Persona
IZZO LORELLA
Docenti di ruolo di IIa fascia
Course Catalogue:
Comunicazioni
Description
Lorella Izzo ha conseguito la laurea in Chimica presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Salerno nel Maggio 1997 con la votazione di 110/110 discutendo una tesi sperimentale dal titolo: “Studio cinetico sulla copolimerizzazione dell’etilene con lo stirene catalizzata da ansa zirconoceni”.
Dall’Ottobre 1997 a Gennaio 1998 ha prestato consulenza professionale nell’ambito della ricerca su “Sistemi catalitici innovativi per la omo e copolimerizzazione di olefine e monomeri polari”, finanziata dall’Enichem e svolta presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel Gennaio 1998 è risultata vincitrice del concorso a 4 borse di studio nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerca e Formazione sul tema: “Tecniche e prodotti per il consolidamento e la manutenzione in zone archeologiche”, assegnato dal MURST alla Syremont S.p.A.. Nell’ambito di tale Programma ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Catania sul degrado dei materiali lapidei e l’effetto protettivo di film polimerici su suddetti materiali.
Nell’Aprile 1998 è risultata vincitrice del concorso di ammissione al Dottorato di Ricerca in Chimica (XIII ciclo). Nell’ambito di tale Dottorato ha svolto, presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Salerno, un lavoro di ricerca relativo alla sintesi di nuovi materiali polimerici ottenuti in presenza di catalizzatori Ziegler-Natta omogenei. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca il 5 Marzo 2001.
Dal Novembre 1999 a Gennaio 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca finanziato dalla Comunità Europea presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel Novembre 2001 è risultata vincitrice del concorso a Ricercatore, settore CHIM/03, presso l’Università degli Studi di Salerno dove è entrata in servizio, afferendo al Dipartimento di Chimica, ora Dipartimento di Chimica e Biologia, il 2 Gennaio 2002.
Nell’anno 2004 si è recata presso il “Centre of Polymer Therapeutics”, Cardiff University (Gran Bretagna) per lo svolgimento di un progetto sulla sintesi di dendrimeri ad uso terapeutico in collaborazione con la Prof. Ruth Duncan e per il quale è stata finanziata dall’ente britannico BBSRC.
Da Giugno 2007 a Settembre 2007 è stata ospitata presso la School of Chemistry, Cardiff University (Gran Bretagna) per svolgere parte del un progetto dal titolo “Study of biomolecular interactions with stereoregular, hydrosoluble polymers” per il quale è stata finanziata dall’ente britannico EPSRC (Platform grant EP/C013220/1). E’ stata membro di tale Platform, creata per finanziare progetti inter-disciplinari proposti nell’ambito della ricerca su “Bioresponsive polymer therapeutics: synthesis and characterisation of novel nanomedicines “, dal 2007 al 2010.
Dall’8 Agosto 2015 all’8 Gennaio 2016 è stata collocata in congedo straordinario per gravidanza e puerperio.
Dal 1 Novembre 2017 ha afferito al Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Dal 1 Dicembre 2018 è Professore Associato di Chimica Inorganica (S.S.D. CHIM/03) presso il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Collaborazioni industriali
Dal Novembre 2020 è referente scientifico per progetti di ricerca inerenti la sintesi e caratterizzazione di materiali innovativi per applicazioni in pneumatici nell’ambito di un accordo di Partnership stipulato tra l’Università dell’Insubria e la Prometeon Tyre Group.
Dal 1 Gennaio 2021 è responsabile scientifico del progetto di ricerca annuale dal titolo: “Sintesi e caratterizzazione di materiali provenienti da fonti rinnovabili per applicazioni tyre” stipulato tra il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita e la Prometeon Tyre Group per un valore di 60.000,00 euro.
Progetti finanziati
1. Responsabile Scientifico per il Progetto Giovani Ricercatori “Sintesi e studio di nuovi sistemi Ziegler-Natta omogenei attivi nella polimerizzazione di monomeri idrocarburici” finanziato dall’Università degli Studi di Salerno. Importo in lire: 12.000.000 – annualità 2001.
2. Responsabile Scientifico per il Progetto di Ricerca “Variazione del dintorno coordinativo del metallo in sistemi metallocenici e post-metallocenici per l’ottenimento di polietilene lineare (LLDPE) mediante omopolimerizzazione” finanziato dalla Regione Campania (L.R. n. 5/2002). Importo in euro: 24.832,50 – annualità 2003.
