Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Dipartimento:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea in Storia e Storie del Mondo Contemporaneo si propone di fornire ai laureati gli strumenti storici e storiografici per comprendere gli eventi e le dinamiche che hanno costruito il presente, dal Novecento a oggi. Il progetto formativo coniuga la prospettiva storica con la capacita' di applicare in chiave interpretativa il paradigma filosofico e scientifico, e con lo studio comparato delle forme, dei linguaggi e delle strategie dell'industria culturale (cinema, televisione, letteratura, musica, visual arts, ambiente digitale). Le competenze acquisite potranno essere impiegate dal laureato per un primo inserimento nel mondo del lavoro, come operatore professionale in diversi ambiti inerenti l'interpretazione del sistema socio-culturale contemporaneo e lo storytelling (editoria, sistemi di produzione mediale, valorizzazione della memoria storica di un territorio e in particolare dei suoi beni archivistici e librari), nonché nel supporto al sistema educativo secondario in relazione al mondo del lavoro in ambito umanistico.
Gli obiettivi specifici del corso sono formulati anche per costituire le basi di conoscenza necessarie a proseguire con successo gli studi indirizzandosi verso una delle tre anime costitutive del corso: storica, filosofica, storytelling mediale.
Le aree di apprendimento che caratterizzano la figura del laureato in Storia e Storie del Mondo Contemporaneo sono:
- storico-filosofica: adozione di un approccio integrato storico, filosofico e narrativo alla contemporaneita'; capacita' di condurre un approfondimento storico in forma dinamica, comparativa e interdisciplinare, quale strumento di comprensione dei mutamenti in atto nel mondo contemporaneo; analisi e capacita' critica della riflessione filosofica per comprendere e motivare le dinamiche della societa' contemporanea;
- scientifico-storica: adozione di strumenti metodologici interdisciplinari in relazione al rapporto tra conoscenze scientifiche e storiche; analisi critica del ruolo della conoscenza scientifica e delle applicazioni tecnologiche nella società contemporanea; conoscenza dei rapporti tra scienze della vita, ecologia e geografia nel loro contesto storico e sociale;
- storytelling mediale: analisi comparata dei principali ambiti di produzione artistica e narrativa (cinema, televisione, visual arts, letteratura, ambiente digital); conoscenza di linguaggi, forme di rappresentazione e contesti produttivi, economici e distributivi dell'industria culturale contemporanea; collocamento critico dei fenomeni all'interno dei contesti storici, sociali e culturali nazionali e internazionali.
Tra le attivita' formative sono previste: a) attivita' seminariali e laboratori professionalizzanti per fornire un'adeguata formazione pratica e familiarita' con le professioni legate ai settori dell'industria culturale (alcune di queste attivita' contribuiscono a sviluppare la capacita' di lavorare in gruppo, di operare con autonomia e di inserirsi negli ambienti di lavoro); b) attivita' di tirocinio formativo presso aziende, societa' o enti, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro; c) lo studio della lingua francese con particolare riferimento all'approfondimento degli strumenti concettuali e metodologici della cultura storica e filosofica; d) soggiorni presso altre universita' europee, nel quadro di accordi internazionali e in particolare del programma Erasmus.
Il Corso di Studio si conclude con la presentazione di un elaborato di tesi.
Gli obiettivi specifici del corso sono formulati anche per costituire le basi di conoscenza necessarie a proseguire con successo gli studi indirizzandosi verso una delle tre anime costitutive del corso: storica, filosofica, storytelling mediale.
