito della traduzione specialistica, sorretta da adeguati strumenti metalinguistici e teorici generali, con particolare riguardo per i lessici tecnici e specialistici dell'ambito giuridico ed economico. Gli insegnamenti di traduzione specialistica hanno un ruolo fondamentale nell'impostazione professionalizzante del Corso di Laurea, in quanto volti ad integrare le competenze linguistiche acquisite con specifiche nozioni di traduttologia, applicandole a settori specialistici selezionati.
Percorso 2:
“Mediazione linguistica e culturale in ambito giuridico ed economico”
Il Corso di Laurea fornisce conoscenze avanzate in ordine alla mediazione famigliare e comunitaria, civile e commerciale, penale. A tal fine si richiede, oltre all'approfondimento delle lingue di studio (che sarà affiancato da laboratori professionalizzanti di interpretariato e traduzione di comunità e di trattativa), una buona capacità di comprensione delle dinamiche culturali ed un'adeguata conoscenza delle tematiche giuridiche ed economiche rilevanti in contesti di conflitto.
Obiettivi formativi del Percorso 2 sono pertanto:
- fornire ampie conoscenze sui profili giuridici dell'integrazione tra culture diverse;
- fornire agli studenti le conoscenze del significato e delle tecniche di Alternative Dispute Resolution (A.D.R.) e le conoscenze essenziali di modelli teorici e forme pratiche della mediazione culturale, comunitaria, famigliare e penale, attraverso un approccio metodologico-didattico interdisciplinare e aperto a simulazioni e laboratori;
- fornire agli studenti ampia consapevolezza delle dinamiche delle relazioni inter-culturali e inter-ordinamentali nonché del ruolo del rispetto dei diritti umani;
- fornire agli studenti una solida conoscenza delle dinamiche economiche relative alla globalizzazione e all'evoluzione socio-economica dei paesi emergenti.
L'attività didattica verrà erogata “con modalità mista”, che prevede l'erogazione delle attività formative previste dal corso di laurea fino a 2/3 in modalità telematica e 1/3 in presenza.
La progettazione delle attività didattiche del corso di studio tiene conto dei suggerimenti e delle osservazioni riportate nel parere positivo sul Corso espresso dalla Commissione Paritetica docenti-studenti nella seduta del 25 novembre 2024. Al fine di favorire la massima partecipazione e frequenza degli studenti - tenuto conto delle diverse difficoltà soprattutto degli studenti fuori sede e degli studenti lavoratori, che costituiscono una quota significativa degli iscritti - è prevista per tutti gli insegnamenti l'erogazione parziale in modalità telematica (ad eccezione dei laboratori linguistici) tramite la piattaforma Mteams in modalità sincrona e/o ricorrendo a materiali o mini-registrazioni di argomenti chiave delle tematiche affrontate per una loro fruizione in modalità asincrona. L'orario delle lezioni erogate in modalità telematica occuperà, preferibilmente, le fasce tardo pomeridiano/serale e il sabato, con l'obiettivo principale di rispondere alle specifiche esigenze degli studenti lavoratori. Inoltre, per agevolare la frequenza soprattutto degli studenti fuori sede, anche in applicazione dei principi della sostenibilità, si prevede di concentrare le lezioni in presenza in giornate intere di determinate settimane del semestre e in alcuni giorni della settimana.
Conoscenze e capacità di comprensione
Conoscenza e capacità di comprensione approfondita in almeno due lingue e culture europee o extra-europee contemporanee, affiancate a una specifica professionalità a seconda del Percorso scelto: nell'ambito della traduzione specialistica giuridico-economica per il Percorso “Traduzione giuridica ed economica nell'era dell'intelligenza artificiale” e nell'ambito dell'interpretazione di trattativa e di comunità per il Percorso “Mediazione linguistica e culturale in ambito giuridico ed economico”.
La competenza traduttologica specialistica, sorretta da adeguati strumenti metalinguistici, sarà completata dal processo di approfondimento delle problematiche interculturali, economiche, giuridiche e sociali relative ai paesi presso cui sono parlate le lingue scelte e alle popolazioni che parlano queste lingue.