3. Responsabile scientifico per il Progetto di Ricerca: ”Study of biomolecular interactions with stereoregular, hydrosoluble polymers” finanziato da Engineering and Physical Science Research Council (EPSRC) – UK tramite la Platform grant EP/C013220/1 (Bioresponsive polymer therapeutics: synthesis and characterisation of novel nanomedicines). Il progetto è stato svolto presso la Cardiff University (UK) – School of Chemistry. Importo in sterline: 9.240 – annaulità 2007.
Seminari ad invito
- Università dell’Insubria – Seminari e lezioni promosse dal Collegio dei Docenti del Dottorato in Scienze Chimiche ed Ambientali. Titolo: “The new frontiers of synthetic polymers”. Como, 10 gennaio 2017.
- Dipartimento di Oncologia Medica - Università Federico II - Napoli –. Titolo del seminario: “Nanotecnologie in medicina: passato, presente e futuro”. Napoli, 10 dicembre 2009.
- School of Chemistry - Cardiff University (UK) -. Titolo del seminario: “Synthesis and characterisation of PEG-dendrons”. Cardiff, 14 luglio 2006.
Incarichi di Ateneo e Dipartimentali
1. Dal 2020 è membro del Collegio dei docenti del dottorato di Chimica e Scienze Ambientali dell'Università degli Studi dell'Insubria
2. Dal 2019 è componente della Commissione AiQua del Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche e componente della Commissione AiQuaR del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita.
3. Dal 2004 al 2017 è stata membro della Commissione Orientamento poi divenuta Commissione Orientamento in Itinere del Corso di Laurea in Chimica – Dipartimento di Chimica e Biologia (Università degli Studi di Salerno).
4. Dal 2005 al 2017 è stata relatrice e responsabile di attività sperimentali rivolte a docenti e studenti nell’ambito del “Progetto Lauree Scientifiche” organizzato dal Dipartimento di Chimica e Biologia – Università degli Studi di Salerno.
5. Nel periodo 2005-2010 è stata Componente della Commissione Piani di Studi del Corso di Laurea in Chimica (Università degli Studi di Salerno).
6. Nel triennio 2005 -2008 è stata Coordinatore didattico del Corso di Laurea in Chimica (Università degli Studi di Salerno).
7. Nell’anno 2003 è stata membro della Commissione Centro di Qualità di Ateneo (Università degli Studi di Salerno).
8. Dal 2002 al 2012 è stata membro del Collegio dei Docenti del dottorato in Chimica dell’Università degli Studi di Salerno.
Attività di Ricerca
In generale gli interessi scientifici di L. Izzo possono essere riassunti in due linee di ricerca:
1) Studi meccanicistici sulla catalisi Ziegler-Natta omogenea.
2) Progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuove architetture polimeriche attraverso metodiche ATRP e ROP per applicazioni in campo medico.
1) Studi meccanicistici sulla catalisi Ziegler-Natta omogenea
L. Izzo ha condotto studi mirati alla comprensione dei meccanismi di copolimerizzazione etilene-stirene in presenza di classici catalizzatori zirconocenici a simmetria C2 e CS. Lo studio dei complessi catalitici, attivati da acidi di Lewis, rispetto all’attività relativa dei monomeri stirene e etilene ed al meccanismo di polimerizzazione, ha permesso l’ottenimento di copolimeri alternati o a blocchi in base alla struttura del precursore metallocenico.
L’influenza del sistema catalitico sulla regiochimica e stereochimica di inserzione dello stirene, studiata attraverso molecole a bassa massa molecolare opportunamente sintetizzate per simulare brevi tratti di catena copolimerica etilene-stirene, e l’uso dell’idrogeno come “moderatore” delle masse molecolari nella omopolimerizzazione dello stirene, hanno permesso l’ottenimento di dimeri e trimeri caratterizzati dalla presenza di centri stereogenici in catena.
Infine, la comprensione del comportamento catalitico nella copolimerizzazione delle olefine di alcuni sistemi metallocenici a simmetria C2 ha aperto la strada alla sintesi di nuovi materiali basati su polipropilene isotattico o sindiotattico contenente unità stireniche mentre complessi meso-metallocenici sono stati impiegati nella omopolimerizzazione dell’etilene ed hanno permesso la sintesi del polietilene a bassa densità LLDPE (Linear Low Density Polyethylene) in assenza di comonomeri nella miscela di alimentazione.