Le aree di apprendimento che caratterizzano la figura del laureato in Storia e Storie del Mondo Contemporaneo sono:
- storico-filosofica: adozione di un approccio integrato storico, filosofico e narrativo alla contemporaneita'; capacita' di condurre un approfondimento storico in forma dinamica, comparativa e interdisciplinare, quale strumento di comprensione dei mutamenti in atto nel mondo contemporaneo; analisi e capacita' critica della riflessione filosofica per comprendere e motivare le dinamiche della societa' contemporanea;
- scientifico-storica: adozione di strumenti metodologici interdisciplinari in relazione al rapporto tra conoscenze scientifiche e storiche; analisi critica del ruolo della conoscenza scientifica e delle applicazioni tecnologiche nella società contemporanea; conoscenza dei rapporti tra scienze della vita, ecologia e geografia nel loro contesto storico e sociale;
- storytelling mediale: analisi comparata dei principali ambiti di produzione artistica e narrativa (cinema, televisione, visual arts, letteratura, ambiente digital); conoscenza di linguaggi, forme di rappresentazione e contesti produttivi, economici e distributivi dell'industria culturale contemporanea; collocamento critico dei fenomeni all'interno dei contesti storici, sociali e culturali nazionali e internazionali.
Tra le attivita' formative sono previste: a) attivita' seminariali e laboratori professionalizzanti per fornire un'adeguata formazione pratica e familiarita' con le professioni legate ai settori dell'industria culturale (alcune di queste attivita' contribuiscono a sviluppare la capacita' di lavorare in gruppo, di operare con autonomia e di inserirsi negli ambienti di lavoro); b) attivita' di tirocinio formativo presso aziende, societa' o enti, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro; c) lo studio della lingua francese con particolare riferimento all'approfondimento degli strumenti concettuali e metodologici della cultura storica e filosofica; d) soggiorni presso altre universita' europee, nel quadro di accordi internazionali e in particolare del programma Erasmus.
Il Corso di Studio si conclude con la presentazione di un elaborato di tesi.
Conoscenze e capacità di comprensione
Conoscenza dei principali strumenti metodologici utili alla comprensione del contesto culturale in cui si collocano le vicende storiche e familiarita' con la pluralita' dei diversi approcci interpretativi che, in particolare nell'eta' contemporanea, hanno caratterizzato le discipline storico filosofiche: tale conoscenza potra' essere raggiunta anche tramite approfondimenti su testi in lingua francese. Conoscenza e capacita' di analisi critica del ruolo del sapere scientifico e delle applicazioni tecnologiche nella societa' contemporanea. Conoscenza aggiornata delle forme e delle logiche di storytelling mediale, del sistema socio-culturale contemporaneo, in termini di organizzazione, articolazione e specificita' dei principali ambiti dell'industria culturale nel quale si esprime il racconto mediale.
Le conoscenze e le capacita' di comprensione sono verificate mediante prove scritte ed orali, laboratori professionalizzanti e attivita' seminariali interattive.
Le conoscenze e le capacita' di comprensione sono verificate mediante prove scritte ed orali, laboratori professionalizzanti e attivita' seminariali interattive.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato e' in grado di applicare le conoscenze acquisite e le capacita' di comprensione in ambito storico, filosofico e di storytelling mediale in un contesto professionale in cui viene richiesta flessibilità, creativita' e capacita' di approccio interdisciplinare. E' quindi capace di proporre soluzioni a problemi e contribuire alla progettazione di attivita' di sviluppo all'interno dell'industria culturale (ambito redazionale-editoriale), della valorizzazione di tipologie culturali territoriali e di beni archivistici e librari, del sostegno alle attivita' di alternanza scuola-lavoro nel campo delle scienze umane.
Queste capacita' sono verificate mediante prove scritte e orali previste nei singoli insegnamenti, mediante la preparazione dell'elaborato scritto per la prova finale, nonché nel corso delle attività di tirocinio e dei laboratori professionalizzanti.
Queste capacita' sono verificate mediante prove scritte e orali previste nei singoli insegnamenti, mediante la preparazione dell'elaborato scritto per la prova finale, nonché nel corso delle attività di tirocinio e dei laboratori professionalizzanti.