Sarà inoltre approfondita e affinata la padronanza degli strumenti per l'analisi critica delle dinamiche del mondo contemporaneo con particolare attenzione ai processi migratori, agli aspetti macro-economici legati alle problematiche dello sviluppo e della globalizzazione, al confronto tra sistemi giuridici e alla difesa dei diritti umani in ambito nazionale e internazionale.
L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi su casi concreti o simulati, quesiti relativi agli aspetti teorici e pratici di ogni disciplina. Le tipologie di esame dei vari insegnamenti sono definite in modo da esporre ogni studente nel corso del biennio a diverse modalità di accertamento.
La competenza traduttologica specialistica, sorretta da adeguati strumenti metalinguistici, sarà completata dal processo di approfondimento delle problematiche interculturali, economiche, giuridiche e sociali relative ai paesi presso cui sono parlate le lingue scelte e alle popolazioni che parlano queste lingue.
Sarà inoltre approfondita e affinata la padronanza degli strumenti per l'analisi critica delle dinamiche del mondo contemporaneo con particolare attenzione ai processi migratori, agli aspetti macro-economici legati alle problematiche dello sviluppo e della globalizzazione, al confronto tra sistemi giuridici e alla difesa dei diritti umani in ambito nazionale e internazionale.
L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi su casi concreti o simulati, quesiti relativi agli aspetti teorici e pratici di ogni disciplina. Le tipologie di esame dei vari insegnamenti sono definite in modo da esporre ogni studente nel corso del biennio a diverse modalità di accertamento.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Le capacità applicative delle conoscenze teoriche verranno sviluppate attraverso laboratori specialistici tenuti nelle lingue di perfezionamento. Verrà acquisito un livello elevato di professionalità che consentirà di gestire nel mondo del lavoro le situazioni tipiche di fronte alle quali si troveranno i futuri traduttori specialistici e mediatori, e di sviluppare autonome capacità di intervento e di problem solving in un contesto multilinguistico e multiculturale.
La verifica del conseguimento della conoscenza, comprensione e delle relative capacità applicative avviene, oltre che con le tradizionali prove di esame orale e, laddove opportuno, anche scritto, attraverso la rilevazione e documentazione della presenza e dell'attiva partecipazione dello studente alle simulazioni e ai laboratori linguistici.
Le modalità di accertamento prevedono altresì la stesura di relazioni riguardanti argomenti monografici o esperienze condotte dagli stessi studenti all'interno dei laboratori didattici previsti per alcuni insegnamenti. Un accertamento complessivo avviene con la prova finale, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti e può essere correlata ad un'attività di tirocinio.
La verifica del conseguimento della conoscenza, comprensione e delle relative capacità applicative avviene, oltre che con le tradizionali prove di esame orale e, laddove opportuno, anche scritto, attraverso la rilevazione e documentazione della presenza e dell'attiva partecipazione dello studente alle simulazioni e ai laboratori linguistici.
Le modalità di accertamento prevedono altresì la stesura di relazioni riguardanti argomenti monografici o esperienze condotte dagli stessi studenti all'interno dei laboratori didattici previsti per alcuni insegnamenti. Un accertamento complessivo avviene con la prova finale, che richiede l'integrazione di conoscenze acquisite in diversi insegnamenti e può essere correlata ad un'attività di tirocinio.
Autonomia di giudizi
L'autonomia di giudizio viene conseguita incoraggiando lo studente ad impiegare con consapevolezza, flessibilità e adattabilità le competenze linguistiche sia nella prospettiva della traduzione che in quella della mediazione culturale. Oltre che attraverso lezioni frontali di insegnamento teorico, l'autonomia di giudizio si consegue mediante la partecipazione attiva ai laboratori specialistici che promuovo la capacità di decision making. Laboratori ed esercitazioni saranno anche l'occasione per verificare il raggiungimento dei vari livelli di acquisizione dell'autonomia critica.