Questi studi hanno portato alla sintesi di nuovi materiali polimerici di potenziale interesse applicativo come testimoniato dai brevetti pubblicati.
2) Progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuove architetture polimeriche attraverso metodiche ATRP e ROP per applicazioni in campo medico
Negli ultimi anni l’interesse scientifico si è focalizzato sulla sintesi di nuove architetture polimeriche multifunzionali con potenziali applicazioni nel campo biomedicale.
L’uso di tecniche di polimerizzazione avanzate quali ROP e ATRP ha permesso l’ottenimento di copolimeri del tipo a “stella” (BnABn) o ad “albero” (ABn) con un elevato controllo sull’architettura finale. La particolarità di tali strutture risiede nella loro versatilità dovuta alla possibilità di controllare il numero, la natura dei blocchi e la loro lunghezza.
In particolare sono stati progettati, sintetizzati e caratterizzati nuovi copolimeri del tipo ABn con un blocco idrofifico (A) a base di polietilenglicole (PEG) e blocchi idrofobici (B) costituiti da polilattide atattica o isotattica. Per l’ottenimento di tali strutture sono stati sintetizzati macroiniziatori a base di PEG funzionalizzati con alluminoalcossidi ai teminali di catena ed usati nella polimerizzazione ROP di lattidi. Queste strutture ramificate sono risultate particolarmente idonee per la formazione di micelle stabili e di microparticelle con applicazioni nel trasporto e rilascio controllato di farmaci.
L’uso dell’ATRP applicata su macroiniziatori a base di PEG e monomeri acrilati ha permesso la sintesi di materiali polimerici ramificati ad architettura controllata del tipo A(BC)n costituiti da polietilenglicole (A) e catene copolimeriche a base di metilmetacrilato e dimetilamminoetil metacrilato (BC). La scelta opportuna dei monomeri acrilici permette di conferire al materiale una attività antimicrobica modulabile nel tempo in base grado di ramificazione del copolimero.
Questi studi hanno portato alla sintesi di nuovi materiali polimerici di potenziale interesse applicativo come testimoniato dai brevetti pubblicati.
Attività Didattica
La prof. Lorella Izzo ha svolto attività didattica nell’ambito dei Corsi di Laurea in Chimica e in Fisica - Facoltà di Scienze, Matematiche, Fisiche e Naturali - dell’Università degli Studi di Salerno a partire dall’ A.A. 2002-2003 e presso l'università degli Studi a partire dall'ottobre 2017 nelle seguenti discipline:
- Corso di Laboratorio di Separazione e Caratterizzazione di Composti (Corso di Laurea in Chimica-Unisa).
- Corso di Chimica dell’Ambiente (Corso di Laurea in Chimica-Unisa).
- Corso di Laboratorio di Chimica dell’Ambiente (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Laboratorio di Preparazioni Chimiche del I anno (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Laboratorio di Chimica di Coordinazione (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Stechiometria (Corso di Laurea in Fisica - Unisa)
- Corso di Chimica Generale e Inorganica (Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Uninsubria)
- Corso di Chimica e Tecnologia dei Polimeri (corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale - Uninsubria)
Dall’Ottobre 1997 a Gennaio 1998 ha prestato consulenza professionale nell’ambito della ricerca su “Sistemi catalitici innovativi per la omo e copolimerizzazione di olefine e monomeri polari”, finanziata dall’Enichem e svolta presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel Gennaio 1998 è risultata vincitrice del concorso a 4 borse di studio nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerca e Formazione sul tema: “Tecniche e prodotti per il consolidamento e la manutenzione in zone archeologiche”, assegnato dal MURST alla Syremont S.p.A.. Nell’ambito di tale Programma ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Catania sul degrado dei materiali lapidei e l’effetto protettivo di film polimerici su suddetti materiali.
Nell’Aprile 1998 è risultata vincitrice del concorso di ammissione al Dottorato di Ricerca in Chimica (XIII ciclo). Nell’ambito di tale Dottorato ha svolto, presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Salerno, un lavoro di ricerca relativo alla sintesi di nuovi materiali polimerici ottenuti in presenza di catalizzatori Ziegler-Natta omogenei. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca il 5 Marzo 2001.