Autonomia di giudizi
Il laureato in Storia e Storie del Mondo Contemporaneo e' in grado di utilizzare autonomamente sia i metodi di indagine della riflessione storica e filosofica, sia il rigore metodologico dell'approccio scientifico, pronto tuttavia all'analisi e alla critica interna, nonché all'apertura e alla contaminazione.
Il laureato e' quindi in grado di operare autonomamente, non solo muovendo dalla conoscenza dei contenuti delle singole discipline, ma soprattutto selezionando e valutando problemi, questioni e fenomeni della contemporaneità, da comprendere e analizzare alla luce di tutti gli aspetti correlati individuati nel passato e nel presente.
L'autonomia di giudizio viene conseguita tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attivita' di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi viene verificata nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Il laureato e' quindi in grado di operare autonomamente, non solo muovendo dalla conoscenza dei contenuti delle singole discipline, ma soprattutto selezionando e valutando problemi, questioni e fenomeni della contemporaneità, da comprendere e analizzare alla luce di tutti gli aspetti correlati individuati nel passato e nel presente.
L'autonomia di giudizio viene conseguita tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attivita' di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi viene verificata nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato ha la possibilità di arricchire le abilità comunicative non solo attraverso l'apprendimento di alcune lingue (approfondimento del francese in relazione soprattutto alle conoscenze di ambito storico-filosofico; laboratori professionalizzanti in lingua inglese), ma anche perché è in grado di tradurre le conoscenze attraverso nuove forme espressive. Inoltre, le capacità di comunicazione sono esercitate dalle occasioni di confronto e interazione diretta con i docenti, attraverso le attività seminariali e di laboratorio, nelle esperienze di stage e attraverso il contatto diretto con professionisti che introducano i laureati alle specifiche forme di interazione e negoziazione delle diverse aree di pertinenza.
Le abilità comunicative sono conseguite tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attività di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi sono verificate nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Le abilità comunicative sono conseguite tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attività di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi sono verificate nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Capacità di apprendimento
Il percorso formativo consente agli studenti di adottare gradualmente ma con solidità applicativa un approccio integrato storico, filosofico e narrativo alla contemporaneità, in grado di affrontare con adeguata capacità critica temi di carattere umanistico, scientifico e tecnologico. In tal modo sarà possibile condurre un approfondimento storico in forma dinamica, comparativa e interdisciplinare, quale strumento di comprensione dei mutamenti in atto nel mondo contemporaneo. Inoltre lo studente potrà avvalersi degli strumenti di analisi critica della riflessione filosofica (anche in alternativa a modelli sociologici e psicologici) al fine di comprendere e motivare le dinamiche storiche della società contemporanea.
Le capacità di apprendimento sono conseguite tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attività di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi sono verificate nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Le capacità di apprendimento sono conseguite tramite lo studio individuale, la frequenza a lezioni frontali (anche con l'ausilio di strumenti didattici e-learning), la partecipazione alle attività di laboratori professionalizzanti e ad incontri seminariali, nonché nelle attività di stage: quindi sono verificate nelle prove degli esami di profitto previste dai singoli insegnamenti, negli accertamenti previsti dai laboratori, nelle relazioni conclusive sulle attività di stage e nella prova finale.
Requisiti di accesso
Il corso di studio in Storia e Storie del Mondo Contemporaneo è ad accesso libero.
Per essere ammessi al Corso di studio occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti, nonché di diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo, o ancora diploma di liceo di durata quadriennale.
E' prevista, obbligatoriamente, una prova di verifica della preparazione iniziale volta ad accertare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
- cultura generale;
- logica e ragionamento;
- corretto utilizzo della lingua italiana;
- comprensione e interpretazione di testi e documenti.
Qualora la prova di verifica della preparazione iniziale non abbia esito positivo, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare entro il primo anno di corso, secondo le modalità stabilite dal Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Per essere ammessi al Corso di studio occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti, nonché di diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo, o ancora diploma di liceo di durata quadriennale.