Abilità comunicative
I laureati dovranno dimostrare di aver conseguito abilità nella comunicazione orale e scritta nelle lingue di studio, con particolare riferimento agli ambiti giuridico, economico e della mediazione. Le abilità comunicative vengono conseguite e verificate attraverso esercitazioni scritte e orali, a seconda del tipo di laboratorio attivato.
Capacità di apprendimento
I laureati dovranno dimostrare capacità di apprendimento autonomo di ulteriori conoscenze, mediante il ricorso a fonti bibliografiche specialistiche, banche dati terminologiche multilingue (IATE), glossari tematici compilati dai traduttori UE, programmi informatici di autoapprendimen-to. Queste capacità di apprendimento ulteriore potranno essere sfruttate sia in ambito lavorativo, nell'acquisizione di nuove ed aggiornate competenze, che nell'eventuale prosecuzione degli studi (ad es. dottorato di ricerca).
Le capacità di apprendimento vengono conseguite e verificate sperimentando nel corso degli insegnamenti del secondo anno la capacità di consultazione e utilizzazione proficua dei suddetti strumenti di autoapprendimento.
Le capacità di apprendimento vengono conseguite e verificate sperimentando nel corso degli insegnamenti del secondo anno la capacità di consultazione e utilizzazione proficua dei suddetti strumenti di autoapprendimento.
Requisiti di accesso
Il corso di Laurea Magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale è ad accesso libero.
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di laurea devono essere in possesso:
A) della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, purché coerente con le discipline che caratterizzano il CdS o, comunque, tale da assicurare l'avvenuta acquisizione delle competenze di metodo necessarie per il raggiungimento degli obiettivi formativi;
B) di adeguate conoscenze linguistiche:
- almeno 18 CFU in ciascuna delle due lingue straniere, contemplate nell'offerta formativa del corso, di cui si intenda proseguire lo studio;
oppure
- certificazioni rilasciate da Enti terzi riconosciuti a livello ministeriale attestanti almeno il livello B2 delle due lingue straniere contemplate nell'offerta formativa del corso di cui si intenda proseguire lo studio.
Sono esonerati dai requisiti di cui sopra relativamente alle conoscenze linguistiche (B), per una o per entrambe le lingue straniere:
- gli studenti madrelingua in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno conseguito la laurea all'estero in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno svolto un ciclo scolastico all'estero in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno trascorso, per almeno 6 mesi, un soggiorno di studio all'estero nell'ambito di un programma di scambio internazionale riconosciuto, seguendo il percorso previsto dal piano di studio in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno svolto, per almeno 6 mesi, un'attività lavorativa documentata all'estero utilizzando una delle lingue prescelte e di cui abbiano acquisito solide basi che verranno verificate da un'apposita commissione.
La Commissione, appositamente individuata dal Corso di Laurea magistrale, verificherà il possesso dei requisiti curriculari minimi e l'adeguatezza della preparazione personale dei soli studenti in possesso dei requisiti di cui sopra.
Non saranno valutate le candidature degli studenti privi dei requisiti di ammissione richiesti.
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di laurea devono essere in possesso:
A) della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, purché coerente con le discipline che caratterizzano il CdS o, comunque, tale da assicurare l'avvenuta acquisizione delle competenze di metodo necessarie per il raggiungimento degli obiettivi formativi;
B) di adeguate conoscenze linguistiche:
- almeno 18 CFU in ciascuna delle due lingue straniere, contemplate nell'offerta formativa del corso, di cui si intenda proseguire lo studio;
oppure
- certificazioni rilasciate da Enti terzi riconosciuti a livello ministeriale attestanti almeno il livello B2 delle due lingue straniere contemplate nell'offerta formativa del corso di cui si intenda proseguire lo studio.
Sono esonerati dai requisiti di cui sopra relativamente alle conoscenze linguistiche (B), per una o per entrambe le lingue straniere:
- gli studenti madrelingua in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno conseguito la laurea all'estero in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno svolto un ciclo scolastico all'estero in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno trascorso, per almeno 6 mesi, un soggiorno di studio all'estero nell'ambito di un programma di scambio internazionale riconosciuto, seguendo il percorso previsto dal piano di studio in una delle lingue prescelte;
- gli studenti che hanno svolto, per almeno 6 mesi, un'attività lavorativa documentata all'estero utilizzando una delle lingue prescelte e di cui abbiano acquisito solide basi che verranno verificate da un'apposita commissione.