Dal Novembre 1999 a Gennaio 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca finanziato dalla Comunità Europea presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel Novembre 2001 è risultata vincitrice del concorso a Ricercatore, settore CHIM/03, presso l’Università degli Studi di Salerno dove è entrata in servizio, afferendo al Dipartimento di Chimica, ora Dipartimento di Chimica e Biologia, il 2 Gennaio 2002.
Nell’anno 2004 si è recata presso il “Centre of Polymer Therapeutics”, Cardiff University (Gran Bretagna) per lo svolgimento di un progetto sulla sintesi di dendrimeri ad uso terapeutico in collaborazione con la Prof. Ruth Duncan e per il quale è stata finanziata dall’ente britannico BBSRC.
Da Giugno 2007 a Settembre 2007 è stata ospitata presso la School of Chemistry, Cardiff University (Gran Bretagna) per svolgere parte del un progetto dal titolo “Study of biomolecular interactions with stereoregular, hydrosoluble polymers” per il quale è stata finanziata dall’ente britannico EPSRC (Platform grant EP/C013220/1). E’ stata membro di tale Platform, creata per finanziare progetti inter-disciplinari proposti nell’ambito della ricerca su “Bioresponsive polymer therapeutics: synthesis and characterisation of novel nanomedicines “, dal 2007 al 2010.
Dall’8 Agosto 2015 all’8 Gennaio 2016 è stata collocata in congedo straordinario per gravidanza e puerperio.
Dal 1 Novembre 2017 ha afferito al Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Dal 1 Dicembre 2018 è Professore Associato di Chimica Inorganica (S.S.D. CHIM/03) presso il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Collaborazioni industriali
Dal Novembre 2020 è referente scientifico per progetti di ricerca inerenti la sintesi e caratterizzazione di materiali innovativi per applicazioni in pneumatici nell’ambito di un accordo di Partnership stipulato tra l’Università dell’Insubria e la Prometeon Tyre Group.
Dal 1 Gennaio 2021 è responsabile scientifico del progetto di ricerca annuale dal titolo: “Sintesi e caratterizzazione di materiali provenienti da fonti rinnovabili per applicazioni tyre” stipulato tra il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita e la Prometeon Tyre Group per un valore di 60.000,00 euro.
Progetti finanziati
1. Responsabile Scientifico per il Progetto Giovani Ricercatori “Sintesi e studio di nuovi sistemi Ziegler-Natta omogenei attivi nella polimerizzazione di monomeri idrocarburici” finanziato dall’Università degli Studi di Salerno. Importo in lire: 12.000.000 – annualità 2001.
2. Responsabile Scientifico per il Progetto di Ricerca “Variazione del dintorno coordinativo del metallo in sistemi metallocenici e post-metallocenici per l’ottenimento di polietilene lineare (LLDPE) mediante omopolimerizzazione” finanziato dalla Regione Campania (L.R. n. 5/2002). Importo in euro: 24.832,50 – annualità 2003.
3. Responsabile scientifico per il Progetto di Ricerca: ”Study of biomolecular interactions with stereoregular, hydrosoluble polymers” finanziato da Engineering and Physical Science Research Council (EPSRC) – UK tramite la Platform grant EP/C013220/1 (Bioresponsive polymer therapeutics: synthesis and characterisation of novel nanomedicines). Il progetto è stato svolto presso la Cardiff University (UK) – School of Chemistry. Importo in sterline: 9.240 – annaulità 2007.
Seminari ad invito
- Università dell’Insubria – Seminari e lezioni promosse dal Collegio dei Docenti del Dottorato in Scienze Chimiche ed Ambientali. Titolo: “The new frontiers of synthetic polymers”. Como, 10 gennaio 2017.
- Dipartimento di Oncologia Medica - Università Federico II - Napoli –. Titolo del seminario: “Nanotecnologie in medicina: passato, presente e futuro”. Napoli, 10 dicembre 2009.
- School of Chemistry - Cardiff University (UK) -. Titolo del seminario: “Synthesis and characterisation of PEG-dendrons”. Cardiff, 14 luglio 2006.
Incarichi di Ateneo e Dipartimentali
1. Dal 2020 è membro del Collegio dei docenti del dottorato di Chimica e Scienze Ambientali dell'Università degli Studi dell'Insubria
2. Dal 2019 è componente della Commissione AiQua del Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche e componente della Commissione AiQuaR del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita.