E' prevista, obbligatoriamente, una prova di verifica della preparazione iniziale volta ad accertare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
- cultura generale;
- logica e ragionamento;
- corretto utilizzo della lingua italiana;
- comprensione e interpretazione di testi e documenti.
Qualora la prova di verifica della preparazione iniziale non abbia esito positivo, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare entro il primo anno di corso, secondo le modalità stabilite dal Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Esame finale
Al temine del percorso formativo lo studente è ammesso a sostenere la prova finale che rappresenta un'occasione formativa a completamento del percorso universitario.
Per accedere alla prova finale lo studente è tenuto a redigere, sotto la guida di un docente relatore (eventualmente coadiuvato da uno o più correlatori), un elaborato che dimostri le conoscenze acquisite e la capacità di assumerne i contenuti, e costituisca quindi un primo approccio al lavoro scientifico.
L'elaborato può consistere in:
a) un saggio breve di ricerca con alcuni contenuti originali;
b) una rassegna critica della letteratura storico-filosofica-scientifica relativa ad un argomento specifico;
c) una rassegna critica della produzione creativa connessa a un tema circoscritto.
La prova di tesi può inoltre svolgersi in parte all'interno di una attività di stage o tirocinio, pertanto parte dei crediti formativi relativi a tali attività obbligatorie potrà essere ad essa destinata.
Infine l'elaborato potrà essere redatto anche in una lingua straniera preventivamente concordata con il Consiglio di Corso di studio.
Il carico didattico della prova finale corrisponde a 4 CFU.
Le modalità di svolgimento della prova finale sono riportate nel successivo quadro A5.b.
Per accedere alla prova finale lo studente è tenuto a redigere, sotto la guida di un docente relatore (eventualmente coadiuvato da uno o più correlatori), un elaborato che dimostri le conoscenze acquisite e la capacità di assumerne i contenuti, e costituisca quindi un primo approccio al lavoro scientifico.
L'elaborato può consistere in:
a) un saggio breve di ricerca con alcuni contenuti originali;
b) una rassegna critica della letteratura storico-filosofica-scientifica relativa ad un argomento specifico;
c) una rassegna critica della produzione creativa connessa a un tema circoscritto.
La prova di tesi può inoltre svolgersi in parte all'interno di una attività di stage o tirocinio, pertanto parte dei crediti formativi relativi a tali attività obbligatorie potrà essere ad essa destinata.
Infine l'elaborato potrà essere redatto anche in una lingua straniera preventivamente concordata con il Consiglio di Corso di studio.
Il carico didattico della prova finale corrisponde a 4 CFU.
Le modalità di svolgimento della prova finale sono riportate nel successivo quadro A5.b.
Profili Professionali
Profili Professionali (4)
Operatore editoriale in ambito redazionale e critico-analitico
L'operatore e' in grado di comprendere, valutare criticamente e identificare adeguatamente il valore indiziario delle forme testuali rispetto al sistema socio-culturale, con due obiettivi funzionali: l'approfondimento conoscitivo e la comprensione delle principali forme di evoluzione storica, filosofica, scientifica, artistica e culturale; il contributo alla elaborazione di strategie di valorizzazione economica e di marketing dei prodotti e contenuti all'interno dei vari segmenti dell'industria culturale.
L'operatore svolge le proprie attivita' in due ambiti complementari:
a) partecipa alle diverse fasi di realizzazione di un progetto editoriale tradizionale o web (romanzo, saggio, testo scolastico, catalogo, rivista di settore, testata giornalistica, periodico), dalla sua ideazione alla sua pubblicazione.