La Commissione, appositamente individuata dal Corso di Laurea magistrale, verificherà il possesso dei requisiti curriculari minimi e l'adeguatezza della preparazione personale dei soli studenti in possesso dei requisiti di cui sopra.
Non saranno valutate le candidature degli studenti privi dei requisiti di ammissione richiesti.
Esame finale
Al secondo anno di corso, lo studente di ciascun curriculum dovrà acquisire 16 CFU connessi al superamento della prova finale.
Il titolo di laurea magistrale è conferito previo superamento di una prova finale consistente nella presentazione e discussione davanti a una Commissione giudicatrice di un elaborato scritto originale, che potrà essere redatto in italiano o in una delle lingue di studio secondo modalità che saranno dettagliate nel regolamento didattico.
L'argomento dell'elaborato verterà su un argomento relativo a una delle due lingue oppure ad un'altra delle discipline previste dal curriculum seguito, purché l'argomento sia coerente con il percorso scelto. Sono relatori della prova finale i professori di ruolo di prima e seconda fascia, i ricercatori titolari di insegnamento e i titolari di contratti sostitutivi per insegnamento ufficiale.
Il relatore, ove necessario, sarà affiancato da un correlatore, appartenente allo stesso o a un differente settore scientifico-disciplinare.
La discussione della tesi di laurea dovrà avvenire in presenza.
Il titolo di laurea magistrale è conferito previo superamento di una prova finale consistente nella presentazione e discussione davanti a una Commissione giudicatrice di un elaborato scritto originale, che potrà essere redatto in italiano o in una delle lingue di studio secondo modalità che saranno dettagliate nel regolamento didattico.
L'argomento dell'elaborato verterà su un argomento relativo a una delle due lingue oppure ad un'altra delle discipline previste dal curriculum seguito, purché l'argomento sia coerente con il percorso scelto. Sono relatori della prova finale i professori di ruolo di prima e seconda fascia, i ricercatori titolari di insegnamento e i titolari di contratti sostitutivi per insegnamento ufficiale.
Il relatore, ove necessario, sarà affiancato da un correlatore, appartenente allo stesso o a un differente settore scientifico-disciplinare.
La discussione della tesi di laurea dovrà avvenire in presenza.
Profili Professionali
Profili Professionali (5)
Funzionario di organizzazioni di interesse nazionale e sopranazionale (umanitarie, culturali, scientifiche):
Gli operatori di questa categoria costruiscono e curano l’attuazione di progetti in ambiti internazionali, coordinando le attività del personale subordinato, fornendo assistenza sulla corretta applicazione delle leggi e dei regolamenti e gestendo le problematiche relative ai potenziali conflitti di lingue e culture, dei quali devono essere in grado di apprezzare i profili linguistici, economici e giuridici.
I laureati saranno in grado di progettare iniziative e politiche mirate alla creazione di interazioni positive in ambienti di lavoro caratterizzati da multilinguismo e multiculturalismo, garantendo la efficace comunicazione tra gruppi e soggetti di provenienza diversa e il superamento dei potenziali conflitti culturali e legati agli stili comunicativi.
Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione
Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private
Mediatore interculturale, interprete di trattativa e interprete di comunità
Il mediatore interculturale sviluppa e gestisce programmi di integrazione culturale nei confronti degli immigrati, valuta e pratica interventi di mediazione interculturale nel contesto di enti pubblici e privati, istituzioni scolastiche e formative, imprese e altri ambienti dove sono necessarie competenze di mediazione linguistica e culturale e nozioni avanzate di diritto ed economia.