3. Dal 2004 al 2017 è stata membro della Commissione Orientamento poi divenuta Commissione Orientamento in Itinere del Corso di Laurea in Chimica – Dipartimento di Chimica e Biologia (Università degli Studi di Salerno).
4. Dal 2005 al 2017 è stata relatrice e responsabile di attività sperimentali rivolte a docenti e studenti nell’ambito del “Progetto Lauree Scientifiche” organizzato dal Dipartimento di Chimica e Biologia – Università degli Studi di Salerno.
5. Nel periodo 2005-2010 è stata Componente della Commissione Piani di Studi del Corso di Laurea in Chimica (Università degli Studi di Salerno).
6. Nel triennio 2005 -2008 è stata Coordinatore didattico del Corso di Laurea in Chimica (Università degli Studi di Salerno).
7. Nell’anno 2003 è stata membro della Commissione Centro di Qualità di Ateneo (Università degli Studi di Salerno).
8. Dal 2002 al 2012 è stata membro del Collegio dei Docenti del dottorato in Chimica dell’Università degli Studi di Salerno.
Attività di Ricerca
In generale gli interessi scientifici di L. Izzo possono essere riassunti in due linee di ricerca:
1) Studi meccanicistici sulla catalisi Ziegler-Natta omogenea.
2) Progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuove architetture polimeriche attraverso metodiche ATRP e ROP per applicazioni in campo medico.
1) Studi meccanicistici sulla catalisi Ziegler-Natta omogenea
L. Izzo ha condotto studi mirati alla comprensione dei meccanismi di copolimerizzazione etilene-stirene in presenza di classici catalizzatori zirconocenici a simmetria C2 e CS. Lo studio dei complessi catalitici, attivati da acidi di Lewis, rispetto all’attività relativa dei monomeri stirene e etilene ed al meccanismo di polimerizzazione, ha permesso l’ottenimento di copolimeri alternati o a blocchi in base alla struttura del precursore metallocenico.
L’influenza del sistema catalitico sulla regiochimica e stereochimica di inserzione dello stirene, studiata attraverso molecole a bassa massa molecolare opportunamente sintetizzate per simulare brevi tratti di catena copolimerica etilene-stirene, e l’uso dell’idrogeno come “moderatore” delle masse molecolari nella omopolimerizzazione dello stirene, hanno permesso l’ottenimento di dimeri e trimeri caratterizzati dalla presenza di centri stereogenici in catena.
Infine, la comprensione del comportamento catalitico nella copolimerizzazione delle olefine di alcuni sistemi metallocenici a simmetria C2 ha aperto la strada alla sintesi di nuovi materiali basati su polipropilene isotattico o sindiotattico contenente unità stireniche mentre complessi meso-metallocenici sono stati impiegati nella omopolimerizzazione dell’etilene ed hanno permesso la sintesi del polietilene a bassa densità LLDPE (Linear Low Density Polyethylene) in assenza di comonomeri nella miscela di alimentazione.
Questi studi hanno portato alla sintesi di nuovi materiali polimerici di potenziale interesse applicativo come testimoniato dai brevetti pubblicati.
2) Progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuove architetture polimeriche attraverso metodiche ATRP e ROP per applicazioni in campo medico
Negli ultimi anni l’interesse scientifico si è focalizzato sulla sintesi di nuove architetture polimeriche multifunzionali con potenziali applicazioni nel campo biomedicale.
L’uso di tecniche di polimerizzazione avanzate quali ROP e ATRP ha permesso l’ottenimento di copolimeri del tipo a “stella” (BnABn) o ad “albero” (ABn) con un elevato controllo sull’architettura finale. La particolarità di tali strutture risiede nella loro versatilità dovuta alla possibilità di controllare il numero, la natura dei blocchi e la loro lunghezza.
In particolare sono stati progettati, sintetizzati e caratterizzati nuovi copolimeri del tipo ABn con un blocco idrofifico (A) a base di polietilenglicole (PEG) e blocchi idrofobici (B) costituiti da polilattide atattica o isotattica. Per l’ottenimento di tali strutture sono stati sintetizzati macroiniziatori a base di PEG funzionalizzati con alluminoalcossidi ai teminali di catena ed usati nella polimerizzazione ROP di lattidi. Queste strutture ramificate sono risultate particolarmente idonee per la formazione di micelle stabili e di microparticelle con applicazioni nel trasporto e rilascio controllato di farmaci.