L'operatore svolge quindi attivita' di:
- pianificazione delle diverse fasi per la realizzazione di un progetto editoriale;
- attivita' redazionale per la stesura di cataloghi, testi illustrativi, pubblicazioni didattiche, scientifiche, divulgative;
- attivita' redazionale per produzioni teatrali, cinematografiche, televisive, telematiche in cui sia rilevante il ricorso alla documentazione di carattere storico-filosofico-scientifico;
- preparazione e revisione di testi sia in forma tradizionale che elettronica;
- digitalizzazione di testi;
- messa a punto di traduzioni ed edizioni in italiano di opere a carattere storico-filosofico;
- predisposizione di schede relative a fonti e documenti (testuali, iconografici, multimediali) e relative alla letteratura utilizzabili da esperti di altri settori.
b) svolge attivita' di analisi testuale e di interpretazione critica dei contenuti che riguardano il sistema dell'industria culturale contemporanea, in due ambiti principali:
- la testualita' audiovisiva: cinema e televisione
- le relazioni e le contaminazioni reciproche che il testo audiovisivo stabilisce con le altre forme di testualità contemporanea: arte, letteratura, musica, ambiente digital.
La sua attivita' riguarda la comprensione, la valutazione critica e l'identificazione del valore indiziario delle forme testuali rispetto al sistema socio-culturale, con due obiettivi funzionali:
- l'approfondimento conoscitivo e la comprensione delle forme di evoluzione artistica e culturale;
- l'elaborazione di strategie di valorizzazione economica e di marketing dei prodotti e contenuti all'interno dei vari segmenti dell'industria culturale.
Per lo svolgimento delle attivita' descritte sono richieste:
- capacita' e abilita' di gestione e organizzazione di contenuti in ambito umanistico anche in relazione al patrimonio conoscitivo scientifico;
- conoscenza delle metodologie e degli strumenti di base necessari per la trasmissione di contenuti di carattere storico, filosofico, scientifico, multimediale;
- padronanza delle metodologie di base richieste per la valorizzazione dei contenuti;
- conoscenza approfondita dei linguaggi, delle forme di rappresentazione e dei contesti produttivi, economici e distributivi dell'industria culturale contemporanea;
- capacita' di collocamento critico dei fenomeni all'interno del contesto storico e sociale nazionali e internazionali.
- agenzie tipografiche ed editoriali che svolgono attivita' di servizio esterno per case editrici, testate e riviste giornalistiche tradizionali e web
- aziende che pubblicano prodotti editoriali di ambiti specifici
- redazioni di riviste specialistiche
- case editrici
- soggetti editoriali di approfondimento critico-teorico specializzato (riviste, editoria, web)
- marketing editoriale e strategico dell'industria televisiva
- agenzie di promozione e distribuzione del contenuto cinematografico
- festival ed eventi di promozione culturale.
Operatore nel settore dello storytelling multimediale
L'operatore collabora all'ideazione, progettazione e realizzazione di contenuti di storytelling all'interno del sistema dell'industria culturale contemporanea.
Le principali aree di applicazione dello storytelling riguardano:
- testi e contenuti audiovisivi: format e programmi televisivi (fiction seriale, factual e docu-reality, documentari e fiction di approfondimento informativo, format di intrattenimento), produzioni cinematografiche e documentarie, pubblicita' audiovisiva;
- formati crossmediali e digital: social networking, declinazione web di contenuti audiovisivi ed editoriali, strategie di integrazione multipiattaforma dei contenuti;
- brand storytelling: organizzazione narrativa dei valori e degli obiettivi di marketing del brand (branded content, unconventional advertising, native advertising);
- attivita' di valorizzazione dell'identita' e del sistema valoriale di enti e istituzioni pubblici e privati.
L'operatore svolge attivita' di:
- reperimento editoriale di informazioni, contenuti, materiali;
- ideazione creativa delle forme del racconto;
- collaborazione alle diverse fasi di realizzazione e produzione.