In un'accezione più specifica, il mediatore interculturale si configura talora come un vero e proprio interprete di comunità e di trattativa. Queste figure professionali devono:
- avere solide conoscenze di carattere giuridico (che consentano loro di trasmettere correttamente alle parti di origine straniera il contenuto giuridico del procedimento in cui sono coinvolte, presupposto essenziale per la loro tutela verso qualsiasi tipo di sfruttamento),
- essere informate su principi di carattere più squisitamente deontologico (oggettività; non intrusione; astensione dall'espressione di opinioni personali, anche se richieste; non coinvolgimento psicologico; equidistanza e astensione dalla advocacy),
- aver sviluppato una profonda sensibilità interculturale, in virtù del fatto che nell'interpretazione di comunità sono frequenti i casi di notevole asimmetria tra le parti in termini di istruzione, di posizione sociale e/o economica, di adattamento culturale e sociale o anche semplicemente di potere: si pensi all'ambito giudiziario, a quello medico, agli uffici immigrazione e alle questure, senza trascurare che, anche nelle trattative d'affare, si determini una frequente situazione di asimmetria informativa economica e culturale tra le parti.
I mediatori interculturali (anche nelle accezioni più specifiche di interpreti di trattativa e di comunità) devono avere gli strumenti e le conoscenze necessarie ad analizzare le situazioni di conflitto, a gestirle garantendo la massima soddisfazione alle parti in causa, le quali spesso devono essere "guidate" verso soluzioni di compromesso che garantiscano a entrambe di "salvare la faccia" e di accettare di buon grado la soluzione prospettata, e infine a prendere decisioni in autonomia e in tempi rapidi.
Interpreti e traduttori di livello elevato (in particolare interpreti di trattativa e di comunità)
Mediatori interculturali
Operatori nell'ambito dell'internazionalizzazione di impresa
Questa figura professionale concentra in sé le conoscenze di ambito giuridico, economico e linguistico-culturale necessarie a fornire un supporto alle imprese (specialmente le PMI, delle quali abbonda il territorio di riferimento dell’Università dell'Insubria) che intendono espandersi sui mercati esteri.
Il profilo professionale in questione si occupa dell'implementazione delle strategie di vendita e del monitoraggio delle vendite e del gradimento sul mercato dei beni o dei servizi prodotti. E' inoltre in grado di analizzare le dinamiche economico-finanziarie nei mercati internazionali attraverso una valutazione puntuale del profilo politico ed economico dei paesi verso i quali si opera, di sensibilizzare alle differenze culturali, il cui mancato rispetto può compromettere il buon esito delle trattative, ed è in grado di acquisire e gestire informazioni relative alle normative locali e agli aspetti contrattuali, la cui mancata conoscenza può comportare gravi perdite di tempo e denaro.
Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi
Responsabile della comunicazione internazionale presso imprese nazionali o sopranazionali:
Il laureato potrà avere la funzione di mediatore linguistico in contesti aziendali, istituzionali e professionali operanti soprattutto negli ambiti dell’informazione, della comunicazione e dell’intrattenimento, ideando e realizzando testi e contenuti destinati alla comunicazione multimediale, coordinando i servizi di traduzione in più lingue ed esercitando il controllo della qualità sui testi specialistici e sui prodotti multimediali. Avrà inoltre sviluppato le competenze per occuparsi della gestione delle attività di comunicazione con interlocutori non italiani; dell'organizzazione, monitoraggio e controllo della traduzione di testi necessari al funzionamento delle aziende, sia da lingue straniere verso l'italiano sia dall'italiano verso lingue straniere; della elaborazione di progetti per attività internazionali; della pianificazione e gestione delle attività di produzione e di commercializzazione verso paesi esteri così come dello sviluppo di progetti promozionali e attività pubblicitarie.
Il laureato è in grado di collaborare alla filiera della preparazione e della scrittura di testi a carattere informativo e pubblicitario e della gestione di campagne di stampa in ambito internazionale conformandole alle diverse sensibilità culturali presenti nel mercato o nei mercati di riferimento.
Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili
Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi
Redattori di testi tecnici
Redattori di testi per la pubblicità
Revisori di testi
Traduttori
I traduttori svolgono attività di traduzione di testi scritti, nei contesti delle attività produttive e commerciali, nelle istituzioni pubbliche, nei contesti editoriali relativi a tutti i media, con particolare riferimento all'ambito economico e giuridico, per il quale vengono esplicitamente formati. A tal proposito, è opportuno ricordare che la recente attuazione delle direttiva comunitaria in tema di traduttori e interpreti in ambito penale a spese dello Stato (decreto lv.o 4.3.2014 nr. 32 in attuazione della direttiva 2010/64/UE) richiede risorse umane che al momento non sono presenti in Italia (oltretutto la legge di attuazione non disciplina un albo specifico e quindi è di fatto rimesso alla perizia dei traduttori la qualità di un lavoro essenziale per l’esercizio del diritto di difesa): il Percorso 1, pertanto, appare particolarmente adatto a formare, dal punto di vista teorico e pratico, specialisti della traduzione nel processo penale. Infine, è d'uopo ricordare la figura professionale del giurista linguista presso le istituzioni nazionali e sovranazionali (in special modo l'Unione Europea): questa figura professionale ricopre un ruolo vitale nella produzione normativa in quanto assicura l’equivalenza delle diverse versioni linguistiche delle nuove normative. Per ricoprire questo ruolo è necessario un diploma di laurea in Giurisprudenza unito ad eccellenti doti linguistiche: la frequenza del biennio specialistico da parte di studenti in possesso di una laurea magistrale in giurisprudenza garantirà una formazione specifica nel settore della traduzione e revisione di testi giuridici che potrà utilmente essere sfruttata in ambito europeo.
I traduttori a livello elevato sono in grado di tradurre testi da una lingua ad un'altra assicurando che venga mantenuto il corretto significato del testo originale, che il significato di testi legali, scientifici, tecno-operativi e istituzionali sia correttamente reso e che la fraseologia, la terminologia, lo spirito e lo stile dei testi scritti e orali siano trasmessi nel modo più adeguato
Interpreti e traduttori di livello elevato nel settore pubblico e privato
Insegnamenti
Insegnamenti (19)
GIU0555 - Diritti religiosi e mediazione comunitaria e famigliare
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
8 CFU
50 ore
6 CFU
35 ore
9 CFU
135 ore
5 CFU
68 ore
GIU0764-2 - Lingua cinese avanzato 1 e traduzione-2
Secondo Semestre (23/02/2026 - 22/05/2026)
- 2025
4 CFU
67 ore
9 CFU
135 ore
GIU0765-1 - Lingua inglese avanzato 1 e traduzione-1
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
5 CFU
68 ore
GIU0765-2 - Lingua inglese avanzato 1 e traduzione-2
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
4 CFU
67 ore
9 CFU
135 ore
GIU0766-1 - Lingua spagnola avanzato 1 e traduzione-1
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
5 CFU
68 ore
GIU0766-2 - Lingua spagnola avanzato 1 e traduzione-2
Secondo Semestre (23/02/2026 - 22/05/2026)
- 2025
4 CFU
67 ore
9 CFU
135 ore
GIU0767-1 - Lingua tedesca avanzato 1 e traduzione-1
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
5 CFU
68 ore
GIU0767-2 - Lingua tedesca avanzato 1 e traduzione-2
Secondo Semestre (23/02/2026 - 22/05/2026)
- 2025
4 CFU
67 ore
GIU0862 - LO SPAZIO MEDITERRANEO: RELIGIONI, ECONOMIE E CULTURE
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
8 CFU
50 ore
GIU1008 - fondamenti di traduzione giuridica e post editing dei testi giuridici
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
8 CFU
60 ore
GIU1009 - Fondamenti di diritto, tutela dei diritti e sistemi giuridici comparati
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
10 CFU
60 ore
GIU1010 - Elementi di politica economica per le relazioni internazionali
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
8 CFU
50 ore
GIU1011 - Linguistica e comunicazione interculturale
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
6 CFU
35 ore
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Persone
Persone (18)
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
Docenti
DIRETTORE DI DIPARTIMENTODocenti di ruolo di Ia fascia
Docenti
Docenti di ruolo di Ia fascia
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Docenti
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