L’uso dell’ATRP applicata su macroiniziatori a base di PEG e monomeri acrilati ha permesso la sintesi di materiali polimerici ramificati ad architettura controllata del tipo A(BC)n costituiti da polietilenglicole (A) e catene copolimeriche a base di metilmetacrilato e dimetilamminoetil metacrilato (BC). La scelta opportuna dei monomeri acrilici permette di conferire al materiale una attività antimicrobica modulabile nel tempo in base grado di ramificazione del copolimero.
Questi studi hanno portato alla sintesi di nuovi materiali polimerici di potenziale interesse applicativo come testimoniato dai brevetti pubblicati.
Attività Didattica
La prof. Lorella Izzo ha svolto attività didattica nell’ambito dei Corsi di Laurea in Chimica e in Fisica - Facoltà di Scienze, Matematiche, Fisiche e Naturali - dell’Università degli Studi di Salerno a partire dall’ A.A. 2002-2003 e presso l'università degli Studi a partire dall'ottobre 2017 nelle seguenti discipline:
- Corso di Laboratorio di Separazione e Caratterizzazione di Composti (Corso di Laurea in Chimica-Unisa).
- Corso di Chimica dell’Ambiente (Corso di Laurea in Chimica-Unisa).
- Corso di Laboratorio di Chimica dell’Ambiente (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Laboratorio di Preparazioni Chimiche del I anno (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Laboratorio di Chimica di Coordinazione (Corso di Laurea in Chimica - Unisa).
- Corso di Stechiometria (Corso di Laurea in Fisica - Unisa)
- Corso di Chimica Generale e Inorganica (Corso di Laurea in Scienze Biologiche - Uninsubria)
- Corso di Chimica e Tecnologia dei Polimeri (corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale - Uninsubria)
Ricerca finanziata (3)
Accessing SUstainable polyCArbonates from bio-based diols via organo- and biocatalytic Ring-Opening Polymerization (ASUCAROP)
Progetti di Ricerca Nazionali - MIUR - PRIN
Progetto
Partecipante
2023
24 mesi
From POLYETHYLENE TEREPHTHALATE WASTE to BIOACTIVE POLYMERS: an innovative bioeconomy approach
Progetti di Ricerca Nazionali - MIUR - PRIN
Progetto
Partecipante
2023
24 mesi
Nuovi antibiotici da hotspot urbani di diversità microbica
Progetti di Ricerca Nazionali - Altri Enti Pubblici
Progetto
Partecipante
2024
12 mesi
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Pubblicazioni (73)
Brevetti (7)
Collegi di dottorato (13)
Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como -
SCIENZE CHIMICHE E AMBIENTALI-2023
(ciclo: 39 - Anno: 2023
2023
)
Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como -
SCIENZE CHIMICHE E AMBIENTALI-2022
(ciclo: 38 - Anno: 2022
2022
)
Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como -
SCIENZE CHIMICHE E AMBIENTALI-2021
(ciclo: 37 - Anno: 2021
2021
)
Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como -
SCIENZE CHIMICHE E AMBIENTALI-2020
(ciclo: 36 - Anno: 2020
2020
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2013
(ciclo: 29 - Anno: 2013
2013
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2012
(ciclo: 28 - Anno: 2012
2012
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2011
(ciclo: 27 - Anno: 2011
2011
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2010
(ciclo: 26 - Anno: 2010
2010
)
Università degli Studi di SALERNO -
SCIENZA E TECNOLOGIE PER L'INDUSTRIA CHIMICA, FARMACEUTICA E ALIMENTARE-2009
(ciclo: 25 - Anno: 2009
2009
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2008
(ciclo: 24 - Anno: 2008
2008
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2007
(ciclo: 23 - Anno: 2007
2007
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2006
(ciclo: 22 - Anno: 2006
2006
)
Università degli Studi di SALERNO -
CHIMICA-2005
(ciclo: 21 - Anno: 2005
2005
)
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Insegnamenti offerta formativa corrente (3)
SCV0004 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
Laurea
8 CFU
70 ore
SCV0004 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA (A-L)
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
Laurea
8 CFU
70 ore
SCV0004 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA (M-Z)
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
Laurea
8 CFU
70 ore
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