Per lo svolgimento delle attività descritte sono richieste:
- conoscenza dei codici e delle modalita' di ideazione e composizione che caratterizzano le diverse forme di storytelling contemporaneo;
- abilita' di identificazione e traduzione discorsiva dei sistemi valoriali legati all'immagine e all'identità di un contenuto, un oggetto, un brand;
- conoscenza approfondita del sistema socio-culturale contemporaneo:
a) organizzazione, articolazione e specificita' dei principali ambiti dell'industria culturale nel quale si esprime il racconto mediale (cinema, televisione, letteratura contemporanea, arte contemporanea, ambiente digital);
b) dinamiche storiche e storico-sociali che determinano la percezione e i comportamenti del pubblico:
- capacita' interpretative profonde del pensiero contemporaneo, condotte con un approccio umanistico e non solo marketing oriented.
- societa' di produzione televisiva
- aree di sviluppo e acquisizione format
- società di produzione cinematografica
- aree di brand communication e brand storytelling all'interno delle aziende
- societa' di digital content, progettazione web e social networking
- dipartimenti multimediali dei soggetti editoriali classici
- dipartimenti multimediali e di brand communication di istituzioni, enti pubblici e privati.
Operatore nel settore educativo e per l'alternanza Scuola-Lavoro
L'operatore si inserisce negli ambiti di collaborazione alla organizzazione e gestione di progetti educativi relativi alle discipline storiche e filosofiche, attraverso due possibili percorsi:
- assistente, in ambito scolastico, di figure professionali specializzate quali i dirigenti e i docenti delle scuole medie superiori per la programmazione dell’alternanza scuola lavoro;
- animatore educativo nell'ambito di associazioni, fondazioni, cooperative che si occupano di comunità educative, centri aggregativi, summer schools, percorsi di cittadinanza attiva.
L'operatore risulta quindi una:
- figura professionale di raccordo tra il mondo della scuola e le differenti realtà (comuni, enti, istituzioni, universita', fondazioni, etc.) presenti sul territorio al fine di consentire alle scuole di realizzare un'alternanza scuola-lavoro del tutto congruente con il processo educativo e formativo specifico di ogni singolo indirizzo scolastico;
- figura professionale in grado di interagire con aziende privati, istituzioni, fondazioni per la promozione della cultura e del cambiamento sociale, favorendo la formazione di un tessuto connettivo sociale con e fra tutte le risorse presenti nel territorio.
In entrambi gli ambiti l’operatore potrà interfacciarsi con figure professionali specializzate
- per partecipare all’organizzazione e gestione di progetti educativi, relativamente alle discipline storiche e filosofiche
- contribuire alla ideazione e alla realizzazione di materiali informativi e didattici (anche multimediali);
- agire come assistente organizzativo nel rapporto scuola-enti, al fine di organizzare le attivita' di orientamento;
- curare le convenzioni e i rapporti con gli enti.
competenze associate alla funzione:
Per lo svolgimento delle attivita' descritte sono richieste:
- conoscenza dei fondamenti delle discipline storico-filosofiche e della letteratura di riferimento;
- conoscenza dei processi che portano alla trasposizione di tali conoscenze nelle forme, linguaggi e strategie dell'industria culturale contemporanea (cinema, televisione, musica, visual art, ambiente digitale);
- capacita' di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- adeguate competenze trasversali di tipo organizzativo, e di programmazione.
- scuole medie superiori
- cooperative, associazioni, fondazioni che si occupano di comunità educative
- centri aggregativi culturali
- summer schools
Operatore per la valorizzazione della memoria storica di un territorio
L'operatore si inserisce nel contesto degli enti pubblici e privati che si occupano di gestire e sviluppare le potenzialita' culturali di un territorio, recuperando e valorizzando la memoria storica attraverso attivita' editoriali, multimediali ed espositive, progettazione di itinerari, incontri pubblici, interventi sul web (siti, reti, social network, ecc.), nonché promuovendo il recupero e la salvaguardia dei fondi archivistici e bibliotecari locali.
L'operatore potrà collaborare con enti locali preposti alla gestione del territorio con diversi livelli di competenza, ma anche inserirsi in associazioni, cooperative, start-up o piccole imprese dedicate a tematiche quali il turismo culturale e forme innovative di economia sostenibile incentrate sulla valorizzazione del patrimonio culturale di un territorio, anche in relazione alla cultura materiale e immateriale, alla storia delle tradizioni tecniche e alle peculiarita' ecologiche e naturalistiche. Potra' inoltre collaborare con figure professionali specializzate quali archivisti e bibliotecari, svolgendo mansioni di supporto operativo nell'individuazione dei fondi da salvaguardare e nelle attivita' di promozione presso il pubblico.
Per lo svolgimento delle attivita' descritte sono richieste:
- conoscenza dei fondamenti delle discipline storico-filosofiche e della letteratura di riferimento;
- capacita' di studio approfondito e di organizzazione di contenuti interdisciplinari - compresi tra l'ambito umanistico, sociale e scientifico - anche al fine di una loro trasmissione in formati divulgativi e promozionali;
- capacita' di acquisire conoscenze integrate sulle tipologie geografico-culturali, sulle dinamiche interne e le possibili opportunità di sviluppo di un territorio;
- capacita' di operare in gruppi di lavoro con competenze multidisciplinari;
- capacita' di interazione con diversi livelli di interlocutori e in particolare con figure di responsabili della gestione e dell'amministrazione di un territorio;
- capacita' di saper collaborare con diversi referenti (enti pubblici e privati).
- uffici per la promozione e la gestione del territorio e l'identita' culturale negli enti pubblici, particolarmente a livello locale
- cooperative, start up e/o imprese di servizi in ambito culturale e turistico;
- musei, istituti culturali, centri di ricerca
- biblioteche e archivi di enti pubblici e privati.
Insegnamenti
Insegnamenti (46)
6 CFU
52 ore
4 CFU
100 ore
8 CFU
200 ore
0 CFU
0 ore
6 CFU
56 ore
8 CFU
68 ore
8 CFU
68 ore
SCV0578 - STORIE DI SCIENZE E TECNOLOGIE DEL PRESENTE
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
8 CFU
68 ore
8 CFU
68 ore
SCV0590 - FILOSOFIE DELLA SCIENZA E DELLA CONOSCENZA
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
8 CFU
72 ore
SCV0596 - FORME E STRATEGIE DI SCRITTURA PER LA TELEVISIONE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
52 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
52 ore
8 CFU
68 ore
8 CFU
72 ore
6 CFU
52 ore
6 CFU
52 ore
8 CFU
68 ore
8 CFU
68 ore
8 CFU
68 ore
8 CFU
68 ore
6 CFU
52 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
SCV0800 - Storia delle Rivoluzioni - Mod. "La Beat Generation"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
8 CFU
68 ore
6 CFU
48 ore
SCV0850 - STORIA DELLO SPORT - Mod. "Sport e politica"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
SCV0851 - STORIA DELLO SPORT - Mod. "Storytelling sportivo"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
SCV0852 - STORIA DELLO SPORT - Mod. "Sport piccolo e grande schermo"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
SCV0905 - Storia delle Rivoluzioni - Mod. "La contestazione nei lunghi anni '60"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
SCV0906 - Storia delle Rivoluzioni - Mod. "L'affermazione della segregazione"
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
8 CFU
68 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
SCV0921 - STORIA DELLE RIVOLUZIONI - Modulo dalla segregazione alla contestazione dei "lunghi anni '60"
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
4 CFU
32 ore
SCV0922 - STORIA DELLE RIVOLUZIONI - Modulo "La Beat Generation"
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
2 CFU
16 ore
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Persone
Persone (17)
Docenti
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
Ricercatori a tempo determinato
Docenti
Docenti
Docenti
Ricercatori a tempo determinato
Ricercatori a tempo determinato
Docenti di ruolo di Ia fascia
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